Drammatiche

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da sabisse per indimenticabile

Dio sa quanto ti ho cercato, amore.
Quel Dio che ho tanto rinnegato e a cui altrettante volte mi sono appellata pregando di farmi sentire che tu stavi bene.Pregando di prendersi cura di te, in qualsiasi modo.Gli ho domandato un segno, uno solo, per avvertirti ancora vicino.
Quanto ti ho cercato, amore.
In certe mattine senza inizio, in pomeriggi opachi e nelle mie infinite serate malinconiche.
Ti ho cercato nelle mille notti insonni, trascorse fissando il soffito e stupendomi di quanto potessi piangere.Ore intere senza smettere, accendendo una sigaretta dopo l'altra e guardando la tua foto.
Ti ho cercato nei nostri ricordi, nelle tue lettere, nei tuoi messaggi.Ed ogni volta mi sforzavo di immaginarti lì,mentre mi scrivevi, seduto alla tua scrivania.
Ti ho cercato nei mesi che non ti restituivano a me, nelle stagioni che non rendevano giustizia al tuo ricordo.
Ti ho cercato nei sorrisi della gente, nelle parole di qualche amico, negli abbracci delle persone che mi vogliono bene.
Ti ho cercato in ogni bacio che ho dato, in ogni canzone che ho ascoltato, in ogni riga che ho scritto.
Ti ho cercato mentre correvo sull'argine o mentre passeggiavo senza meta nè obbiettivo.
Ti ho cercato infinitamente e mai smetterò di farlo per il semplice fatto che tu mai smetterai di mancarmi.
Ti ho cercato con la pioggia o sotto il sole, ti ho cercato nei silenzi e nel rumore, nel traffico e nella quiete.Ti ho cercato negli uomini che ho lasciato, nelle storie che ho concluso sul nascere, ti ho cercato nei libri che ho letto, nelle spiegazioni che ho tentato di darmi e nei perchè a cui ho cercato risposta.
Ti ho cercato..e adesso guardando questa tua foto, un po', solo un po', ti sto ritrovando.

8 marzo 2007

Categoria: Drammatiche

da Elena

Carissima Sabisse,
ero qui a risponderti e ho trovato queste tue nuove parole, belle come bello è quello che avete avuto e quello che tu ancora ti porti dentro.. Sai solo quelche momento fa ho letto una poesia e leggendola ti ho pensata e venendo qui pensavo di riportartela..che coincidenza!!quante cose simili vi sono tra la tua di poesia e quella di Salinas.. Sabisse io credo, io spero fermamente che un giorno tutto questo dolore si trasformi in altro, che il ricordo di Ste non giunga inaspettato a ferirti, ma a regalarti un sorriso, un momento di gioia, unattimo perduto e poi ritrovato..e, Sabisse, non puoi dimenticare, non devi anche se a volte forse lo vorresti per allontanare per sempre da te tutto questo dolore, ma non è questa la strada, il ricordo è vita, è la vita che tu ridoni a Ste ogni volta e ogni volta ancora che rispolveri quella parte di te che per sempre apparterrà a lui..
Ti scrivo qui la poesia:

Eterna presenza

Non importa che non ti abbia,
non importa che non ti veda.
Prima ti abbracciavo,
prima ti guardavo,
ti cercavo tutta,
ti desideravo intera.
Oggi non chiedo più
né alle mani, né agli occhi,
le ultime prove.
Di starmi accanto
ti chiedevo prima,
sì, vicino a me, sì,
sì, però lì fuori.
E mi accontentavo
di sentire che le tue mani
mi davano le tue mani,
che ai miei occhi
assicuravano presenza.
Quello che ti chiedo adesso
è di più, molto di più,
che bacio o sguardo:
è che tu stia più vicina
a me, dentro.
Come il vento è invisibile, pur dando
la sua vita alla candela.
Come la luce è
quieta, fissa, immobile,
fungendo da centro
che non vacilla mai
al tremulo corpo
di fiamma che trema.
Come è la stella,
presente e sicura,
senza voce e senza tatto,
nel cuore aperto,
sereno, del lago.
Quello che ti chiedo
è solo che tu sia
anima della mia anima,
sangue del mio sangue
dentro le vene.
che tu stia in me
come il cuore
mio che mai
vedrò, toccherò
e i cui battiti
non si stancano mai
di darmi la mia vita
fino a quando morirò.
Come lo scheletro,
il segreto profondo
del mio essere, che solo
mi vedrà la terra,
però che in vita
è quello che si incarica
di sostenere il mio peso,
di carne e di sogno,
di gioia e di dolore
misteriosamente
senza che ci siano occhi
che mai lo vedano.
Quello che ti chiedo
è che la corporea
passeggera assenza,
non sia per noi dimenticanza,
né fuga, né mancanza:
ma che sia per me
possessione totale
dell'anima lontana,
eterna presenza.

