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da Lenna per mamma
Ciao mamma,
oddio odio chiamarti ancora così,ma non posso farne a meno.
Non leggerai mai questa lettera, ma in qualche modo devo sfogarmi e lo posso fare solo così al momento.
Non credevo che a ventanni si potesse crollare nuovamente in depressione.
Non credevo che il muro forte che avevo costruito in questo ultimo periodo cedesse nuovamente.
Non credevo che perdere contemporaneamente un ragazzo e la proprio madre fosse così doloroso.
Tanti momenti brutti e tante cavolate da te dette mi hanno fatto dubitare di te, del tuo affetto, della tua sincerità.
Tante volte ti ho detto ti odio e tante volte avrei voluto tu non fossi accanto a me, ma ho sempre finito per perdonarti perchè la colpa, in fondo, non era tua.
Questa volta però è diverso, gli sbagli che hai fatto, le tue scelte, adesso stanno saltando fuori con tutte le tue bugie.
Per l'ennesima volta hai preferito un uomo al posto mio.
Un uomo che a questo giro non conosci, non hai mai visto, che senti solo via telefono.
Per quest'uomo hai speso tutto.
I soldi, con le ricariche e le sigarette, sono volati via e con loro il tuo lavoro, perchè non hai dignità di te stessa.
Preferisci farti cacciare dai vari lavori che trovi piuttosto che smettere di usare quel maledetto cellulare.
Adesso mi vieni a dire che non è colpa tua, che la gente non ti da fiducia, che nessuno ti capisce.
Oh quanto ti sbagli.
Io, si io, ti capisco, ma non sono d'accordo con quello che ti stai facendo e che stai facendo a me.
Ora devo prendere una decisione:resto con te e sto male mentalmente e fisicamente o torno in istituto come 4 anni fa.
Devo solo dare una risposta all'assistente sociale.
In più ora devo lasciare il mio cucciolo.
Devo dirgli che non posso stare con lui perchè per me è difficile sostenere la distanza con lui e i problemi con te.
Io non ce la fò più,sto crollando di nuovo e ora non ho piu nessuno a cui aggrapparmi.
mi dispiace...
24 gennaio 2007 - Siena
Categoria: Genitori e figli
da lucia
ciao lenna fatti forza, lo sò è dura finisce sempre così noi facciamo da genitori ai nostri genitori e loro i figli... dovremmo essere noi a portare problemi a loro e invece viceversa..
ma penso che tu sei abbastanza grande e intelligente per sapere cosè meglio per te e per al tua mamma.. fai quello che senti ma non abbandonarla perchè forse lei è più fragile di te. anche io sono mamma ma spero di non dare mai a mio figlio una delusione... ti abbraccio tanto e se vuoi ti sono vicina aggrappati...
25 gennaio 2007
da jessica
ciao... solo io ti posso capire al 100 per100 perchè la tua identica situazione la sto vivendo io.. mia mamma ha rovuinato il rapporto con mio padre per quelle cose e in certi momenti preferiva un altro che me e la mia famiglia, fra loro è tutto finito e io ora vivo con mio padre cerco d dimenticare queklle cose ma è un pò impossibile..
è molto difficile..poi con le altre persone a volte mi sento a disagio.. tu no?? insomma sono tante le cose brutte.. se ti va e avrai l'occasione rispondimi ancora... ti saluto e forza anke per noi verranno le belle cose..
baci..Jessica
26 gennaio 2007 - Como
da Lenna
Io cerco di mettermi nei suoi panni, ci provo con tutta me stessa, ma proprio non ci riesco.
Ci stiamo rovinando la vita a vicenda.
Con il mio ragazzo stiamo cercando di andare avanti, ma non è facile.
Da un momento all'altro cambierò casa, sempre seguita dagli assistenti sociali, e anche se non sarà come tornare in una casa famiglia per me è comunque una punizione che non mi sono meritata...per uno sbaglio non mio...per l'ennesima volta.
Forse è un pò immaturo, ma avrei preferito dare io problemi a mia mamma invece che lei a me...sarebbe stato tutto più "normale".
Purtroppo io non ho una famiglia da cui andare a stare e quindi non mi capiterà di stare male pensando a questa storia, ma essendoci lontana.
Io sono una di quelle classiche ragazze che vivranno sempre degli errori dei genitori.
Forse un giorno...ma è così lontano che non vedo piu la luce...
Intanto sono costretta a farmi un indipendenza non voluta di mia spontanea volonta...ad andare via da casa senza volerlo...a lasciare una persona che non vorrei lasciare.
Sarò egoista xchè penso a cosa provo io e non a quello che prova lei, ma io è 20anni che pago per gli errori dei miei genitori.
Prima per mio padre e ora per mia madre.
non è giusto.
27 gennaio 2007 - Siena
da delia
ciao Lenna
sono una mamma.. ho letto la tua lettera per caso..forse perche anche le mie figlie mi odiano come te.
eppure io le amo infinitamente e continuero sempre a farlo..
Cara Lenna, non sto a darti dei consigli ne a dirti quanto tu sia sfortunata,
mi rendo conto che il Tuo non è un compito facile.. ma abbi fiducia in Te.. la tua è una prova che di certo supererai e diventerai una donna "speciale"...
Vedi Lenna la Tua Mamma da come la descrivi soffre di una malattia che acomuna moltissime donne..si chiama amare troppo..cerca sotto internet troverai delle informazioni utili sia per te che per lei. Tanti auguri a Te e alla Tua mamma.
Delia
14 marzo 2007 - Latina
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