Frasi di libri

da STEFANIA per tutti

Era rimasto a guardare il cadavere come ipnotizzato, per un lungo minuto, percorrendo la sua nudità pietosa con lo sguardo, senza riuscire a staccare gli occhi da quello spettacolo di morte sublimato da un'orrenda e geniale fantasia malata. Aveva fissato a lungo il viso coperto da quella specie di maschera mortuaria, che il tempo e la natura stavano riportando lentamente ad assomigliare al resto del corpo. Sul collo del cadavere alcune goccie di sangue raggrumato erano uscite dai bordi slabbrati a testimoniare la precarietà di quell'innaturale tantativo di trapianto.
QUESTA è LA VERA PAZZIA, LA CAPACITà DI NUTRIRSI DI SE STESSA PER GENERARE SOLO E SEMPRE ALTRA PAZZIA.

Giorgio Faletti - Io Uccido

31 dicembre 2006

Categoria: Frasi di libri