Quanto a me va tutto bene per adesso, sono tranquilla, mi sento bene..per l'allergia dovrò fare ulteriori controlli ed evitare di stare male in modo da diminuire al minimo l'assunzione di farmaci..ma non preoccuparti, è una forma lieve manifestatasi solo qualche mese fa.
Per ora studio, sono ad un passo dalla laurea, unico ostacolo inglese, ma incrocio le dita..un ultima cosa ieri c'è stata una conferenza in uni cui sono stata e in cui è intervenuto un prof. di sociologia di Padova..chissà se ti dirà qualcosa..
Un bacio e un abbraccio talmente forte da sentirmi li vicino a te

8 marzo 2007

da Auanagana Bob

Ho cercato l'Amore in molte vite.
Ho versato lacrime amare di separazione e di pentimento per capire che cosa sia l'Amore.
Ho sacrificato ogni cosa, gli attaccamenti e le illusioni, per imparare alla fine che amo soltanto l'Amore.
Allora ho bevuto l'Amore da tutti i cuori sinceri che ho incontrato e ho visto che é Lui l'unico amante, l'unica fragranza che permea il giardino della vita con i suoi innumerevoli e variopinti fiori.
Molte anime, ansiose e impotenti si domandano perché l'Amore voli da un cuore all'altro, le anime risvegliate sanno cheil cuore non é incostante quando ama persone diverse perché l'Amore é presente in ogni cuore.
Io sono l'Amore, ma per farti fare esperienza del dono dell'Amore ho diviso me stesso in tre, l'Amore, colui che ama e colui che é amato.
Il mio Amore é bello, puro, eternamente felice e lo assaporo in molti modi e in molte forme.
Amo soltanto l'Amore ma mi lascio illudere quando come padre e madre curo e amo solo il mio bambino, quando come amante mi prendo cura solo dell'amato e quando come servo vivo solo per il mio padrone.
Ma poiché amo soltanto l'Amore, spezzo infine l'illusione delle miriadi di anime umane per farle comprendere che solo il mio Amore é lì a proteggere il padre, la madre o il figlio, chi é amato.
Così l'Amore gioca a nascondino in ogni cuore umano, affinché tutti possano imparare a scopriree adorare non i temporanei involucri umani del mio Amore ma il mio Amore stesso che danza da un cuore all'altro.
Gli esseri umani si tormentano l'un l'altro dicendo:-"Ama solo me, amo solo te, ma tutti dovrebbero imparare a pensare, concepire "ama l'Unico Amore in tutti!
La luna ride dei milioni di innamorati che inconsapevolmente hanno mentito ai loro amati dicendo:-
"Ti amerò per sempre".
Le loro ossa sono sparpagliate sulla sabbia dell'Eternità spazzata dal vento.
Non possono più usare il loro respiro per dire "ti amo" perché ti amavo prima che tu nascessi e il mio Amore ti da la vita e ti sostiene anche in questo istante.
Io sono l'Amore che fa danzare le marionette umane sui fili delle emozioni e degli istinti recitando il dramma dell'Amore sul palcoscenico della vita.
Il mio Amore é infinitamente dolce e meraviglioso quando amate soltanto l'Amore ma si dissolve rapidamente se vi lasciate irretire dalle emozioni umane e dagli attaccamenti.
Cercate di capire che cercate soltanto l'Amore, il mio Amore.
Coloro che amano solo come persona o che mi amano imperfettamente in una sola persona, non sanno che cosa sia l'Amore.
Sanno che cosa é l'Amore solo coloro che mi amano saggiamente, perfettamente, con totale abbandono, coloro che mi amano perfettamente e ugualmente in tutti e che mi amano perfettamente e ugualmente come tutti.
Questo é l'Amore.
Questa é la vita senza illusioni.
Baci alla più bella rocca inconquistabile del mondo.
PS:-Allunga le tue trecce in modo che io possa arrampicarmi, o altrimenti dovrò scoprire le mie carte e arrampicarmi con le mie ventose di spyder man...
scherzo.
Baci, Bob

9 marzo 2007

da memole

ciao Sabisse!come và?(che domanda banale, lo so)...quanto tempo è passato da quel brutto giorno?...stavate da molto insieme?..Scusami se posso sembrare invadente...ma..come già ti dissi l'altra volta, non ho letto le prime tue dediche, (però da quando ho cominciato non ho più smesso, ti vengo sempre a cercare)...sai, ho una zia a Venezia... è una suora(o cosa simile) sta nel convento...chissà se la conosci...ti abbraccio..(però devi abbassarti..io sono una tappetta...so che tu fai la modella...quindi sei più alta di me!:-)...)..saluti da Avellino!

