Ricordi

Questa potrà sembrare una strana storia d'amicizia, o meglio, potrà sembrare strano il finale di una bellissima amicizia...ma a questo mondo, tutto può accadere! Iniziò tutto la scorsa estate (estate 2005), a metà Luglio. Lo conobbi al grest dove io insegnavo danza; un giorno iniziammo a parlare perchè io ero "amica" della sua fidanzatina e, alla sera, me lo ritrovai fuori casa perchè aveva bisogno di un aiuto per scrivere una piccola lettera a Sissi. Poi ci fu il campo, il posto in cui capimmo che potevamo volerci davvero bene. Da lì, piano piano, si instaurò quel bellissimo rapporto di amicizia, di complicità e di "parentela" che credevo sarebbe durato per sempre. Ho scritto parentela perchè con l'andare avanti del tempo lui diventò sempre più importante per me, diventò importante come mio cugino Stè e, appunto per questo, lo iniziai a chiamare cuginetto! Alcune delle persone che ci stavano accanto credevano che fossimo veramente cugini, vedevano che passavamo insieme tutta la giornata, ci vedevano sorridere, piangere e confidarci sempre insieme! Ogni volta che litigava con Sissi ero io quella che ci andava a parlare e, ogni volta che litigavamo noi, io stavo male come un cane! Eravamo diventati praticamente inseparabili, ogni volta che entravo in crisi o andavo in paranoia per qualche stronzo, o per qualche stronzata fatta, non esitavo un secondo a chiamarlo o a inviargli un messaggio per poi aspettarmi una risposta confortevole ma che, allo stesso tempo, mi aiutava ad andare avanti! Si, perchè quel periodo non era uno dei migliori per me e lui è stato l'unico che mi ha capita veramente e che mi ha aiutata ad andare avanti, credo che da sola non ce l'avrei mai fatta. A volte facevo delle ca**ate facendomi del male da sola e lui era l'unico che, con parole giuste, mi sapeva prendere e far ragionare, anche se era più piccolo di me. Ecco, l'età è stata sempre un motivo per il quale mi sono trovata a dover discutere con gli altri ma, per me, non è mai stato un problema; se dovevo mandare a quel paese qualcuno non mi importava. In quel periodo mi ero anche allontanata dalle mie migliori amiche per passare più tempo con lui...ci sono state anche delle litigate ma io pur, di stare insieme al mio nuovo migliore amico, potevo rinunciare a qualsiasi cosa al mondo, anche alla mia dignità! Si, ho rinunciato parecchie volte alla mia dignità: ogni volta che litigavamo, anche se non era mia la colpa, ero io a corrergli dietro e ha chiedergli scusa. Gli volevo troppo bene e quindi non mi sarei mai perdonata se, per una stupida ca**ata, l'avrei perso. Arrivò il Natale e ci fu il campo invernale, mi rese felice tornare di nuovo in quel posto con lui. Pochi giorni prima di partire avevo conosciuto un nuovo ragazzo per il quale persi la testa e persi tutti i miei amici, l'unico che mi era rimasto era Luca! Ma anche con lui mi comportai da vera stronza e lui ne risentì molto, alla sera mi inviava messaggi e io gli rispondevo la metà delle volte perchè ero troppo indaffarata a pensare a Carlo. Mi capitò poche volte di farmi sentire di mia spontanea volontà e, quelle poche volte che lo facevo, era perchè avevo litigato con quel deficiente, eh si...perchè una persona del genere la si può chiamare solo in quel modo! Lui mi aveva sempre dato la stessa risposta "Lascialo stare, non fa per te. Voglio solo capire quando te la farai finita di uscire con le persone che, nei tuoi confronti, si sentono e sono troppo grandi" , ma io non gli davo mai retta e solo dopo pochi mesi mi resi conto della grandissima stronzata che avevo fatto, la più grande della mia vita. Altrettanti furono i mesi che mi servirono per uscire da quell'incubo e anche lì, fu lui una delle poche persone che mi stettero accanto. A mano, a mano che il tempo passava il bene che gli volevo diventava sempre più sovrannaturale finchè arrivò Pasqua. In quei giorni non andavamo molto d'accordo, ci eravamo un pò allontanati e allora decisi di fargli uno scherzo, uno stupido scherzo per il quale rischiai al 99% di perderlo per sempre. Gli inviai un messaggio dicendogli che forse era meglio abbandonare la nostra amicizia e dividere le nostre strade perchè entrambi stavamo cambiando e poi perchè mi ero stufata dei litigi giornalieri...lui ci credette subito e allora decisi di dirgli che stavo scherzando. Quello scherzo non lo mandò affatto giù e così decise di mandare, sul serio, a rotoli la nostra amicizia perchè io avevo giocato con i suoi sentimenti e ora lui si sentiva ferito. Oltre a stare male perchè avevo la febbre mi sentii una vera m**da e così decisi di uscire, anche con il rischio di ritrovarmi, il giorno seguente, a casa con la broncopolmonite. Quel pomeriggio parlammo a lungo e alla fine, come al solito, ci chiarimmo...ogni litigio mi faceva affezzionare sempre di più a lui. Arrivò anche l'estate, la stagione che, di solito, è la più bella dell'anno ma che per me non è stata delle migliori...i primi mesi filava tutto liscio finchè non tornammo dal campo, il mitico campo! Tutto cambiò dalla notte di Ferragosto, quando io mi ubriacai. Luca non era più lo stesso e io me ne accorsi ben presto, gli inviavo messaggi e non mi rispondeva, gli facevo gli squilli e niente. Solo il 23 Agosto, ben otto giorni dopo, lui ebbe io coraggio di spiegarmi il suo comportamento. Aveva deciso di mandare al diavolo la nostra amicizia, senza un perchè ma soprattutto senza rimpianti, ormai a lui non importava più niente di me e il bello è che neanche lui sapeva il perchè! Mi aveva detto che io ormai non cantavo più niente per lui, ero ormai diventata una semplice amica! Secondo lui io non mi dovevo preoccupare perchè non era mia la colpa però, neanche la sua...mi aveva semplicemente detto che lui non aveva più bisogno di me! Ci stetti male per diverso tempo ma poi riuscii a metterlo UN PO' da parte con la scusa che il Luca che conoscevo era ormai morto e che quel Luca che mi aveva fatta soffrire era un altro. Però un giorno si rifacette sentire lui. Mi disse che gli mancavo, che era davvero dispiaciuto per tutto quello che mi aveva fatto e che voleva tornare indietro per poter cancellare quella meledetta sera in cui mi inviò quel maledetto messaggio. Affascinata da quelle splendide parole mi misi a piangere e accettai le sue scuse anche se per l'ennesima volta andai contro le mie migliori amiche, quelle che mi avevano dato sempre i consigli migliori, ma che io, pignola, non li avevo mai accettati prendendo come scusa che altrimenti non sarei stata Martina. L'amicizia che ormai era tornata ad esserci non era più quella di una volta però, ben o male, si poteva chiamare amicizia anche se durò davvero poco perchè, neanche un mese dopo, riaccadette tutto quello che era successo il 23 agosto. Lui se ne uscì con la storia che non era più sicuro della nostra amicizia e tante altre ca**ate di questo genere. Mi promisi che era davvero finita ma sapevo che il mio cuore era ancora legato a lui, o meglio al Luca dell'anno scorso, quello che per me era ormai morto. Ora, pochi giorni fa mi ha inviato un messaggio e io l'ho subito chiamato per raccontargli un pò delle solite ca**ate. Mi sono ormai arresa e ho capito che lui resterà per sempre nel mio cuore e che nessuno riuscirà a farlo uscire. Anche se la nostra "amicizia" non è più quella di una volta sono sicura che dentro di noi ci sarà, per sempre, un pò dei due cuginetti, per me i cuginetti sono immortali e sono sicura che, anche a ottant'anni, quando entrambi staremo col bastone, ci ricorderemo, l'un dell'altro, dei due piccoli cuginetti e sfogliando nel grandissimo libro dei ricordi vedremo tutte le immagini delle nostre ca**ate, dei nostri pianti e delle fughe a civitanova. Sono sicura che allora sorrideremo per questa magnifica storia che ci apparterrà per sempre! Luca nei miei ricordi, Luca nella mia vita, Luca nei miei sogni!

