Lettere

Sono di nuovo qui a scrivere...
anche se non capisco perchè,visto che ho sperato fino all'ultimo che fossi tu a scrivere qualche tuo pensiero...
ma invano...
Tante cose ho sperato che non arrivavano mai...ma piccole cose...
una canzone, un msg carino, una lettera, una telefonata...Mi rendo conto che dico sempre le stesse cose, probabilmente sarò anche diventata noiosa...ma forse lo ripeto sperando di trovarci una motivazione, che non sia...che non te ne frega niente di me e che, non provando niente...non hai bisogno di dirti niente...
L'ultima volta che abbiamo litigato per il fatto che non ti apri mai con me, leggevo un libro...ad un tratto ho trovato queste parole:
"...La prima cosa che ti fa capire che un ragazzo non ti vuole mai far entrare nella sua vita...è che non ti parla mai spontaneamente di sè..."
Sono rimasta lì,immobile...
l'ho riletta milioni di volte, perchè...non poteva essere solo un caso...non proprio in quel momento...E come tante volte, faticavo a trattenere le lacrime...mi rendevo ancora più conto di aver avuto ragione...
Perchè ti riesce così difficile parlare con me?dovrebbe essere la cosa più naturale del mondo, se solo tu mi considerassi almeno un'amica...pensa poi la tua ragazza!
Io...non lo capisco...e a parte questo, veramente non so cosa pensare...io ti ho sempre detto tutto, anche la cosa più stupida...
allora devo pensare che non ti interessava niente di me?ti sarebbe andato benissimo, meglio se non ti avessi mai detto niente?
Io con questi pensieri, questi dubbi mi tormento...ma tu non mi aiuti a capire, a capirti!
Ora mi ritrovo che non so più cosa provo per te...ho paura persino di vederti...di rendermi conto che vicino a te non sento più niente...
o che magari sia tu...
Non so cosa dirti, cosa pensare..
vorrei solo che tu mi aiutassi, se ci tieni veramente a me come dici...
Io non vorrei che finisse così...
non può,dopo più di due anni...
una storia non può spegnersi in un istante così...Ti ho promesso che saremmo cresciuti insieme...che avrei aspettato che tu maturassi...
ma questo...quante sofferenze prevede ancora da parte tua nei miei confronti?
Lo so che può sembrare assurdo, ma...visto che non sei spontaneo o non ti interessa e non ci arrivi da te...
vorrei tanto poter ricominciare...
che tornassi a dirmi che per te sono bellissima, la tua ragazza ideale, che sono perfetta anche se non è così...
Preferivo quando ero timida e ti sembravo un pò fredda, almeno mi portavi rispetto...forse perchè non conoscendomi ancora bene, ti muovevi con cautela...addirittura credevi di non essere alla mia altezza...
Vorrei poter tornare indietro...
se non evitare gli errori, almeno essere capace di farti capire che ci sto male...aiutarti a non ripeterli più...
Vorrei...che tornassi a "corteggiarmi",
che mi riconquistassi...
ma che fossi spontaneo a ti aprissi,
facendomi capire una volta per tutte chi sei veramente...
Anche se la cosa non dovesse farmi piacere...ma almeno smetterei di essere così confusa...
Ti prego, aiutami a capire...
non posso vivere così...
Anche perchè altrimenti la sola cosa che mi resta da fare..
è dimenticarti...

18 marzo 2007

Categoria: Lettere

Ciao, leggendo la tua lunga e profonda dedica, non posso far a meno di risponderti. Non so quanti anni hai tu, o quanti ne possa avere il tuo ragazzo.
Posso solo dirti che la vostra storia, è parecchio simile alla mia.
Anche io sto con una persona da quasi tre anni, ma ancora oggi molte volte, non riesco ad aprirmi in pieno con lei. Non riesco a dirle tutto di me, della mia giornata, di quello che sento e quello che provo al momento... Ok, il mio forse è un caso diverso dal tuo, nel sento che io ho paura ad aprirmi per il timore di una sua reazione sbagliata al momento, che possa fraintendere ciò che le dico al momento. Ma forse, chissà, anche il tuo ragazzo ha paura di aprirsi con te per qualche motivo, è fatica a dirsi o a capirlo, forse ha paura di soffrire lui per qualche motivo o forse veramente come dici tu stessa, i suoi sentimenti o il suo stato d'animo al momento sono leggermente cambiati e sta ancora cercando di capire lui stesso che cosa gli passa per la testa. Posso solo consigliarti, vedendo la cosa da fuori e chiaramente solo in parte, di dargli tempo e fiducia per capire lui stesso questa situazione. Credo che dopo piu di due anni, dobbiate entrambi non precipitar le cose... Sono convinto che i sentimenti buoni ci siano da parte di entrambi...
un abbraccio

19 marzo 2007

Ciao Davide.Ti ringrazio per la tua risposta.Riguardo la tua domanda, io ho 18 anni e il mio ragazzo un anno in più di me...Poichè mi hai detto di avere un pò lo stesso carattere chiuso: alla tua ragazza non pesa un pò questa situazione?
Devo ammettere che un pò mi ha fatto piacere ciò che hai scritto, perchè tendo a vedere sempre le cose dal loro lato negativo...e quindi non avevo mai pensato molto al fatto che potesse temere una mia reazione, aprendosi,o aver paura di dire qualcosa di sbagliato, di apparirmi "non perfetto"...Ho sempre pensato, invece,che il motivo fosse che ci tiene poco a me e quindi non mi reputa all'altezza dei suoi pensieri, delle sue paure.
Grazie ancora.Un bacio.

19 marzo 2007