Vita

da Matteo

Volevo portarvi la mia testimonianza, che riguarda il mio amico Sergio. Infatti esattamente 5 mesi prima che volasse in cielo una sera mentre eravamo in un pub, mi chiese cosa avrei fatto io se a lui fosse successo qualcosa. Argomento alquanto strano per due ragazzi che sono a divertirsi in un pub facendo gli scemi con le ragazze. Infine chiuse la serata facendomi promettere che se davvero gli fosse successo qualcosa io lo sarei andato a cercare (qualche tempo fa una sensitiva senza sapere nulla della mia storia mi disse che Sergio mi ringraziava per aver mantenuto la promessa). Ma non è finita qua. Sergio è volato il 15 gennaio, un paio di settimane prima abbiamo fatto la nostra ultima vacanza insieme, una settimana bianca sulle Dolomiti. Stranamente, per il carattere solare di Sergio, nonostante ci divertimmo molto, di tanto in tanto e senza motivo apparente si immalinconiva e si estraniava dai discorsi e dalla compagnia. Purtroppo i terribili presagi non sono terminati. Cinque giorni prima dell'incidente fummo invitati a mangiare a casa di un amico comune. Cosa che capitava molto di rado. Arrivammo sotto casa di questo amico ciascuno con la propria moto. Parcheggiammo poi Sergio si mise a chiacchierare con una vecchietta che stava dando da mangiare a dei gatti randagi. Lui ne aveva tre a casa sua. Raccontò alla vecchietta dei suoi tre cuccioli, la quale lo ascoltava sorridente, quando all'improvviso dal volto della vecchietta sparì il sorriso, e con uno sguardo quasi in trance disse a Sergio "Tu su questa moto ci muori", si girò e se ne andò lasciando sia me che lui di stucco ed alquanto scossi. La sera prima dell'incidente andammo a mangiare una pizza insieme ad altri amici. Usciti dalla pizzeria Sergio mi chiamò da parte e mi fece un discorso strano e molto personale che alla luce degli eventi ho capito essere una sua specie di testamento spirituale. Una sua maniera per dirmi addio, anzi un arrivederci in un altra dimensione. Mi parlò molto di me e di come dovessi sviluppare le mie qualità e le mie potenzialità. E mi disse che avrei dovuto superare qualunque avversità mi avesse colpito. Quando a fine serata ci salutammo, io gli dissi "Se' ci sentiamo per domani sera", lui mi rispose con lo sguardo malinconico "Non lo so Mattè, non so se ci sarò domani sera". Alle 12.45 del giorno dopo ebbe il suo terribile incidente. So che sembra la trama di un film, ma purtroppo è quanto è successo veramente. Ed ancora io mi domando come sono potuto essere tanto cieco da non capire che mi stava preparando, che cercava di avvisarmi e di salutarmi. Solo dopo, troppo tardi, ho capito tutto ed ancora non me lo perdono. Oltre questo ci sono state anche una serie innumerevole di coincidenze negative, che si sono sommate l'una sull'altra, ad esempio lui non doveva andare con la moto quel giorno, ma le 'coincidenze' sono un altro argomento. Vi ho raccontato questa testimonianza vi potrà venire utile, anche se ricordare questi avvenimenti mi fa sempre stare molto male, ma forse possono dare un senso a quanto avviene, forse possono aiutare qualcun altro a capire che nulla finisce. Matteo

15 gennaio 2007

Categoria: Vita

da Veronika

Credo che la reazione a questo tipo di racconti sia sempre la stessa, per tutti..un brivido, lungo la schiena, e gli occhi si velano di lacrime..una profonda commozione di fronte ai fatti della vita..e ai suoi misteri..perche' siamo cosi' ciechi? Chissa'..grazie per aver condiviso con noi questa esperienza..il tuo amico e' una persona speciale, reso da una giustizia superiore piu' consapevole di tanti altri..e non dubitare del fatto che e' stato mandato su questa terra e poi ripreso anche per aiutare te..nn sentirti in colpa di nulla..tutto e' andato come doveva, e se sei qui, a raccontarlo, e' perche' il messaggio l'hai ricevuto..un abbraccio
A.V.

15 gennaio 2007

da Arianna

Hai ragione, sembra la trama di un film... Sono rimasta abbastanza sconvolta: non so ancora se crederci o meno...

15 gennaio 2007

da Aly

Sigh, sobh... questa storia è veramente molto triste... a me non è mai successa una cosa del genere, ma se sarebbe successo a me non so come avrei reagito...
ad ogni modo hai fatto bene ha scrivere questa cosa... lo so che è un periodo molto triste x te... ma ti do un consiglio: AFFRONTA LA VITA CN CORAGGIO!!
Mi dispiace ancora... Aly

15 gennaio 2007

da dbv

si in effetti sembra un pò un film sopratutto quel fatto di quella vecchietta!mi dispiace molto per il tuo amico, ma pensa che lui rimarrà sempre nel tuo cuore lo so che sarà difficile...e non ti sentire in colpa perchè tu non centri niente!

15 gennaio 2007

da sarah92

avvolte noi non vediamo perchè non vogliamo vedere... avvolte però capita che le cose più semplici si nascondano dietro apparenti coincidenze...il tuo racconto descrive come certe volte la verità si nasconda sotto gli occhi di chi la cerca...e poi all'improvviso appaia sotto i tuoi occhi forse spesso forse sempre quando ormai è troppo tardi...comunque la tua storia è davvero
bella tristemente...mi dispiace per il tuo amico...ciao...

17 gennaio 2007 - Imperia