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da anonimo
basta lamentarsi di essere soli!!!!io so che la solitudine è brutta xchè ero, sono,e sarò solo, ma non è 1 buon motivo x lagnarsi continuamente.anche io oramai sono nella fase di apatia quasi totale, se non fosse x quell'uscita stentata il sabato con quei 1-2 unici amici che mi ritrovo, ma almeno cerco di fare qualcosa!!!studio(anche se ahimè sono 1 cesso all'università!!sigh)suonicc la chitarra(certo non sono malmsteen, o van halen)ma almeno mi appiglio a qualcosa pur di non pensare alla mia inesistente vita affettiva!!mi piace la musica, l'arte, certo non sono mai stato 1 genio, in nulla, non ho mai brillato in nessuna cosa, ne ho qualità che mi rendano 1 prodigio, vorrei esserlo ma non lo sono!!!ma almeno nel mio piccolo provo a migliorare!!!nn si conclude nulla stando fermi ad aspettare.Nel mondo ci sono cose molto + terribili e crudeli e bast*rde;è orrenda la solitudine, sapere che nessuna ti cerca, nessuna ti chiama anche solo x sapere come stai ecc, è vero e lo dico xchè lo vivo in prima persona, ma non mi aspetto nulla da qualcuno o qualcosa, xchè so che se io non mi do 1 mossa non cambierà mai niente.La verità è che noi ragazzi siamo troppo viziati e oramai siamo troppo abituati ad avere tutto e subito, senza fare la minima fatica, invece la vita è fatica, questa è la realtà,bisogna guardarla in faccia, i sogni finiscono, o non si avverano, e questo genera delusione e tristezza dentro di noi, che si somma al nulla che c'è in giro, il marcio lo schifo che la società ci ha regalato.forse è vero che si stava meglio quando si stava peggio!!!!sono fatalista e pessimista, si vede che sono siciliano puro!!(il fatto è, che da quando sono nato mi sento dire che nulla in questa regione potrà mai cambiare, e purtroppo è vero!!)
22 marzo 2007
Categoria: Solitudine
da ale
ciao "siciliano puro", se nessuno te lo chiede, lo faccio io: "Come stai?" ( non mi sembri poi tanto pessimista!)
ciao ciao
ale
23 marzo 2007
da Anonimo
è questo il punto la gente si lagna perchè non si vuole accontentare della sua situazione e vorrebbe di più dalla vita..è anche vero che però lagnarsi e basta non porta niente ma bisogna darsi da fare..solo che se tu ti accontenti della tua vita monotona e apatica e sei felice così non per questo devi giudicare la gente che non si accontenta di uscire con 1-2 amici e suonicchiare la chitarra..nella vita almeno un pò di ambizione e di progetti ci vogliono..e la gente si lagna perchè anche se ci prova con tutte le forze è sempre più difficile raggiungere in questa società gli obbiettivi che si è preposta..se te neanche te li poni è logico che non ti lagni.e per finire aggiungo che la solitudine non è lo stato naturale dell essere umano, come diceva Aristotele :"l uomo è un animale sociale"..ed è per questo che la maggior parte della gente sola sta male(e soprattutto è sempre di più, basta guardare questo sito e comunque le statistiche)..con questo ho finito.ciao
23 marzo 2007
da Federic
Ciao Anonimo, credo che il tuo messaggio sia positivo ma l'hai espresso in maniera troppo dura.
Anche io credo che non dobbiamo aspettare che sia la nostra vita a cambiare ma che dobbiamo essere noi a cambiarla.
A volte però una persona non sa come può cambiare la propria vita, oppure è convinta di essere destinata a essere infelice e che non possa fare nulla per cambiare la propria vita.
Riguardo il come cambiare la propria vita, io credo ci siano molti modi, ad esempio dedicarsi alle proprie passioni e magari trovare un gruppo, un'associazione dove si possa condividere questa passione con altre persone ( ad esempio per la musica, come te, o per la lettura, ma ce ne sono molti altri ) oppure, se ci si sente portati, aiutare gli altri facendo volontariato.
Riguardo chi crede di non poter cambiare la propria vita, anche io in passato credevo di non poterla cambiare e questo perchè mi ero convinto che la mia solitudine e la mia infelicità dipendessero esclusivamente da cause esterne a me ( come i miei compagni di classe, il fatto che la mia città fosse piccola e, più in generale, il fatto che io fossi destinato a soffrire ) mentre la realtà era diversa : sicuramente non mi trovavo bene nella mia classe e non era una fortuna abitare in un paese piccolo con poche possibilità di conoscere nuove persone, ma avrei potuto, per esempio, iscrivermi a qualche corso extrascolastico, oppure fare volontariato, o iscrivermi a qualche organizzazione nella mia città. Ero io a decidere di essere solo.
Il messaggio che voglio dare è che possiamo sempre uscire dalla solitudine, se lo vogliamo, perchè le possibilità ci sono. Dobbiamo volerle mettere in pratica.
Un abbraccio forte a tutti!
23 marzo 2007
da animonero
Hai citato due chitarristi che sono a livelli supremi per cui massimo rispetto per te e per il tuo discorso!Non posso fare altrimenti...
23 marzo 2007
da venere
Per anonimo:
io credo che non bisogna mai "accontentarsi" della propria situazione, bensì bisognerebbe "ESSERE CONTENTI", sembra una differenza sottile ma in realtà c'è una grande differenza; bisogna essere contenti, sempre, mai accontentarsi, e se non si è contenti bisogna rimboccarsi le maniche per migliorarsi. La vita è fatta di gradini e finchè non si arriva alla vetta desiderata bisogna sempre salire..salire...mai fermarsi ad un gradino per paura di andare avanti e accontentarsi di stare lì infelici, perchè così avremo una vita non vissuta ma solo sognata.
23 marzo 2007
da Navajo
Caspita, per essere solo e pessimista è un gran bel discorso. Sei scontento della vita ma non ti arrendi e fai bene e quelle due o trecento cosette che fai non sono poche, ancora un piccolo sforzo, datti da fare un po di più per quanto riguarda gli affetti, non aspettare che ti cerchino, sai quante persone, non importa il sesso, stanno bene con un ragazzo normale come te che studia, suona e magari è sincero. Basta solo l'amicizia, poi se spunta anche l'amore tanto meglio. Le persone "normali" sono il 99%, i "prodigi" solo 1% e non è detto che si trovino bene a questo mondo.
25 marzo 2007
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