Aiuto

da io per help

basta non ce la faccio più..
vivo sola con mia mamma perchè mio padre è morto 11 anni fa...
il rapporto con mia madre non c'è mai stato...e ora...ora me ne sto rendendo conto...non ce la faccio più a vivere in questa casa...la mia vita appena entro in questa casa muta...nn sono la persona che tutti conoscono..e si..avete capito bene..in casa mia non può uscire la mia vera personalità,non posso raccontare la mia vita, quello che mi succede in realtà...
ho avuto una crisi qualche mese fa:volevo andare di casa, tutto era iniziato dal fatto che mia mamma non accetta la mia relazione con un ragazzo..da li sono uscite fuori altre mille cose..litigate, pianti,dolore ma alla fine niente..non posso andar via di casa perchè non potrei continuare l'univer(sn iscritta al 1anno di biologia)...
la mia vita era diventata insostenibile..cosi ho detto a mia mamma che ci siamo lasciati...ma in realtà non è cosi..stiamo insieme da ormai 7mesi e non mi importa di lei..io so che il mio presente è lui..è le c**ate di mia madre possono andare a quel paese..
quando ha saputo che non ci sentivamo + si è tranq x quel verso...ma le cose non sono cambiate di molto..
sbaglio qualunque cosa faccio, devo mentire mentire e solo mentire, devo sottostare a lei..e per cosa poi?? solo per avere i suoi soldi per continuare l'univer..ma sapete che vi dico?? che oggi sono di nuovo in crisi e non so nemmeno se voglio + continuare questa univer del c**o visto che non studio mai...
non so + cosa fare...
vorrei semplicemente prendermi un lavoro che mi permetta di vivere..
aiutatemi mi prego..ho bisogno dei vostri consigli!!!
un bacio
ps grazie in anticipo a chi mi dedicherà anche solo qualche minuto e mi risponderà
pps amò ti amo

30 marzo 2007

Categoria: Aiuto

da Navajo

Ho vissuto una storia simile, mio padre è morto quando avevo 5 anni e sono rimasto solo con mia madre. E' chiaro che i rapporti fra madre e figlio o figlia dipendono dal carattere di entrambi, ma una madre vedova, normalmente, ha paura di perdere l'unico affetto che le è rimasto. Anche a mia madre non andava bene la ragazza che avevo a 19 anni, ma anche se personalmente ho rinunciato a molte cose per stare vicino a mia madre, non le ho mai permesso di interferire sui miei sentimenti. Al contrario dei miei amici non rientravo tardi la notte, le dicevo sempre dove andavo in modo che le in caso di necessità potesse rintracciarmi, ecc. Però le dicevo che la scelta della mia compagna era mia, come aveva fatto lei, nessuno le aveva imposto il marito. Non approvava ma capiva e se anche diceva che la mia ragazza non faceva per me si doveva adeguare, perchè io non proseguivo la discussione, non avevo nessuna voglia di discutere su questo. Poi ci siamo lasciati, e dopo un po stavo con un'altra, stessa storia, lei diceva che non andava bene per me e io la lasciavo perdere. Non volevo litigare con mia madre. Alla fine mia madre ha continuato a pagarmi gli studi (io studiavo però), mi sono sposato e quando sono nati i nipotini era felicissima. Credo che tua madre si comporti così perchè ha paura di perderti, ha paura che lui ti porti via, così resterebbe sola, oppure ha paura che lui possa farti del male e non si rende conto che così te ne sta facendo più lei. Credo che abbia fatto bene a dirle che non vi vedete più, almeno è un problema in meno, però cerca di farle capire che sei tu che devi scegliere, che la vita è la tua, che comunque terrai conto dei suoi consigli e in ogni caso aspetterai per vedere se lui, chiunque sia, è adatto a te. Poi se puoi non insistere in discussioni magari inutili se puoi lascia perdere, si fa fatica ma alle volte è meglio. Riguardo allo studio decidi, se vuoi studiare fallo bene, altrimenti cerca un buon lavoro, ma non accettare mai che tua madre(non so se lo fa) ti ricatti con minacce tipo se stai con lui non ti faccio studiare o cose simili dille che le due cose sono indipendenti. Spero di esserti stato d'aiuto anche se ogni caso è diverso. Cmq sei ancora giovane hai tutta la vita da vivere non scoraggiarti, maturando certe cose si capiscono meglio e anche le decisioni sono più serene. Ti faccio tanti auguri e ti mando un bacio.
P.S. io da figlio unico ho voluto due figli (non si sa mai)

30 marzo 2007