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da disperata per tutti
voi credete che i problemi siano le stupide cottarelle che si hanno a 15 anni o il ragazzo che non ricambia il vostro amore... non sapete cosa sia la vita visto che io sono costretta a guardare le mie amiche che godono a mangiare un gelato o un cornetto che desidererei più di ogni altra cosa... sicuramente quest anno mi porterò la matematica e me ne frego se il ragazzo che voglio non mi ricambia
1 febbraio 2007
Categoria: Sfoghi
da luisa90
ciao "disperata" non so quanti anni hai, io ne ho 16, è vero i grandi problemi della vita non sono le cotte, glìinnamoramenti non ricambiati...ma per fortuna noi non conosciamo di persona i problemi delle malattie non curabili, di morte di fame e non abbiamo nemmeno 30anni per avere i problemi di affitto etc...quindi i problemi più banali ci sembrano critici...
1 febbraio 2007 - Livorno
da Federic
Ciao, penso di capire cosa vuoi dire. Anche io credo che ci siano dolori più profondi e dolori meno profondi, anche se tutti meritano rispetto capisco benissimo il tuo sfogo, anche io mi sentivo così in passato pensando che ero solo, senza amici e senza una ragazza, e che c'erano persone che parlavano dei loro problemi di cuore ma almeno avevano amici e avevano conosciuto l'amore. Questo mi riempiva di rabbia e mi faceva pensare che il mio dolore fosse il vero dolore e non quello della maggior parte delle persone.
Questo però dipendeva dal fatto che non accettavo il mio dolore. Ora che la vivo in modo più sereno, poichè ho fiducia nel fatto che sia soltanto una condizione temporanea e che presto troverò anche io qualcuno, i dolori delle altre persone, anche i dolori meno profondi del mio, non mi danno più fastidio, nel senso che non mi crea più dolore ascoltare o leggere i dolori degli altri ma anzi mi sento molto empatico verso le altre persone.
Se ti va di parlare di quello che ti fa soffrire, io sono qui.
Un grande abbraccio!
1 febbraio 2007
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