Genitori e figli

da AliVe per famiglia riunita

Fra poco vi siederete tutti insieme intorno allo stesso tavolo, ma io non ci saro'..
Avrei potuto anche tornare per le feste, ma ho deciso di no..chilometri di mari e di monti ci separano, e va bene cosi'..
no, non e' che non ho piacere di vedervi..ma per dirci cosa?
per ingozzarci di cibo e fare battute spiritose?
meglio di no, grazie..
con la scusa che l'aereo costava troppo, che poi e' anche vero, sono rimasta qui..
"ci vediamo dopo le feste"
forse stasera mi chiamerete e farete i simpatici..ma quando riattaccheremo mi restera' solo amaro in bocca..un senso di vuoto, di superficiale, e anche un giudizio sotteso e inespresso, magari anche un po' d'invidia per questa pecorella nera che e' scappata dal gregge..
ma io non sono il figliol prodigo, io non torno..perche' quando ho provato a tornare aprendo il mio cuore, ho trovato un muro..
il fatto e' che avete tanta paura, tutti..e io no..io saro' stata la drogata, la pazza, ma io non ho mai avuto paura di parlare di mio padre..perche' a queste riunioni di famiglia nessuno ha il coraggio di esprimere un pensiero per lui?
perche' avete tutti paura di morire, e della morte in se'..io no..della mia morte non ho mai avuto paura, di quella altrui un po'..ma non ho paura di parlarne..
solo la nonna mi capisce, incredibile...anche se abbiamo 60 anni di differenza e una visone del mondo differente, i sentimenti sono gli stessi..e infatti per lei mi sono mossa quando e' stato il monento, per lei si' che ne vale la pena!
Sento un po' d'amarezza..so che non e' colpa di nessuno..che anche voi volete bene a papa'..ma ogni volta che lo ricordo, ogni volta che racconto qualcosa di lui, cercando di coinvolgervi e celebrarlo facendolo vivere nei nostri discorsi, c'e' un ammutinamento generale..la nonna, poverina, non ci sente bene e viene tagliata fuori da ogni discorso, messa in un angolo come "la povera vecchietta"..ma voi figli suoi e fratelli di mio padre, non capite che avete un pezzo di storia a tavola, una donna a cui inchinarsi e baciare i piedi, che per tutto quello che ha fatto nella vita meriterebbe almeno 100 medaglie al valore?
ma in fondo chi sono io per giudicare..voi siete dei bravi figli, che la portate dal dottore, l'aiutate con la spesa, la chiamate spesso per sapere come sta..e si sa, il rapporto madre figlio/a e' complesso..basta vedere quello che ho io con la mia..
E' normale forse che quando si fa gruppo senza un obiettivo veramente importante di fondo, si finisce per gozzovigliare e sparare ca**ate..e vabbe'..in fondo non e' neanche cosi' male..
ma io non ci saro'..e chissa' se questo rimprovero amoroso potra' giungervi in qualche modo..chissa' che pensieri vi passerano per la testa al ricordo di questa poetessa bohemien redenta da un amore in terra straniera, che improvvisamente smette le canne e diventa vegetariana..incomprensibile e folle..forse sara' proprio la mia assenza a farvi percepire la presenza di papa'..
Vi voglio bene,
Alice Veronica

22 dicembre 2006

Categoria: Genitori e figli