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da ToPoLiNa per GrAzIe ToPoLeTtO
Non so proprio come iniziare, anche se forse dirti GRAZIE sarebbe un buon inizio.. sei stato parte di me per ben due anni, due anni in cui ho riso, ho sofferto e ho imparato ad amare.
Tutto è iniziato nell?estate del 2004, quando in quell?agosto scoprii di piacerti e in poco tempo mi innamorai di te. Eri un ragazzo stupendo, sicuro di se, senza troppi problemi e in ogni caso ne uscivi sempre a testa alta. Iniziammo a conoscerci ma capimmo che non eravamo fatti l?uno per l?altra, o meglio, lo decisi tu. Ci frequentammo come amici, uscivamo insieme, facevamo gli idioti e da li a poco capii che eri parte d me, ma tu m vedevi come un?amica e m?illudevi sempre.. forse per paura di perdermi. Ebbi altre storie in questo periodo, ma nessuna fu così importante da farmi dimenticare di te; ci staccammo un pò, ma ogni volta che ti vedevo, una lacrima rigava il mio viso.. Passò quasi un anno, eravamo nell?anno scolastico 2005/2006 quando finalmente mi decisi a mandarti un messaggio con scritto che per te provavo qualche cosa più di un?amicizia e la tua risposta fu: mi dispiace ma la cosa non è reciproca!
Da li cadetti in una depressione totale..piangevo giorno e notte, andavo a scuola e m sedevo alla finestra a guardare le macchine che passavano, che parcheggiavano e alle persone che giravano a piedi felici e stavo male, malissimo. Decisi d accantonare l?amore, dedicarmi allo studio, andare a dormire alle 9 e dimenticarmi completamente di tutti i problemi. Il sabato sera lo dedicavo esclusivamente all?alcool, non facevo altro che bere per dimenticarlo e iniziai ad uscire con una nuova compagnia.. dove conobbi lui.. lui che non lo sopportavo per i suoi continui messaggi, lui che mi squillava 100 volte al giorno, lui.. lui che non riusciva a capire che non c?era posto nel mio cuore ne per lui, ne per nessun altro. I voti a scuola si alzarono notevolmente:9, 8,7 erano d?obbligo per me e un giorno m lasciai trasportare da questo ragazzo che tutte le sere mi mandava la buonanotte e decisi di uscirci solo per divertimento. Gli spezzai il cuore.. era quella sera di maggio che tu venisti da me mi baciasti, lo vidi quasi piangere, ma come se nulla fosse lui l?indomani rimase al mio fianco, gli raccontai tutto della ?nostra? serata e mi disse: fa niente, voglio solo starti vicino perché sei parte di me! Iniziai ad affezionarmi sempre più a lui, anche se per paura di innamorarmi, decisi di non avere una storia seria, fino a quando lui si stufo e mi lasciò. Da li smisi di soffrire per te e iniziò un vero calvario per lui. Lui che ancora è geloso di te, lui che appena ti vede si irrita, si innervosisce, ti insulta. Poi un giorno io e te abbiamo riallacciato i rapporti e anche lui è tornato.. tornato da me. Stemmo insieme per qualche mese e io te in quel periodo non c sentimmo, poi un giorno, dopo che ci lasciammo ti fai vivo e mi chiedi di uscire e io? Io ho detto di no.. ora non sei più tu la mia ragione di vita... ti voglio bene più di me stessa e lo sai, quando ti sento tutti i problemi si annullano, non c penso e penso a quello che potrebbe essere stato di noi. Quando sono triste tu sei sempre pronto ad aiutarmi senza che io ti chieda aiuto e ora anche io ti sto vicino e ne sono fiera. Anche se mi dici che non ti accorgevi che vivevo di te, o che merito di meglio di quel ragazzo che ora ha preso il tuo posto, sappi che tu rimarrai per sempre insostituibile..
Non te lo ho mai detto ma t voglio bene più di qualunque altra cosa, sei un ragazzo in gamba e spero per te tutto il bene di questo mondo, perché io ho sofferto per te, ma è la cosa più bella che potessi fare...
4 gennaio 2007
Categoria: Ti voglio bene
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