CATEGORIE
« Indietro - Pagina 2 di 2 - Avanti »
da rebecca
da ele
grazie rebecca.. in maniera superficiale, t direi che tua sorella è "cattiva",insensibile..ma, da persona che guarda aldilà delle apparenze, t dico, che l'atteggiamento d tua sorella è un modo x sfuggire al dolore.preferisce"dimenticare",nn guardarlo in faccia.ed è peggio, perchè quando non superi un ostacolo, t ritrovi a scavalcarlo dopo.ed è tutto+complicato.se tu provi a dire queste parole a tua sorella.o t risponde dandoti della pazza, perchè diciamo che quando la situazione è così, le persone autoconvincono anche loro stesse che tutto va bene e che deve essere dimenticato(anche se in realtà non va bene x niente).oppure se lo dice solo x barriera, ma dentro d lei, sa ancora che non è così, "ammette tutto"..è difficile, ma dovete cercare d farvi forza a vicenda! digli che dal dolore non si scappa, che a te piacerebbe parlare della tua mamma a volte. prova ad aprirti con lei, ma non facendo pesare solo il tuo stato d'animo sulle sue spalle..ma apritu con lei, facendogli presente, che la comprendi nonostante ciò che dice.fagli capire che con te può togliersi la maschera, ma inanzitutto deve levarla con se stessa! mi fai sapere come va, x favore? un abbraccio forte forte forte..ele
28 febbraio 2007
da Rebecca
no kn naomi non ci parlo e lei non parla kn me, sai x quello che gli ho detto l'altro giorno..gli ho detto che mi ha rotto, che io faccio come mi pare e che lei è solo una cretina egoista..lei mi ha risp urlando "tu non volevi bene alla mamma perchèe continui a parlarne"lì ele non ciò più visto..ji ho tirato uno schiaffo e ji ho detto piangendo "perchè non sei morta tu ti odio "nn sò nemmeno io perchèe l'ho detto mi è uscito così..poi ho cambiato stanza sono andata in un altra...e mi sono portata dietro il computer sentendo le sue urla che me ne dicevano tante, adesso non ci parliamo, una freddezza che non cè mai stata, andiamo in classe insieme e usciamo nella stessa compagnia, ma non ci rivolgiamo nemmeno la parola..mi è difficile anke starle seduta davanti a pranzo o guardarla in corriera..ele sarò una stronza ma quella frase non la doveva dire...sn talmente inca**ata che mi sono tagliata i capelli..li avevamo lunghi biondi e lisci..identiche...li ho fatti tutti sfilzati, neri,con la frangetta...quando mi ha visto credo che ha capito di averla detta grossa perchèe si è maravigliata...ele ti giuro che proprio non la reggo +...bè almeno il nuovo look mi sta bene..almeno sono diversa da lei..x quanto posso...se vuoi risp!!ciao ciao^^un bacio grande
1 marzo 2007
da ele
"sei diversa da lei, per quanto puoi"..nn hai bisogno d essere diversa da lei, perchè,come si dice, siete nella stessa barca!sia nella situazione, ovvero che avete perso entrambe vostra madre, sia che litigate tra voi, cioè..è come se vi state addossando l'un l'altra la "colpa"..invece d avvicinarvi, vi allontanate.e non è giusto.quando accadono disgrazie, bisognerebbe levare ogni maschera, essere sinceri, parlare,affrontare insieme le cose..almeno x quanto è possibile! e non dirmi che lei non vuole parlarne, perchè,come gia t ho scritto, la sua è solo una"difesa psicologica".pensa che non parlandone, che evitando d vedere le foto, chiamando mamma un altra persona, cercando d non avere troppe cose che la ricordano, sia +semplice"scordarla",e affrontare questa situazione.invece no!perchè quandoo non affornti una cosa, quandoo t autoconvinci che tutto va bene, ma in realtà non va bene x niente, t ritrovi dopo a ricucire le varie toppe, a riscavare nel passato! aiutatevi a vicenda, fatevi forza a vicenda!e non giudicarla tanto, perchè state sbagliando entrambe, e perchè è una persona che, come te, soffre!mi fai sapere? ciao un bacione
4 marzo 2007
da Rebecca
ciao ele scusami se non ti ho risp ma sono stata in settimana bianca con la scuola...comunque con naomi non ci parlo e sinceramente non voglio nemmeno farlo, la evito e mi evita, una settimana insieme in montagna ci ha fatto allontanare ancora di più..non me ne frega più niente, facesse quello che le pare, io stò molto meglio e stò accettando ogni giorno di più la morte di mia madre.
ora stò bene, ricomincio a divertirmi, come facevo prima senza problemi...non voglio avere lei in mezzo che mi guarda storto, o che mi considera una debole perchèe pingevo per nostra madre..non voglio averla intorno mentre riprendo in mano la mia vita, lei è evidente che vuole far credere a tutti che è quella controllata, quella senza troppi problemi, quella che non soffre mai..e va bene facesse come vuole...non sò più che farmene delle sue critiche, dei suoi insulti, dei suoi stupidi consigli per dimenticare la mamma, siamo gemelle, dovremmo essere unite e lo siamo sempre state, ma adesso basta...non la reggo, ne la sopporto..io stò meglio e lei mi sputa addosso le sue sentenze del ca**o, non fà altro che ricordarmi quanto sono stupida a pensare alla memma, a quanto non capisco niente e a quanto lei capisce tutto...mi ha davvero rotto..abbiamo 18 anni e tutto il tempo di vivere...sarò stupida quanto le pare...posso sempre rimediare.
la vera stupida è lei, e io non voglio averci più niente a che fare...comunque se può interessarti...mi sono fidanzata!!un bacio!!
15 marzo 2007
« Indietro - Pagina 2 di 2 - Avanti »
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938