Pensieri

da Jessica

Probabilmente la fase che sto vivendo prima o poi la viviamo tutti. Mi sento come intrappolata all'interno di una palla di cristallo, nella quale riesco a vedere tutto ciò che mi circonda, interagisco con il mondo intorno, ma in realtà vorrei essere da un'altra parte.
Sento il bisogno di partire, andare lontano, in altro mondo dove conoscere nuove persone e nuovi stili di vita con i quali potermi adattare..
..vorrei partire, salire su un aereo e andare in America.. l'America che incanto, che sogno..
Sono sicura che una volta lì non vorrei piùà tornare indietro e se ciò dovesse accadere sarebbe un problema enorme perchè oltre alla mia famiglia alla quale sono molto legata, qui c'è il mio Matteo e questo è sicuramente un limite.
Penso che sarebbe perfetto se anche lui avesse questo desiderio, partirei subito. Abbandonerei gli studi, un saluto a tutti, valigia, biglietto e via..
Talvolta mi creo castelli immaginari e Matteo mi dice di smettere di sognare..ma perché? Se non posso raggiungere il mio sogno perchè non farlo ad occhi aperti nella mia testa?

25 febbraio 2007 - Torino

Categoria: Pensieri

da goccedirugiada

A torino è facile desiderare di fuggire, immaginare le grandi strade americane larghe.. dove tutto è grande... le persone sono molto libere.. e la notte, vedi attraverso i finestroni di cristallo le luciiii e i grattacieli enormi..ti capisco:)

27 febbraio 2007 - Torino