Questa è la storia dei due cuginetti che avevo scritto precisamente il 18 novembre...da quel giorno diverse cose sono cambiate...per fortuna? credo proprio di si! Alla fine di dicembre, dal 28 al 1° gennaio, c'è stato il campo invernale...e li molte cose si sono aggiustate! Ho kiarito con il mio cuginetto e lui mi ha fatto capire che si era davvero pentito di tutto quello che aveva fatto...mi ricordo ancora il giorno e l'ora...era il 30 dicembre prima di andare a pranzo...me lo ricordo perchè siamo entrati in refettorio per ultimi!!! Poi c'è stato il Capodanno, il Capodanno più bello della mia vita, il Capodanno trascorso con quasi tutte le persone più importanti della mia vita! Eh si...perchè quel capodanno l'ho passato anke e soprattutto con lui! Non potrò mai scordarlo! Ora sono passati quasi due mesi e la nostra amicizia va avanti a piena vela e spero che così continuerà! Lu te vojo troppo bè!!! M4rty...

3 marzo 2007 - Macerata

Categoria: Ricordi

ma sei sicura che è un'amicizia e non un amore???rx

9 marzo 2007

si...ne sono sicurissima! é solo un'amicizia...cioè...un'amicizia fortissima...ma sono sicura che non potrà mai arrivare ad essere amore!

27 marzo 2007