Drammatiche

da SILVIA

Eccoti...finalmente nella pace serale della tua stanza...le ore precedenti al sonno sono le tue preferite, perchè proprio in quei momenti riesci ad essere pienamente te stessa strappandoti quella maschera che durante il giorno rende sorridente il tuo viso.
Hai sempre amato l'atmosfera natalizia: quelle canzoni cantate in piazza, i bambini felici in trepida attesa di Gesù Bambino, la messa di mezzanotte, le luci degli alberi, i presepi di ogni genere...tutto così magico...
Ora invece non vedi l'ora che tutto passi al più presto, vorresti chiuderti in casa perchè quelle luci sugli alberi che tanto ti piacevano sono troppo forti, perchè quelle canzoni che amavi tanto cantare sono ormai stonate...
Solo la vista di quella piccola culla in mezzo al Presepio ti dà un pò di coforto perchè speri che l'arrivo di quel piccolo cucciolo ti possa dare sollievo.
Poi, tra tutti questi pensieri contorti ti giri un momento...e sul comodino vedi quella foto...la SUA foto...
Cerchi di scavare nella tua memoria per cercare di ricordare i Natali passati insieme...ma la tua mente è talmente offuscata che non trovi nulla...
Allora provi a pensare almeno all'ultimo natale e un timido sorriso si accenna sul tuo volto: pensi alle tartine preparate insieme, a quei grissini tanto buoni che avete comprato insieme quando ancora riusciva a muoversi...pensi a tutti quei sorrisi, quei consigli, quei rimproveri degli ultimi mesi.
Ma quanto mi manchi?
Ciao mamma

21 dicembre 2006

Categoria: Drammatiche

da AnToNeLLa

Ciao Silvia anke io mi trovo nella tua stessa situazione...ormai non mi interessa più l'albero, presepe, e tutto l'atmosfera che c'è in giro in questi giorni di "festa"!! prima quando c'era lei vicino a me tutto mi sembrava più magico...i regali, la preparazione e ora che mi resta? solo qualche ricordo che fa male!!! più di una volta ho sperato di addormentarmi il 23 dicembre e risvegliarmi direttamente alla befana...
Silvia anche io come te sento la sua mancanza...quella voce tenera e dolce che con semplici parole e gesti mi sapeva rendere felice anche quando avevo voglia di non vivere più...poi cosa è successo? quel letto di ospedale, le cure, le corse per trovare la terapia migliore, i soldi per gli specialisti e ora? mi rimane la voglia di riabbracciarla e vedere quel suo sorriso che tanto mi manca!!!
Ti sono vicina!!!
Ciao mamme!!!

22 dicembre 2006

da anonimo

tua mamma t proteggerà sempre.fai che lei viva in te.

22 dicembre 2006

da Auanagana Bob

Cara Silvia, non é un caso che ci incontriamo, ma i tuoi limiti, possono essere abbattuti, probabilmente piangerai, ma queste frasi rispecchiano il mondo che c'é di là, comprendo bene il distacco...ma la vita che ci é stata data é un premio magico, devi sfruttarla positivamente fino in fondo, tua madre ha costruito faticosamente una famiglia e figli, sto qui per voi, non credere a una fine, a un limite non c'é, vivi la tua vita tu e chi legge il meglio che puoi, il pensiero é più forte e veloce della luce, esso costruisce dal nulla colonne indistruttibili...
Preparati, ciao ti bacio, piangi se vuoi ma quando asciugherai le tue lacrime, devi essere una persona forte, devi essere una anima forte, devi essere una persona forte!!! :-
"Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo, se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine,
e in questa luce che tutto investe e penetra.
Tu non piangeresti se mi ami.
Qui si è ormai assorbiti dall'incanto di Dio, dalle sue espressioni di infinita bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli a confronto.
Mi è rimasto l'affetto per te:
Una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Sono felice di averti incontrato nel tempo, anche se tutto era allora così fugace e limitato.
Ora l'amore che mi stringe profondamente a te, è gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi tu pensami così!
Nelle tue battaglie, nei tuoi momenti di sconforto e solitudine, pensa a questa meravigliosa casa, dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme, nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell'amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!
(Sant'Agostino)

22 dicembre 2006 - Roma

da Mirko

Silvia, Antonella?
Pensavo di essere l?unico a non sentire più quella ?magia? del Natale?
Invece leggo e rileggo le vostre dediche e mi fanno ricordare un tempo passato in quel viaggio chiamato speranza?
Un Baciotto?

23 dicembre 2006 - Bergamo