Lettere

Credevi che io non sapessi.
Pensavi che nessuno mi avesse mai detto di te, di Stefano e questo mi ha portato ad aspettare, a rispettare i tuoi silenzi.
Ero scioccamente convinto che col tempo me ne avresti parlato, eppure a quanto pare sbagliavo.
Ti sono stato accanto sperando di significare qualcosa per te, e invece..
Invece una tua amica mi ha detto che scrivevi qui ed ho improvvisamente capito tutto, ogni cosa.
Ho letto le tue deidche, le tue risposte e mi sono reso conto di essere stato solo una seconda scelta per te, un sostituto dell' unica persona che in realtà vorresti avere.
Come credi ci si senta?
Cosa pensi stia pensando ora?
è così che ho deciso di scrverti qui, forse perchè questo ormai è l'unico modo che mi resta per mettermi in contatto con te.
Non rispondi al telefono, non ti fai sentire.Ed io mi trovo a leggere tue parole rivolte ad un' altro ragazzo, pensieri per lui scritti mentre stavi con me.
Non so in cosa io abbia sbagliato, forse avrei dovuto chiederti, domandarti cosa si nascondesse dietro a tue espressioni, a tuoi sguardi malinconici.
Non so cosa altro possa dire ora...sono un uomo, non rientra nel mio carattere manifestare apertamente i miei sentimenti eppure sono qui, sperando che tu legga, che tu risponda.
O vuoi destinarmi unicamente la tua indifferenza?
Quando ti ho conosciuta non eri così.
eri felice con me, non potevi fingere.
Ridevi, sorridevi, mi parlavi di te, della tua vita e mi ci hai fatto entrare.
Ma col tempo, tutto è iniziato a cambiare, tu ti sei ritirata nel tuo guscio, nei tuoi perchè,nei tuoi silenzi.
E io lì, a guardarti per tutta la notte mentre dormivi, chiedendomi cosa avrei potuto fare.
Niente, credo.
In questo sito ho letto che spesso parli di quando hai conosciuto Stefano, di quello che hai immediatamente provato.
Posso dirti quello che ho sentito io quando ti ho vista per la prima volta.
Te la ricordi quella sera?
Ero con i miei amici e ti ho notata.
Splendida, ho subito pensato che accanto a te ogni cosa, ogni persona fosse più bella perchè tu sembravi dar luce a tutto.
Poi ho iniziato a guardarti e tu, ricambiavi.
Ti sei alzata dalla sedia (e sono tuttora sicuro che tu l'abbia fatto in maniera narcisista, per farti ammirare interamente).
Mi sorridevi ed io mi sentivo dentro in uno di quei film che no, non possono succederti.
Non ricordo esattamente dopo quanto ma abbiamo iniziato a parlare.
E siamo rimasti a chiacchierare fino alle sei del mattino, ricordi?
E poi da lì...abbiamo trascorso insieme cinque mesi,.
5 mesi che tu hai cestinato, che tu hai considerato meno importanti di un ricordo passato.
Sai, fin dall' inizio una parte di me mi ha detto di stare attento, le mie antenne erano vigili.
Forse il mio sesto senso prevedeva tutto queesto, sapeva che tu avevi tanti problemi e che sarebbero ventuti fuori.
Ma io da stupido ho creduto di poterli risolvere, di poterti aiutare, ho pensato di significare qualcosa per te.
So che mi hai voluto bene e so che me ne vuoi tuttora, so che non è colpa tua se non sei riuscita ad amarmi ma una sola cosa ti chiedo:se devi rinunciare ad un compagno, ad unragazzo, ad un amico, fallo perchè non è quello giusto per te.
Non farlo perchè preferisci il tuo passato perchè quello putroppo non ritorna.Davvero, non può.
E devi capirlo, devi capacitartene.
sCUSA se mi sono permesso di scriverti, scusa se non ti ho detto di sapere di Stefano ma cerca di capirmi.
Non buttare via le tue occasioni per un passato che non puoi riavere.
Vivi la tua vita, riprenditela.
Sei una persona splendida, sei bellisima, intelligente ma non puoi fare di Stefano il tuo mondo, la tua ragione di vita.
Ho letto che in una tua risposta qui hai scritto che le madri devono saper amare le loro figlie da lontano.
Fai la stessa cosa.
Ama Stefano se vuoi, ma con un amore diverso, più conscio del fatto che ciò che è stato è stato e non sarà più.
Se vuoi, il mio numero lo possiedi ancora, anche se non sembra.
Ti ho voluto veramente bene biondina.
E una parte di me ti vorrebbe ancora al suo fianco ma ciò che ho letto qui è veramente tanto pesante da poter sopportare.
Non posso competere con i sentimenti che provi per un' altra persona.
O forse tu non mi dai la possibilità di tentare di competere, di lottare per te.
Con affetto, quell affetto che tu sembri aver rimosso ma che io ancora e nonostante tutto provo.