9 marzo 2007 - Avellino

da Alias

La poesia che ti ha scritto Elena e' davvero molto bella..

Dio Mio Sabisse spesso quando leggo cio' che scrivi ho come dei flash..riesco a vedere quello che descrivi, in un lampo e poi piu', ma quell'immagine lascia impressa sulla retina un ricordo, un'impronta..quello che mi stupisce e' che riesco a vedere, attraverso i tuoi occhi, quello che descrivi..ho visto Ste che scriveva le lettere..forse come l'hai immaginato tu, forse com'era, forse solo una fantasia..ma no..la fantasia elabora e costruisce, questi sono lampi, e l'immagine e' nitida, come lo scatto di una foto..con te mi succede spessissimo..

Mi devi togliere una curiosita'..ha senso che ogni volta che sento alla radio una canzone dei Keane mi vieni in mente tu?
Tu non ne hai mai parlato, percio' non vedo perche' la mia mente faccia questa associazione..

La settimana scorsa ho avuto un'esperienza straordinaria.
Sto facendo Yoga con una ragazza (J.) molto brava e preparata, dopo 1 ora e mezza di posizioni facciamo esercizi di visualizzazione e concentrazione e infine il rilassamento.
Le altre volte non riuscivo mai a rilassarmi completamente, un po' perche' sentivo freddo e un po' perche' ero ancora troppo concentrata sul comprendere le sue parole (e' greca)..ma questa volta mi sono coperta bene e ho deciso di lasciarmi andare, concentrandomi di piu' sul tono della sua voce che su quello che diceva..ero supina..sono entrata in una fase di dormiveglia, ma ero cosciente..ed ho sentito un'onda di calore avvicinarsi morbidamente al lato sinistro della mia testa..subito dopo ho sentito le parole di J...
"ypodekonte ton anghelo".."accogliete l'angelo".

Nella mia immobilita' ebbi un sussulto di sorpresa..senza aprire gli occhi mi concentrai su quella sensazione di calore accanto a me..non se ne andava..ma mi parlava a livello profondo, comunicava con me con onde vibratorie..lo visualizzavo..percepivo due entita', due identita' separate che si intercambiavano di posto..una era mio padre..l'altra immagino fosse quell'angelo custode a cui ognuno di noi viene affidato alla nascita.

Quando ho capito che c'era mio padre, ho gonfiato il petto e mi sono scese due lacrime.
Ho sentito la sua presenza, inizialemte minuscola poi come gigantesca..era in piedi, fiero, e guardava dritto oltre me..era come un soldato, che mi copriva le spalle..io sentivo la sua protezione, il suo amore puro, la sua corporeita' di luce..il suo calore accanto a me..e' rimasto li' per tutto il tempo che sono rimasta sdraiata, e immagino che ci sia sempre, solo che nel caos della Vita non ci faccio caso, o non sono sulla lunghezza d'onda giusta per percepirlo.

Quando mi sono messa a sedere ero molto emozionata, ma calma..mi muovevo lentamente per non perdere il piacere del fluido in cui mi sentivo immersa..ho raccontato a J. la mia esperienza, e lei ha confermato di aver visto qualcosa alla mia sinistra
(riesce a vedere l'aurea delle persone).

Non e' la prima volta che mi capita di sentire il mio Angelo, e ogni volta e' a sinistra..prima arriva Lui, poi lascia il posto a Papa'..entrambi hanno i capelli neri e corti.

Non e' la prima volta, che dietro a quel calore io percepisco una schiera di antenati, che nei momenti difficili, quando giravo di notte per citta' sconosciute, mi avvolgevano con un involucro protettivo, schermandomi dai mali del Mondo..

Ti racconto questo perche' anche tu, lo so, puoi sentire cio' che ti dico..sentirlo con tutto il tuo corpo, con la tua pancia, con il cuore..emozionati, ridi, piangi..perche' questo e' l'Inizio di un meraviglioso gioco, di cui siamo comparse o protagonisti che importa, l'importante e' sapere che..non finisce tutto all'orizzonte..l'importante e' che..non siamo soli in questa breve giormata terrena..

