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da bibi
in questo momento vorrei urlare con tutto il fiato che ho in gola, versare tutte le lacrime rimaste..ma non servirebbe a lenire il dolore che provo. tra due settimane mi scade il contratto di lavoro e mi hanno gia'detto che non verra'rinnovato..vari problemi, tanti problemi...e ieri ho scoperto di essere incinta e so, sono consapevole di non poterlo tenere..ma una morsa mi opprime lo stomaco..chi sono io per poter decidere della vita di un altra persona? sono io l'artefice di tutto questo..sono confusa, o forse spaventata perche'so gia'come affrontero'la cosa..ma non posso neanche immaginare che segno indelebile lascera'nella mia vita e comunque non sara'mai sufficiente ad alleviare il mio senso di colpa...
29 marzo 2007
Categoria: Sfoghi
da Andri
Ciao...è una tua decisione.prendila con cautela e metti in esame te e la tua vita.so che tener un figlio senza dargli buone possibilità economiche è molto molto difficile, ma magari il padre si prende le proprie responsabilità e risolverete tutto.prova a sentire il suo parere...
29 marzo 2007 - Siracusa
da Ale
Ciao credo assolutamente che stai in un periodo difficile...un problema dopo l'altro ma comunque cerca di essere forte..il senso di colpa non devi averlo, non serve ormai...cerca di decidere guardandoi la situazione sotto diversi punti di vista...sono la prima persona che parla contro l'aborto ma poi mi rendo conto quanto si è fragili e impotenti davanti queste situazioni...in bocca al lupo
29 marzo 2007
da bibi
purtroppo ho considerato tutte le ipotesi, il pedre ha lasciato la sua compagna da neanche 2mesi e ha una figlia di 13anni che non capisce o meglio subisce la decisione dei genitori, come puo'dirle che oltre ad essere andato via di casa xche'non e' piu' innamorato della mamma la sua nuova compagna e'incinta?..lo capisco non e'una situazione facile. ma la mia decisione non e' solo in base alle sue esigenze, come ho gia'detto a breve saro'senza lavoro, vivo in una casa molto piccola con 3 animali..sono tanti i problemi..eppure a volte non bastano x alleviare il dolore, vi ringrazio delle vostre parole, mi fanno sentire meno sola, un abbraccio immenso
30 marzo 2007
da tonia
non scoraggiarti chiedi aiuto ti verrà dato! A chiunque! Ma non abbandonare il tuo bambino/a Forza ce la farai
1 aprile 2007
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