25 gennaio 2007

Categoria: Lettere

Scusami Filippo se mi intrometto, però dalle dediche l'avrai notato, seguo il "caso" da molto tempo, Sabisse e questa é solo la mia opinione, credo che sia prigioniera di questa situazione, la subisce anche in modo doloroso, patologico,in certi periodi, in definitiva é in buona fede, questo volevo asserire.
Di nuovo scusami per questa intromissione, mi sembri una persona molto equilibrata e a modo, spero che comprenderai questa mia.
Ti abbraccio

26 gennaio 2007

Non preoccuparti per la tua intromissione, hai detto cose che anch 'io penso.
Credevo che col tempo me ne avrebbe parlato ed ho atteso per questo.
In realtà, più passava il tempo e più lei si allontanava.
All' inizio lei stava realmente bene con me, ne sono sicuro e certo.
Poi ha iniziato a distaccarsi.
Non so se l' abbia fatto perchè non si trovasse più bene con me o perchè si sentisse in colpa.
Si, in colpa perchè stava riniziando a vivere, a sorridere, a distaccarsi dal passato e forse questo l' ha portata a credere che stesse tradendo la memoria di Stefano.
Posso accettare che tra noi sia finita perchè lei abbia capito che non sono la persona giusta ma non posso accettare che sia finita perchè lei ha paura di vivere, di allontanarsi da qualcosa che ormai ha perso.
Ti saluto... e dato che ho letto molte tue risposte a "Sabisse" ti posso assicurare che hai ragione su molti aspetti.Non riesce ad aprire gli occhi

26 gennaio 2007

Fa uno strano effetto trovarti qui.
E ancor più strano è comprendere che tu sapevi tutto, ogni cosa.
Hai scritto che hai finto di non essere a conoscenza di Stefano perchè volevi "rispettare i miei silenzi, volevi attendere che te ne parlassi".
Forse non sarebbe mai arrivato quel giorno.Forse non te ne avrei mai parlato.
Certe cose, o si dicono fin dall'inizio o sono troppo pesanti per essere rivelate d'un tratto.
Probabilmente, anzi molto probabilmente a livello inconscio aspettavo fossi tu a scuotermi, a chiedermi cosa si celasse dietro "i miei silenzi e i miei sguardi malinconici".
Se tu mi avessi preso le mani, se tu anche alzando la voce avessi preteso delle spiegazioni forse avrei detto tutto.Tutto.
A volte, quando mi chiedevi cosa mi passava per la mente ed io ti rispondevo con un secco "Niente" in realtà avrei voluto che tui continuassi a fare domande perchè così io ti avrei potuto raccontare.
Ma tu smorzavi la questione, senza darmene modo.
ora comprendo che il tuo non approfondire era dovuto al fatto che tu volessi rispettare i miei tempi, attendendo il monmento in cui io stessa avrei deciso di parlartene.
Ma dopo 5 mesi cosa avrei potuto dirti?
Secondo te, d'improvviso come avrei potuto saltar fuori con un "Lo sai?Avevo un ragazzo che amavo molto ma ha avuto un incidente".
No.
Mi sono chiesta a lungo se fosse il caso di rispondere qui e, considerando che una lettera ti sarebbe arrivata tra un paio di giorni, ho deciso di pubblicare apertamente la mia risposta.
è strano.Qui trovavo Stefano, il suo angolo ed ora trovo te.
Anche questo se lo vuoi è un segno che la vita continua, un campanello d'allarme capace di dirmi che per quanto io cerchi di mantenere il suo ricordo intatto, puro,incontaminato dal presente, quest ultimo affiora.
Non ho ben capito il tono della tua lettera.Leggo risentimento, forse rancora.Ma leggo anche che mi vuoi bene e questo per me è ciò che conta.
Io di bene te ne ho voluto e te ne volgio tuttora, credimi.
Sei stata l'unica persona dopo Stefano con cui io mi sia legata per un tempo maggiore ai due giorni e questo non è un dettaglio da trascurare.
Una tua frase mi ha colpito molto: "Se tra noi è finita perchè non sono la persona giusta per te, va bene.Ma se è finita perchè preferisci rimanere legata al tuo passato, non lo accetto".
Vedi, io credo che se trovassi qualcuno realmente in gradi di entrarmi dentro sceglierei lui.
A te non manca niente, sei una persona molto valida ma purtroppo se dopo 5 mesi provo solo affetto significa che le cose non potrebbero, non possono andare oltre.
Io sono fatta così Fil.
O perdo la testa immediatamente o non mi accade.Non ho vie di mezzo in questo campo.
Non nego che all'inizio io abbia trascorso dei bellissimi momenti con te, non nego che inizialmente io abbia pensato di poter costruire insieme qualocsaa di speciale e di duraturo.
Ma con il passare del tempo ho capito che sarebbe stato impossibile perchè certi sentimenti, almeno da parte mia, non sono comparsi.
E sono quelli i sentimenti che mi mancano, di cui ho bisogno.
Sono quelli i sentimenti che ho provato in passato.
Tu mi sei stato vicino, ti sei preso cura di me, mi hai accudito e difeso.
Ma putroppo non è abbastanza.
Io ho bisogno di continuare la mia ricerca, ho bisogno di incontrare una persona in grado di farmi sentire ancora in Paradiso perchè a quel punto io deciderò di scegliere il presente e amerò i miei giorni.
Lo dico anche per te, Fil.
Io non posso darti ciò che vuoi, non posso darti garanzie e NON perchè non mi senta pronta ad avere un' altra storia importante ma semplicemente perchè tu non sembri essere la persona adatta con cui costruirla.
Non nego che sarà difficile trovare un'altra persona che tenga a me così tanto, un' altra persona che sia così presente MA non posso tenerti a me solo perchè ho paura di rimanere sola, senza quelle attenzioni che mi hai dato.
Voglio essere sincera.
Mi sei mancato inizialmente ma putroppo per pochi giorni.Sicuramente se ora sentissi il vuoto per te, la tua assenza correrei da te e ti chiederei di riprovarci.
Ma non è così.E mi dispiace dirlo.

26 gennaio 2007