Confessioni

Ciao nonno,
oggi come sempre sto di ^^^^ per te.
Ti devo confidare un segreto.
Mi sto facendo del male nonno.
Dal male...perchè tu non ci sei.
Sto inconsciamente cercando di distruggermi.
Non so perchè.Non so.
Sai, forse perchè la vita è sempre troppo lunga per chi soffre.
So che sto bestemmiando.
MA ti giuro che non so più che fare, non so più dove sbattere la testa senza te.
Mi distruggo pian piano, con piccoli gesti.
Mi sto ammalando nonno. Sono già malata.
E non posso nè voglio confidarlo a nessuno.
Mi piace quando sento il fumo bruciare in gola...mi fa male, ma continuo a farlo.
Mi "piace" essere sfinita e continuare con gli esercizi in palestra.
Mi piace stare male.
Mi piace fisicamente.
pazza, eh? malata..lo so.
Mi è indifferente farmi usare da LUI.
Non mi interessa. me ne infischio di me stessa e del mio corpo.
Sono un'immorale. Lo so.
Ma la verità è che non mi interessa più di nulla da quando non ci sei tu.
Sono stata sempre, per carattere, molto teatrale nell'esprimere i miei sentimenti, ma con questo dolore che sento denso nei polmoni non è così.
Non ne parlo quasi mai.
Npn piango quasi mai in pubblico.
Ed è peggio.
molto peggio.
Oh amore, se solo sapessi che sto peggio di te.
So che potrei uscirne ma io nel mondo bello e buono non ci credo, sono tutte illusioni, l'ho sempre saputo. L'ho capito subito.
Non voglio essere curata.
Non voglio parlare con nessuno del mio problema.
Riderebbero. E il mio dolore è una cosa mia. ne sono gelosissima.
Oppure cercherebbero di aiutarmi proponendomi soluzioni.
Ma io non ho voglia di lottare e di curarmi. Non ha senso. Non avrebbe senso.
Spero colo che tu possa sentirmi nonno mio.
E spero di riuscire a far filtrare fra le nuvole e la nebbia il bene che ti voglio. E' l'unica speranza che ho.
Ti voglio bene. Continuo a volertene un casino.
Stammi vicino nonno, ti prego, mai come ora ne ho un infinito bisogno.

10 febbraio 2007

Categoria: Confessioni

non so chi sei, non ti conosco...forse non avrei dovuto intromettermi nella tua dedica ma hai sritto delle parole davvero profonde.non so che problemi hai, non so nemmeno quali erano i rapporti che ti legavano a tuo nonno, da quello che ho capito lui ora non c'è piu ma se fosse qui sono sicura che non vorrebbe sentirti parlare così.forse è la sua mancanza, il suo ricordo che ti porta a fare determinate cose ma se oggi hai dei problemi devi superarli, devi combattere pensando a lui, pensando ai suoi occhi che ti sorridono vedendoti felice!non ti distruggere ma vivi per lui, per lui che ora non c'è più!

10 febbraio 2007

ehi, perchè invece d stare così male x tuo nonno non aprrezzi ciò che t circonda^ perchè quando lo perdi, t rendi conto che era importante..nn è vero che se lo confidi a qualcuno, riderebbe del tuo dolore..sta a te selezionare persone e scegliere con chi parlarne.purtroppo la morte fa parte della vita e non c si può fare nulla.solo accettarla.punto.puoi bombardarti d perchè, ammazzarti di canne dalla mattina alla sera.darti via, farti usare, umiliarti..farti talmente tanto male da arrivare a non sentire nemmeno+il dolore. ma pensi che tutto questo può fartelo riavere? NO..e allora basta.la vita, al contrario d ciò che dici, è brevissima purtroppo.e non puoi passarla a piangere, a farti male..s vede che non hai avuto dolori+grandi della perdita d tuo nonno, altrimenti non parleresti in questo modo. nella vita, prenderai talmente tante batoste, che imparerai a conviverci, imparerai persino a riderci su.tu, d queste numerose batoste, sei alle prime. e se ogni volta reagisci in questo modo, alla fine, a quelle+gravi..ke fai, t ammazzi? forza, non permettere d usarti, smettila d autocommiserarti, e VIVI. con le xsone a cui tieni, con le persone che t meritano.vivi per chi non c'è piu e avrebbe voluto esserci, vivi x chi vorrebbe vivere ma sa d dover morire, vivi semplicemente perchè sei viva!ringrazia Dio che tuo nonno ha vissuto tanto.lui la sua vita l'ha fatta.punto.un giorno lo rivedrai, ma quel giorno non è ora, non deve essere ora. tu fai la tua vita.e vivila bene.ciao, ele

10 febbraio 2007

Caro ale,
grazie per la scossa che mi hai dato, ma penso che non mi serva assolutamente nessuno che mi dica quanto e quando sono stata male nella mia vita, ma che ne sai tu?Mi conosci?No..e allora?allora come fai a sparare sentenze e giudizi..?
che la vita è uno schifo lo so anche io.
E non immagini quanto.
Ciao. Chiara

11 febbraio 2007

Leggo ciò che hai scritto, e in un attimo mi riporti indietro nel tempo... a tre anni fa... credo ( con un pò di presunzione) che nessuno meglio di me ti può capire...
11 anni fa mio nonno è morto... ed io avevo 10 anni, da quel giorno la bambina che ero è morta con lui...
da quel giorno è iniziato il mio calvario.. volevo morire.. volevo andare da lui... solo 8 anni dopo decisi che era arrivato il momento di tirare fuori quel coraggio accumulato negli anni e farla finita... progettai tutto, nessuno prevedeva nulla... Lo feci... ma credo che Dio o mio Nonno mi abbiano salvato... da quel giorno sono diversa e capisco che sono stata solo stupida...
Ho trovato una forza immensa...
Ora ti chiedo di pensarci.. non buttare la tua vita.. C'è CHI NE MORIREBBE... il dolore lo puoi sconfiggere lo devi volere.. c'è chi VIVE PER TE... se vuoi sfogarti non farti problemi...

17 febbraio 2007