Pensieri

da veronica

non saprei come spiegarmi...non saprei cosa dirti o come darti una vaga spiegazione.ieri c'è stato il concerto di natale nella mia scuola...avevo deciso di andarci...c'erano praticamente tutte le scuole lì,a fare fuoco.e c'era anche lui, andrea...considerato uno dei piu fighi della scuola.è in classe con me...due mesi fa mi aveva detto che mi amava.io avevo paura, paura dell'opinione delle altre.che mi dessero della vacca, sapevo che sarebbe stato cosi e gli ho detto di no.ci era rimasto davvero di m**da...e non so spiegarmi il perchè.all'inizio mi ero un bel pò distaccata ma poi quello che era successo ci ha uniti molto...tipo stavamo molto insieme, eravamo spesso da soli e a volte facevamo a posta a provocarci.anzi io lo provocavo, perchè lui non è una persona maliziosa...anza, credo sia il ragazzo piu semplice e dolce che abbia mai conosciuto in tutta la mia vita.ci sono due tipi di ragazzi:quelli fighi e basta e quelli non troppo fighi ma estramamente affascinanti, quelli che ti viene voglia di saltargli addosso, quelli a cui non riesci mai a staccare gli occhi da addosso...lui è uno cosi.comunque ieri dei nostri amici dovevano suonare...e noi tipo li aiutavamo..io, lui e il suo migliore amico.ogni gruppo aveva la sua aula dove tenere gli strumenti e soprattutto ca**eggiare.ieri, non so perchè ma era piu bello del solito e io ero andata in para, capivo che dovevo stargli lontana per orgoglio ma non ci riuscivo.siamo andati tutti e tre in quella aula e il nostro amico ha capito che aria tirava e ci ha chiuso dentro.all'inizio non sopportavo l'idea di stare da sola con lui ma alla fine ci provavo anche gusto e non facevo niente per uscire.mi sono seduta sulla cattedra a giocare con le bacchette del batterista e lui si è avvicinato...non era una cosa maliziosa ma ero eccittata e impaurita allo stesso tempo.poi viene lì per prendere le bacchette e io gliele toglievo di mano...a un certo punto ci siamo trovati talmente vicini da sentire il respiro dell'altro.mi ha baciato...ma non un bacio appassionato...piuttosto dolce.a un certo punto si è aperta la porta e c'era la sua ragazza storica li che guardava, come molte altre persone.io alla sua ragazza non devo dire niente...non la conosco neanche...non c'ho nemmeno parlato.pero mi dispiaceva molto...anche perchè ero convinta che lui sarebbe corso da lei a scusarsi.invece no...è stato lì...lei gli ha urlato di andare a fanculo ma lui non ha fatto un centimetro.e io lo guardavo...cercando di capire che cosa gli passasse per la testa ma non capivo...non l'ho mai capito,è troppo misterioso per capirlo.io ho preso la mia roba e sono uscita.le mie amiche mi hanno seguito ma io non volevo nessuno trai piedi.volevo solo realizzare...da un lato pensavo di aver fatto una ca**ata pero l'avrei rifatta altre mille volte.sono tornata a casa...la sua ragazza ci ha fatto una figura di m**da davavnti a tutta la scuola perche si era cacciata ad urlare e nessuno la considerava.quei momenti si ripetevano in continuazione nella mia testa...ogni minimo particolare, ogni sorriso, ogni attimo.poi un messaggio sul cellulare "la chiara non mi piace...era solo un ripiego perchè non potevo avere te.so che te lo consideri un momento di debolezza pero io conitnuo ad amarti.vorrei solo sapare che non stai con me per una ragione valida...al di là della chiara.se vuoi io sono sotto casa tua..."sono scesa e gli sono corsa incontro...e gli ho detto che stavamo facendo una cavolata e lui, dolce come solo lui sa essere, mi ha detto"si hai ragione...è una ca**ata...ma ogni volta che ti vedo la rifarei altre mille volte." mi sembrava di vivere in un sogno.e spero che quel sogno duri ancora a lungo...

23 dicembre 2006

Categoria: Pensieri

da tatttttta

di solito queste situazioni ti illudono solo...un giorno finiscono e te ti ritrovi senza sogni, senza speranze...e ti sembra di morire.e lo dice una che questo cose le ha già passate un milione di volte...spero che per te non sara cosi...

24 dicembre 2006