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da scolaretta per tutti voi
beati voi che sentite cosi nostalgia delle vostre classi oppure che state cosi bene inseriti... io sto malissimo. non si può parlare di nessun argomento attuale, nella mia classe, che non siano ragazzi e vestiti. o meglio... delle esperienze di una con i ragazzi o dei vestiti di un'altra, e tutte le altre con la bocca aperta a sentire. se provi a mettere in ballo un argomento più serio, che ne so, la guerra nel mondo oppure il caso di Piergiorgio Welby, il discorso cade in dieci secondi. non voglio fare la difficile, ma nella mia classe si parla solo di una cosa: volgarità. volgarità, volgarità e volgarità. siamo dieci femmine, e sono tutte oche, dalla prima all'ultima. non prendetemi per una presuntuosa, ma è così. e i maschi, con loro, parlano solo di volgarità. mai che li abbia sentiti parlare di qualcosa di serio, ma nemmeno un semplice "che facciamo stasera?", no, solo e sempre di quelle cose...e quelle che ci stanno e ridono come delle cretine. va bene, d'accordo, è il loro essere, non posso cambiarle e nemmeno le dovrei criticare. però se permettete non ce la faccio più. devo passare cinque anni in una classe cosi ad aspettare che crescano tutti? non so se sono io ad essere sbagliata o loro ad essere tutti deficienti. mi chiedo anche i maschi...ma dopo un po' non si stufano? non vorrebbero una ragazza ma non per parlare di volgarità, ma per essere semplicemente amici! io nei ragazzi prima di tutto cerco l'amicizia, e se mi sento attratta da uno di loro cerco di capire che cosa prova per me. ma quelle no, sono lì che civettano con tutti, ma non fanno mai un discorso sensato, eppure a tutti sta bene così. non mi interessa avere un corteo di ragazzi che mi vengono dietro e che mi ammirano, ma vorrei semplicemente gente SERIA con cui parlare di cose SERIE e con la quale divertirmi, senza dover sempre dimostrare qualcosa e dire "ehi, eccomi, mi vedete, sono qui, mi sto riscattando, sono cambiata..." solo perchè non sono come loro? io non riesco proprio a inserirmi in questo contesto classe...addirittura una professoressa (non pensate che io adesso faccia la lecchina perchè sono la prima che mantiene a debita distanza i professori mentre quelle sono tutte lì prostrate ai loro piedi) in un colloquio con mia madre ha detto che io sembro l'unica un po' più assennata tra le ragazze, che esercitano un certo controllo sulla classe. si può continuare cosi? io non ce la faccio più. finisce che cambio classe...adesso ho un terrore sacrosanto di tornare a scuola...
3 gennaio 2007 - Udine
Categoria: Scuola
da Kikka
Sai quante volte avrei voluto cambiare classe o addirittura scuola??di ragazze e ragazzi così come li hai descritti se ne conoscono tanti...e pultroppo sono la maggioranza!anch io che adesso frequento il 3 superiore in primo ho avuto un anno davvero difficile...nella mia classe odiavo tutti e non riuscivo a reagire a questa situazione...loro erano perfette ed io la sbagliata...volevo abbandonare la scuola perchè non riuscivo a sopportare quella situazione...eppure io non sono perniente timida! in passato non mi sono mai sottomessa a nessuno..!ma stai tranquilla che tutto cambierà!le civette, diventeranno le snob, le sfigate, quando i ragazzi le avranno sfruttate di loro non rimarrà che il ricordo...mentre tu, credimi tu sarai rispettata da tutti!è successo a me...adesso mi rispettano tutti, ma non perchè sono diventata come loro...ma perchè sono rimasta me stessa...nn farti cambiare!non è diventando come loro che si diventa qualcuno!fidati e non sentirti diversa...perchè non tutti come te hanno il coraggio di affrontare la realtà e di preoccuparsi di quello che ci accade intorno...sono ancora bambini...che si rifiutano di crescere!non cambiare
4 gennaio 2007 - Frosinone
da MIRY
ciao senti..mi dispiace che tu non ti sia integrata..ma non pensi che forse le cose serie per loro cono queste e non quelle che dici tu??..forse io la vedo così perchè sono un'oca(come dici tu)..anche io prima non le sopportavo proprio e non mi riuscivo ad adeguare..ma dopo ne ho conosciute 2 o 3 di loro e ho capito che in fondo erano come me..non erano cretine civette deficienti...e i ragazzi??beh i ragazzi sono così e forse penso che non ne troverai mai uno bello xhe sia disposto a parlare di welby..insomma non credi di essere troppo seria..per quanto tempo vuoi parlare di quello..è un argomento destinato a cadere subito!!!..non voglio essere antipatica..ma io la vedo sotto questo punto di vista..stai con loro impara a conviverci..si abbastanza forte da cambiarle..e se non ci riesci..beh allora devi proprio cambiar classe..e non devi avere paura di andare a scuola..da come la vedo io è bello andare a scuola(a parte i prof)..la scuola deve essere la tua2 famiglia quindi devi stare bene con gli altri..e se no..cambia..ma fallo
4 gennaio 2007
da scolaretta
grazie per aver risposto. per kikka: ti ammiro molto. mi sembri una ragazza matura e decisa, e spero che in classe mia succeda quello che è successo da te :) per miry: ma ti pare che l'unico argomento di cui una classe deve parlare è il sesso, oltretutto in maniere e in termini volgarissimi? il caso welby era solo un esempio per dire che non si può cambiare argomento. anche tu ti stuferesti se sentissi parlare sempre di una sola cosa, no? e comunque adesso non voglio fare la ramanzina, perchè anche io spesso dico delle stupidaggini, rido, mi diverto e faccio la scema, ma stiamo diventando più grandi e non possiamo sempre comportarci da ragazzini di prima media. non sembra anche a te? un bacio a tutte e due :)
6 gennaio 2007
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