Drammatiche

da Anonimo

Domenica 18 marzo sono morti tre ragazzi di 19 anni.Sono morti sulla strada, non importa quale, tanto ormai servono tutte allo stesso scopo, che è quello di morire.
C'era pioggia, nebbia,un fondo stradale pessimo.C'era il motore potente...ma soprattutto c'era tanto vino.Sette litri in tre.Sette litri in tre.La curva maledetta che porta al mare accresce così il numero delle lapidine che vanno a decorarla:l'auto sbanda, va addosso al muro della mezza curva schiantandosi con una violenza assurda e finisce poi contro il muso di un'altra macchina che conteneva una donna...e un bambino.La fiat bravo a bordo della quale viaggiavano era un modello vecchio:non aveva airbag, ma date retta a me, sarebbero serviti a poco.
Al guidatore si spezza l'osso del collo;il passeggiero posteriore viene catapultato in avanti dallo schianto...l'unico a sopravvivere è Patrizio, ma ha un'emorraggia cerebrale e il bacino è ridotto in poltglia.Muore una settimana dopo.
Venivano da un pranzo dei CENTO GIORNI, quei cento giorni che non sono potuti passare...perchè tutti e tre hanno deciso di soffocare l'attesa dell'esame di maturità in sette litri d'alcool.
La domanda è:che cosa volete dimostrare, voi,popolo illuso di un mondo sporco così?Che ci guadagnate in una pasticca d'extasi o in sette litri d'alcool?E, soprattutto,perch vi fate vedere così ipocriti di fronte a tutte le raccomandazioni che vi vengono fatte?Se le campagne di sensibilizzazione vi entrano da un orecchio e vi escono dall'altro, perchè volete far vedere che siete l'eccezione in mezzo a tanti cretini quando è da che avete 12 anni che vi imbottite di schifezze?
Se volete morire fatelo in maniera dignitosa, se almeno un po' di orgoglio vi rimane, non come Patrizio, Jacopo e Matteo che hanno scelto di spiaccicarsi addosso a un muro per fasi vedere GRANDI.

31 marzo 2007 - Viterbo

Categoria: Drammatiche

da GIU

ciao... ho capito il mess della tua dedica.. che devo dire mifa paura.. ma non ho capito una cosa: erano tre tuoi amici?

1 aprile 2007

da anonimo

ciao...non credo che questi tre ragazzi abbiano scelto di morire...o...se l'hanno davvero fatto...bisogna mettersi nei loro panni...perchè di certo non avranno affrontato una scelta simile per sentirsi grandi...credo sia successo perchè a volte la vita davvero è troppo...troppo pesante...e non tutti siamo così forti da riuscire a sostenere le conseguenze dei nostri sbagli...bhè...quando non si ci riesce...si fanno sciocchezze tali da rovinarsi la vita...ma chissà...se forse morire non sia meglio di vivere...quando la vita diviene una sofferenza infinita??...e poi...quale altra morte dignitosa potrebbe esistere??? il suicidio è comunque suicidio...o tramite l'alcool...o tramite qualsiasi altra cosa...poi non so...forse mi sbaglio...non pretendo di avere ragione...ma io la penso così...ciao ciao...baci...

1 aprile 2007

da francesca

e' la non consapevolezza che arde nei giovani che porta in tal caso a questa grande perdita...da giovani ci si crede immortali...sono d'accordo con te anonimo, bellissima dedica di sensibilizzazione...spero che costoro abbiano vissuto in maniera piena la loro giovinezza volata via...

2 aprile 2007

da yle

vedi il vero problema non è se erano consapevoli o no...il problema è la voglia di rischiare...x i giovani è tutto una sfida...a volte leggera, ma a volte si sfida anche la morte! il rischio fa venire i brividi, ti eccita, ti fa ssentire grande dentro, non c'è il bisogno di farsi vedere grandi fuori! e' il fatto di riuscire a dire "ca**o ce l'ho fatta!!! ci sono riuscito io non qualcun'altro...IO!!! cioè...avete visto che roba?! neanche nei film succede cosi!! e ci sono riuscito io!!" .. non importa cosa, come, dove, con chi...importa avercela fatta, aver superato il record...essersi sentiti grandi! purtroppo questa cosa l'abbiamo tutti, è logico non bisogna generalizzare, c'è chi è più "sbruffone" (non in senso dispregiativo) e quindi si mettterà nei guai più facilmente di una persona più introversa e prudente!!
e difficile poter capire queste cose...ca**o abbiamo 18-19-20 anni...ce n'è di vita davanti...vuoi che succeda proprio a me!! e purtroppo molto spesso capita a te, te che non te lo aspettavi...BISOGNA RIUSCIRE A CRESCERE RAGAZZI, MATURARE!! lo so le ca**ate sono le cose migliori...cavolo ho 18 anni anch'io...ma cerchiamo di distinguere quelle che fanno male e quelle che fanno bene!! Spero davvero che tutto questo possa migliorare!!!

2 aprile 2007 - Verona

da Anonimo

Le tue parole...le stesse che penso, le stesse che pronuncio...ma le nostre parole non cambiano il mondo, non cambiano le menti, non cambiano le azioni. Perchè? Mi chiedo solo perchè! f.

5 aprile 2007

da Anonimo

No, non erano tre miei amici...altrimenti non avrei avuto la forza di accendere il computer.
Ma pensa un po'a una morte così:tu pensa solo un attimo.Un attimo prima vivi, no?Sei col piede sull'acceleratore che ti senti bene, pensi già a domani, magari sei felice perchè stai andando da una persona cara...Guardi la realtà con gli occhi di chi ha 19 anni, non credi mai che possa capitare a te.
E poi invece ti capita.
E allora adesso guardati intorno:guarda i genitori, gli amici, le fidanzate.Guarda loro stessi...a che cosa è servito tutto quello che si è costruito, per cui ci si è impegnati?A niente, perchè alla fine ci sono stati padri e madri che si sono visti strappare dalle braccia l'amore dei propri figli, che nonostante si sono impegnati per 19 anni a dare l'anima e li corpo per loro, se li sono poi visti morire spiaccicati addosso a un muro, così, dall'oggi al domani.
E questa è la cosa che dovrebbe impaurire, sensibilizzare,spronare tutti noi ad avere giudizio e cura della nostra vita.E la cosa grave è che invece è ciò a cui si passa sopra con più facilità...
Caro Anonimo, non è stato suicidio il loro.
La cosa grave è che sono morti proprio nel momento in cui pensavano che la vita è bella.

6 aprile 2007