forse la mia sara una delle tante risposte e una delle tante frasi che ti passerà inosservata tuttavia secondo me è inutile piangersi addosso ora il primo passo gia è stato compiuto rendersi conto in che mondo viviamo dominato solo da quella triste superficialità che si insidia sempre di piu come un valore principale.
Bisogna rendersi conto che gli altri non hanno nulla, tu gia sei migliore di molte altre persone sei piu o meno come me
per quelli come noi ci sarà un cammino piu difficile ma preferisco affrontarlo che vivere nella stupidità.

13 dicembre 2006

Diciamo pure che le ragazze che vanno oltre l'aspetto esteriore non sono la maggioranza... ma spesso ci sono anche ragazzi che mirano "troppo in alto", che non sanno accontentarsi...

13 dicembre 2006 - Torino

possibile che tu non abbia un amico a cui chiedere di uscire ca**o? bersi una birretta. per quanto riguarda le ragazza devi capire che alle gente non interessa conoscere chi è preso male, mi sembra naturale no? abbi un minimo di fiducia in te stesso, stai studiando è già qualcosa, insomma stai producendo, magari un giorno diventerai il migliore nel tuo campo o magari no, ma chi se ne frega, non si vive meglio quando si è il migliore ma si vive meglio quando si è felici, perciò ogni tanto potresti anche buttare i libri e andare in un locale a prenderti una sbronza e fare casino con tutti, magari conosci qualcuno. insomma quello che ti voglio dire è di non continuare in eterno a commiserarti, prova a fare qualcosa, sbagliano tutti, anche quelli belli hanno manie depressive (prendi angelina jolie) io non sono ne bello ne ricco e le cose mi vanno male un sacco di volte, ma non mi lascio cullare dal fallimento (almeno non troppo), un po' di menefreghismo non ha mai fatto male a nessuno. se nel frattempo riesci a non ammazzarti di seghe mentali quest'estate ti invito qui da me in sardegna (so che lo stai pensando, ma non sono gay e neanche un serial killer, per quello che vale) se non altro ti fai un po' di mare

13 dicembre 2006

senti tesoro, guarda che primo i ragazzi sono molto piu'superficiali delle ragazze e secondo non credo che tu guardi le cozze... comunque anchio faccio l'universita' e ti assicuro che se non hai una passione nella vita con o senza ragazza la tua vita non sara' mai piena! mi spiace essere brusca ma la vita non e' sempre facile; per quanto riguarda gli amici prova con aiutare gli altri per esempio nel volontariato e'impossibile non farsi degli amici o colla generosita';infine per le ragazze, ricorda che apprezzano molto il romanticismo e il rispetto e ti assicuro che non sbaglierai! in bocca al lupo!

13 dicembre 2006

ciao paolo,
io te l'ho fatta la domanda, io ti ho chiesto se volevi uscire un sabato pomeriggio, e hai rifiutato, (no! devo studiare) io ti ho conisciuto e non ti ho rifiutato!!! stai dicendo ca...
non è per niente vero, ti ho mandato una cartolina per il tuo compleanno, e ci ho messo tanto per sceglierla... trovi che non m'interesso a te? e poi d'un colpo ti sei rinchiuso, cosi, senza raggione, perche? certo che mi sono arrabiata, dopo
ci potremo vedere all'universita, ma tu non so cosa ti è passato per la testa, sei sparito, anch'io sono sola, ma provo a lottare, ad uscire, io ti voglio bene, e te l'ho gia detto, tu non sei brutto, manchi d'autostima, e basta!!!
se ti va possiamo riprendere contatto,
allora a presto
ciao

13 dicembre 2006 - Milano

Ciao Paolo!

Non mi aspettavo una tua risposta :)

Senti, io non sono la persona giusta per darti dei consigli ma posso dirti che la timidezza fa brutti scherzi. T'impedisce di vivere la vita come vorresti e ti frena anche nelle situazioni che vorresti con tutto il cuore...come fare il primo approccio con una ragazza che ti piace. Per questo posso solo dirti di lavorare sulla tua timidezza. Prova a non farti troppe domande o troppi problemi quando devi affrontare una situazione, qualunque essa sia...buttati senza ma e senza se...

Se riuscirai a tenere sotto controllo la tua timidezza, penso che le cose (qualsiasi cosa) andranno meglio e acquisterai anche piu' fiducia in te stesso.

14 dicembre 2006