Genitori e figli

da birichina90

...una partita persa in partenza...
Ho appena litigato con mio papà...l'ennesima volta...sono stufa...sono stufa di dover sempre subire la sua autorità...lui non sa niente della mia vita e vorrebbe comunque esercitare il potere di genitore che gli compete...ma chi è per vietarmi di uscire...per scoraggiarmi sempre un qualsiasi impresa...per dirmi come dovrei reagire...come dovrei comportarmi...ma chi è?!? Nessuno! Non è mai stato un padre, come si suol dire, ideale...se ne è sempre fregato di quello che pensavo...e ora viene a fare la morale a me?!? Ma che vada a fanculo...quanto lo detesto...se già prima i rapporti era alquanto labili e superflui...penso proprio che d'ora in poi non ci unirà alcun tipo di legame...se non purtroppo quello di sangue...e il brutto è che ci sto male io anche se non me ne frega niente...che balle...mi mancava solo questa per compromettere irrimediabilmente la mia salute mentale...sono depressa...come al solito del resto...ma stavolta sono veramente al limite tollerabile...l'unico assurdo desiderio che ho in questo momento è di uscire dalla mia camera, eterno rifugio delle mie emozioni + forti, e andare a infrangere regole a rotta d collo...andare da D****...ubriacarmi...fumare. sui muri quanto vorrei cambiare vita...si insomma...andare a fare ca**ate per il gusto di ribellarmi a questa adolescenza...ma cosa mi frena?!? Forse la vigliaccheria...no...neanche è solo perchè ho perso la forza di reagire...di capovolgere le situazioni come un tempo...capisco che non ne vale la pena...non otterrei i risultati sperati...non avrei le soddisfazioni che mi aspetto...vabbè...scrivendo mi sono un pò sfogata...mi si è sbollita la rabbia...si torna alla realtà e cioè a vivere la vita da spettatrice...impotente davanti a fatti ed eventi discordi con la mia mentalità...eppure vedo scorrere fiumi di esistenza...frammenti di vita...senza poter gridare al mondo quanto tutto questo mi faccia schifo...
Scusate ma oggi non sono proprio in vena di smancerie e ca**ate varie...tornerò quando uscirò da questo stato catatonico e farò un'inversione di rotta e darò una svolta positiva alla mia vita...grazie per aver letto...

9 febbraio 2007

Categoria: Genitori e figli

da Federic

Ciao, anche mio padre si comporta in modo simile al tuo, credo che il motivo per cui si comporta così è che dà troppa importanza al suo ruolo educativo e così crede di doverti correggere o dire cosa è giusto fare per ogni cosa che fai. Probabilmente tuo padre ha anche, a sua volta, ricevuto un'educazione molto rigida e per questo motivo tende a comportarsi con te come si comportavano con lui i suoi genitori ( è solo un'ipotesi).
So che è molto frustrante, perchè non ti fa sentire indipendente e stimata da lui, anche io mi sono sentito molte volte così quindi credo di capire molto bene come ti senti. Però non è vero che devi essere spettatrice della vita, devi accettare, anche se non è semplice, che lui ha questo atteggiamento " autoritario " verso di te, perchè poi il tuo modo di pensare, di sentire i sentimenti, il tuo modo di essere nel suo significato più profondo dipende solo da te e lui non può cambiare la tua essenza.
Attendo una tua risposta, un abbraccio!

10 febbraio 2007

da birichina90

Sarà l'età..passerà..sono una bomba a orologeria..prima o poi scoppierò..e solo allora darò libero sfogo al mio spirito ribelle.. Non saranno certo i miei genitori a ostacolare le mie scelte..non possono, non devono, non glielo permetterò mai..

11 febbraio 2007

da Federic

Ciao, non devi aspettare di scoppiare per esprimere i tuoi sentimenti e i tuoi pensieri.
Devi esprimerli ogni giorno, nel momento e nel modo in cui ti vengono.
Fai bene a non farti influenzare dai genitori, però non sentirti in conflitto rispetto a loro, le tue idee devono essere indipendenti dalle loro ma non devi sentirti in scontro con loro, questo ti darebbe soltanto più tensione.
Attendo una tua risposta, un abbraccio!

12 febbraio 2007

da birichina90

Sono scoppiata..e gli effetti non hanno tardato ad arrivare..liti..discussioni..energia in declino..forze allo stremo..testa altrove..ma dove?!? Concentrata su cosa?!? Tutto e niente..sì perchè alla fine con la mia smania di controllare tutto ciò che mi circonda, a conti fatti in sostanza non ottengo nulla..nuall di umanamente palpabile..gratificazioni..successi..rinnovi emotivi..tutto ruota in un circolo vizioso di cui non riesco a liberarmi..
E i miei genitori, pateticamente apprensivi, non capiscono di cosa ho rwalmente bisogno e danno una giustificazione alla mia tensione all'età..ma questa scusa vale ancora per molto?!? Sono io che decido..altro che non saper cosa fare della propria vita..non sono quelli i problemi che mi attanagliano..sono le piccole interferenze quotidiane a darmi pensiero e a mettermi sempre sulle difensive..per mantenere saldo questo volluto/inconscio rapporto di distacco con il mio mondo..Sì è di un'incoerenza pazzesca..vorrei avere avere potere sugli altri ma allo stesso tempo tenermene fuori..boh..forse è davvero tutto causa dell'età critica..ma permettetemi di nutrire ugualmente i miei dubbi a riguardo..
Ennesimo sfogo serale..un lamento soffocato a una vita che non mi soddisfa ma a cui vorrei dare un nuovo taglio, più vivo, più sincero, più comunicativo..come si fa?!? paura di sbagliare..di ferire..quando gli altri se ne fregano di pestarti il cuore senza ritegno..
E' così..c'est la vie..un giorno capirò e colmerò tutti i buchi neri che vedo, ma per ora solo tanta apatia..tanta tristezza negli occhi..tanta voglia di..boh..di imparare a vivere a pieni polmoni senza sentire il respiro che viene a mancare perchè l'ennesiam preoccupazione mi fa tornare il magone..no..così non si può..

22 febbraio 2007