Pensieri

da anonimo

venerdì è stato il giorno più bello e più brutto della mia vita, appena mi hai vista mi hai abbracciata non mi hai baciata e davanti a quella tazza di caffè mi avevi fatto capire che forse in seguito potrà nascere qualcosa, mi hai illusa, io non ti ho baciato per paura di rovinare tutto come mi era capitato in precedenza.Mi avevi detto che sabato pomeriggio o domenica forse venivi a trovarmi, ho atteso invano a guardare la strada tutto il pomeriggio di sabato e di domenica e tu non ti sei fatto vivo, potevi almeno telefonarmi e non lo hai fatto, ti avevo chiesto il n del tuo cellulare e non me lo hai dato perchè hai smarrito il telefonino, mi avevi detto anche che mi volevbi bene, e queste parole ancora suonano nella mia mente.. beh... hai ragione, fra il "ti voglio bene e il ti amo c'è una bella differenza, comincio a capire che mi stai allontanando elegantemente senza farmi soffrire, ma non è così, sto soffrendo più di prima, mi avevevi dato anche dei bei consigli, perchè! perchè! mi tratti così, eppure sei semplicemente un dolce bambino innocente, ci siamo detti tante cose dalle più banali a quelle più srie, ti ho visto ridere per la prima volta, quando ti ho detto che mio marito per natale mi aveva regalato un reggiseno azzeccando il colore e non la misura e che mi entrava soltanto un seno, e tu con il tuo dolce umorismo hai fatto si che scoppiassimo a ridere a crepapelle quando hai esclamato che per la misura che porto potrebbe farsi un paracadute. Non mi resta che continuare a trovare conforto in queste dediche, non potendoti telefonare, e questo sito ormai è divenuto come una famiglia per me, trovo tanto conforto e spero di farcela a superare questa crisi con l'aiuto di tutti quelli che si trovano nella mia stessa situazione, io spero che leggi qualche volta queste dediche, anche se ho visto ed è vero che non li leggi più come hai detto e che hai giurato a te stesso di non collegarti mai più per un motivo che ti sta tanto a cuore e che non hai voluto dirmi, ma ho notato che quando ti sei soffiato il naso, ti sei asciugato gli occhi, e mi parso di averti visto piangere anche per un solo istante, capiscoo che anche tu forse stai soffrendo nascondendo qualcosa. Piccolo orsetto smarrito non so se odiarti, dirti addio o amarti, ma so soltanto che sei entarto nella mia vita e che faccio fatica a mandarti via TI AMO MALEDETTAMENTE !!!

16 gennaio 2007

Categoria: Pensieri