Vita

da Veronika per GuessWhosBack

Mi sembra di non essermene mai andata, da questo sito come dall'Italia, e ora che ripercorro vecchie strade della memoria, campagne di scorribande adolescenziali e supermercati del super risparmio, come faccio a non condividerli con qualcuno?
E quel qualcuno siete voi, ciascuno di voi preso singolarmente.
Voi a cui non ho smesso di pensare in questi giorni che sembravano infinitamente brevi.
Giorni in cui il tempo si dilata e diventa spazio, lo spazio che ho percorso per tornare a casa.
Casa.
Una notte ho dormito in quella di mia madre, nella mia stanza.
Ho riaperto i miei diari dei tardi anni 90, sorprendendomi di quanto fossi sincera con me stessa.
Solo sulla carta pero'.
In realta' sono molto brava a raccontarmi bugie.
E infatti scrivere e' sempre stato un fare il punto della situazione, un "Allora cara A.V. vediamo di fare un po' d'ordine e pulizia in questa piccola mente disordinata" e ogni volta, alla fine del pezzo, mi sento di esserci riuscita.
Anche se alle volte le parole che ho scritto poi mi possiedono per giorni, mesi, come un Mantra..mentre faccio le cose di tutti i giorni.
"Ringrazio Dio per la penna veloce,
il piede scaltro
e la mente ottusa"
Scrissi una volta tanti anni fa.
E continua..vediamo se la ricordo:
"i capelli da medusa
gli occhi chiari da bambina
il morbillo, scarlattina
Coca Cola ed aspirina
i politici, la scuola,
profilattici e moviola,
madri e santi,
mani e denti
e prodotti un po' scadenti
per la gioia dei momenti
per i cibi succulenti
per la noia forsennata
che mi riempie la giornata
per il male che mi faccio
per il bene che mi dai
e c'è sempre la speranza
che non muore mai"
Me la sono ricordata!

A voi amici cari, Circolo dei Poeti Estinti un abbraccio grande come l'Italia.
Grazie di avermi aspettata, mi piace pensare che e' cosi', e in fondo lo sento.
A.V.

22 febbraio 2007

Categoria: Vita

da teo

Io ti ho atteso, anche se dovresti saperlo, e la mia attesa è stata così difficile lunga che ho preferito andarmene per un momento, fino a quando ho saputo che tu c'eri e che potevo ancora credere nell'arcobaleno.

22 febbraio 2007 - Milano

da Auanagana Bob

Che fai come i salmoni?
Neanche tu fossi del cancro...
Quando decidi di "versarti"nell'oceano?
Tanto lo sai che la vita é un continuo divenire e nulla é mai lo stesso...
Mi vedo camminare in corso Sempione ma che farei senza la mia super-bella?
Nulla, lei é a Verona...per sempre...tutti e due fuggiti da lì...meglio così!
Bye

23 febbraio 2007

da Veronika

teo ti ringrazio tanto!
grazie per il tuo sostegno e per la tua stima, e' reciproco!
Bob ti ho risposto sulla tua dedica.
Grazie ragazzi, e volevo anche ringraziare la piccola So che è stata molto dolce nel suo commento al mio commiato..è bello sapere che c'è qualcuno che mi pensa..Abbraccione a tutti!
E commozione!:-)
A.V.

23 febbraio 2007