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da kekka
Ho visto gli occhi di un bambino distrutti dalla sofferenza, perchè aveva perso tutto, la famiglia, la cas...Ho visto gli occhi di una madre, gonfi e pieni di lacrime per aver perso il suo bambino...Ho visto gli occhi di quei soldati, colmi di speranza, affinche il fucile del nemico non li colpisse...E infine non rimaneva niente, solo macerie, di quella che una volta era sata una città.Poi la forza di ricominciare, di ricostruire, di seppellire i morti, e insieme a loro il passato, per ricominciare con un futuro più reale e più felice...
14 marzo 2007 - Salerno
Categoria: Pace
da angela
la tua poesia è molto interessante e molto vera, vera perchè eprime "l'identità" della guerra e delle sue cause.
17 marzo 2007
da 3Menda
Mi è piaciuta molto la tua dedica...ci fa capire quanta distruzione porta la guerra...e questo è importante perchè non dobbiamo pensare mai solo a noi stessi ma anche alle conseguenze dei nostri atti certe volte incivili
19 marzo 2007
da sissi
la tua poesia mi piace perchè profonda e perchè spiega il vero significato della guerra senza schermi davanti
18 aprile 2007 - Milano
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