Ciao kri, prima di tutto non c'è un'età a cui sia normale andare dallo psicologo e un'età a cui non sia normale andarci. Credo sia giusto andarci quando se ne sente il bisogno, e se tu ne senti il bisogno adesso significa che questo è il momento giusto per andarci. Non credo che i tuoi genitori abbiano pregiudizi verso gli psicologi, e se ne avessero tu spiegagli che vorresti andarci perchè, essendo una persona più grande di te e competente nel suo lavoro, potrebbe aiutarti a vivere meglio questa situazione.
Attendo una tua risposta, un abbraccio

24 febbraio 2007

Ciao, anke se sono piu piccolo di te( 16 anni) anke io mi trovo un po nella stessa situazione..si, perke ogni qual'volta esco kon il mio gruppo, mi sento a disagio perke loro pensano solo al divertimento, del tipo:andiamo a mangiare la pizza, andiamo al cinema, andiamo di quà andiamo di là,...ma alla fine nessuno hai mai tempo per i problemi.Io, mi reputo abbastanza sensibile e questa superficialità mi reca un fastidio molto grande.Anche nella mia classe,(2° superiore) tutti pensano solo a divertirsi e non sono ancora riuscito a parlare kon qualkuno serio.Appena si inizia un discorso serio, ekko che i miei compagni di classe cominciano a prendere per il C**o ed è cosi che adesso ho propiro kiuso i rapporti kon loro.anke io conosco molte persone però mi sembra sempre di essere solo, forse perke nessuno mi capisce.ho provato piu volte a parlare kon gli amici del mio gruppo, a cerkare di spiegare il perche del mio disagio ma, anke dopo 2 ore che si parlava, alla fine il risultato era sempre quello:per i primi giorni la persone kon kui mi ero confidato era attento a me ma dopo piu di una settimana tutto tornava come prima.Ho provato a cerkare nuove amicizie ma putroppo non riesco ad allacciare bene i rapporti.MI capita molto spesso infatti di parlare, incontrarmi,discutere kon una persona furoi dal gruppo ma dopo un po è come se non fosse successo niente, in poche parole NON MI SI CAGA piu :P ma non riesco a capire il perke, dato che ci troviamo bene insieme, pare che tutto quello che è successo sparisse nel nulla e adesso non so piu cosa fare:aspettare di incontrare nuove amicizie oppure tentare di Iinfiltrarmi in qualke nuovo gruppo?Inoltre ho anke un timore:la paura di non essere accettato.Tutti mi dicono che sono simpatico e allegro ma alla fine non riesco ad allargare la solita cerkia di amicizie.Cosa posso fare?MI dareste una mano?

2 marzo 2007

Ciao Lore, ti do lo stesso consiglio che ho dato a Lorenzo, di cercare di conoscere nuove persone. Anche io in passato mi sono trovato nella tua situazione e credo che trovare nuove amicizie sia la soluzione migliore, ma anche entrare in nuovi gruppi non è un'idea da scartare, conoscendo meglio alcune persone che conoscevi solo di vista potresti scoprire che sono sensibili come te.
Perchè non provi a iscriverti a qualche associazione giovanile o a qualche organizzazione sociale? Oppure a qualche corso extrascolastico?
Attendo una risposta da te Lore, e da Lorenzo.
Un abbraccio a tutti e due

3 marzo 2007