Ciao tesoro mio scrivimi, vorrei sapere che ne pensi..
Tua Alias

9 marzo 2007

da sabisse

Leggendovi oggi mi sono commossa.Dico davvero.La poesia che hai scritto, Elena,è bellissima.Mi ci rivedo molto, in questo continuo cercare chi non c'è più, in questo tentare di rivolere i suoi occhi, la sua presenza senza riuscire in realtà a capire che lui c'è sempre, ancora più di prima.Mi raccomando, fai tutti i controlli medici.Anche a me tempo addietro si è improvvisamente sviluppata un'allergia, alla penicillina precisamente.Ricordo che sono andata a letto sentendo ovunque prurito e il giorno dopo mi sono svegliata con bolle in tutto il corpo.
Mi sono messa a gridare dallo spavento...
Sono felice che tu stia meglio, mi sembra che tu abbia trovato il tuo equilibrio.Spero di non sbagliarmi.
Ti mando un bacio grande e mille grzie ancora per la tua poesia.
Ah, il prof di sociologia che conosco si chiama Stefano Allievi.è lui per caso?

Bob, ciao!!Mi sei mancato in questi giorni, sai?
Alias mi ha riferito che in più occasioni non ti hanno pubblicato e devo ammettere che mi sono mancate le tue parole.Come stai?
La tua lettera che oggi ho letto è una delle più belle che tu mi abbia scritto..è opera tua?I miei complimenti, davvero.
Su una cosa non sono d'accordo:dici che sono inconquistabile.
Nella maggior parte dei casi è vero ma, se una persona, che sia un amico o un ragazzo, riesce a conquistarmi lo fa immediatamente, nel giro di poche ore.Devo sentire subito quel qualcosa, quella magia.
La sorte ha voluto che le uniche due persone che sono state in grado di farmi provare qul qualcosa si chiamassero entrambe Stefano.
Strano e bislacco, direi...
Non serve che io sciolga la treccia, io ti vedo già e ti ho già nel mio cuore.Ti voglio bene.

Ciao Alias cara.
Ti immagino lì, nella tua Grecia.
Ho letto con attenzione ciò che hai scritto e mi hai chiesto un'opinione a riguardo.
Vedi, ciò che hai raccontato è davvero molto particolare, strano.
Io sono QUASI convinta che le persone che abbiamo perso ci siano accanto però credo che purtroppo a tutti non sia possibile vederle.Io non ci riesco.
Forse tu le hai realmente viste, forse era solo un forte desiderio che la mente ha fatto sì che vedessi (intendo dire che a volte gli occhi ci proiettano un'immagine che noi distorgiamo.Una sorte di trucchetto..).
Non lo so..Sai bene(e lo sa anche Bob) che sono molto scettica.Sono una sorta di San Tommaso e finchè non vedo non credo.
Forse per questo inizio a sentire Stefano vicino solo ora...
Per il resto, le cose continuano.
sono abbastanza tranquilla...ci sono alcune novità ma nulla è partcolarmente interessante.Te ne parlerò comunque...
Oggi c'è un bel sole ed ora corro a prepararmi le valigie..dEVO ancora trovare la mia casa, il luogo dove ferarmi.Per ora mi limito a studiare il mondo..
Ti voglio bene..un bacio grande

10 marzo 2007

da Alias

Forse dobbiamo fare uno scambio..io ti do´un po' della mia irrazionalità e tu mi dai un po' della tua razionalità..ci stai?
Se non sei ancora convinta dell'ultilita' dello scambio mi faccio pubblicita':

Con l'irrazionale voli alto, spezzi le barriere del suono, vai alla velocita´della Luce e impari l'Arte del Sogno Lucido..ti basta?
Se no vado avanti..:-)

Forse è vero che siamo noi a voler vedere le cose in un certo modo..fatto sta che "le cose" esistono comunque tu voglia o sia in grado di vederle.
Io sto imparando a vedere con altri organi rispetto alla vista..c'e' chi nasce con doni e talenti, chi li deve ancora sviluppare..io sono una principiante non c'e' dubbio ma e' anche vero che di imparare ho tanta voglia..e non vedo proprio cosa ci sia di meglio da fare nella Vita che cercare di capirLa, nei suoi vari strati e intersezioni..

Perdona i voli pindarici, ma son fatta cosi'..una piccola strega buona:-)
Non ti spaventare, non vado in giro con la scopa e il cappello (almeno, non ancora) e non ho nemmeno l'aspetto ripugnante della befana (almeno, non ancora)..apparentemente sono una persona normale ( bisognerebbe abolire la parola "normale" dal vocabolario, a mio parere) e nei sillogismi logici, nonostante le Magie, sono ancora brava..

Non so se hai colto quest'ultima, io fossi in te non l'avrei capita ma che importa..volevo farti ridere un po' spero di esserci riuscita..continua a fare San Tommaso mi piacciono le persone piedi a terra come te perche' quando ammettono di aver visto un Ufo c`è piu' soddisfazione..

Ma quanto bene ti voglio Sabisse!!
Con la tua casa in spalla in giro per il Mondo..alla ricerca delle risposte ai suoi perche'..

Un abbraccione,
Yr Alias

11 marzo 2007

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