Addio

da piccola fede per Marco

ciao marco..ciao o meglio addio..una parola che odio e che mai avrei voluto dire a te, il commesso del supermercato con gli occhi di ghiaccio..ricordo quando ti vidi per la prima volta..mi ero da poco licenziata dall ufficio dove lavoravo e da poco avevo preso la patente..erano gli inizi di giugno..non uscivo piu con il mio motorino adorato ma scassato, ma con la macchina di mio padre...e cominciai ad assumermi piu responsabilità in famiglia..e la spesa decisero di lasciarla a me i miei..cosi una mattina, dopo qualche mese torno in quel supermercato a 5 minuti da casa mia..e ti vedo..credo che mi sia per un attimo presa una paresi alla bocca per la sorpresa di tanta bellezza..te, cosi semplicemente bellissimo..altissimo, con un fisico da panico, con i tuoi capella castani e i tuoi occhi..azzurri come il ghiaccio..e cosi da quel giorno fare la spesa divenne ancora piu divertente..ogni volta ti guardavo mentre facevi il tuo lavoro, con quell aria da duro che a me fa morire..e ti guardavo, ma anche te mi guardavi..e ci guardavamo..poi ricordo una volta..ero con un amica e alla cassa lei si ricorda che doveva comprare le cipolle alla nonna..e furono proprio le cipolle che ci fecero parlare per la prima volta..tu questo non te lo ricordi, ma io si..tornai indietro e mi fermai a guardare le cipolle..rosse, gialle..non ci capivo niente..tu te ne eri accorto e mi hai consigliato quelle gialle..che vanno bene con tutto..il cuore cavolo mi batteva fortissimi!ma come era possibile..i mesi passarono con sguardi lanciati, ma mai nulla di piu..poi quel giorno di novembre..esco come sempre e vengo a fare la spesa..nel parcheggio una ragazza mi viene addosso con la macchina e mi distrugge la fiancata sinistra..scendo dalla macchina arrabbiatissima e comincio ad urlare contro di lei..e poi il mio sguardo va allo scarico merci..e ti vedo..ci sei tu..che mi guardi..che guardi la scena..ed io che mi vergogno per le mie urla..poi chiamo mio padre, facciamo il cid e improvvisamente tu ti dirigi verso di noi, verso di me..mi sorridi e mi dici di stare calma anche se è stata una bella botta e fai per andartene, poi ti volti:''per qualsiasi problema io ho visto tutto piccola''..e improvvisamente ho voluto un bene pazzesco a quella ragazza ancora un po imbranata con la macchina..ed i giorni successivi lo rivedo e oltre a guardarci cominciamo a sorriderci..fino a quella mattina..19 novembre..era domenica e avevo assoluto bisogno degli assorbenti..entro e ci sei tu..ma qualcosa era cambiato..vieni verso di me e cominci a fare domande sul tamponamento..e poi..le tue parole..''ti posso dire che sei bellissima??''e da la è nato tutto..mi hai chiesto il numero..di solito non lo do facilmente, ma a te l ho dato subito..ci siamo presentati..''piacere Marco'' ''Federica''.. e poi l imbarazzo parlando dell età..te 30 anni compiuti, io ancora dovevo farne 19..poi siamo usciti la mattina dopo per un caffè e i primi baci..e poi la sera dopo, e un altro giorno e ancora d nuovo fino ad arrivare ad oggi..quasi 5 mesi sono passati..ma non stiamo insieme, perchè come sempre ci diciamo sono troppe le cose che ce lo impediscono..ma mi fai sentire bella ed importante per te..che a volte non ti fidi di me..ed oggi quel gesto..aveva un solo significato..dirti che ti voglio bene..chissà forse sul serio non voglio stare con te..sarebbe tutto difficile, anche se per l amore combatterei..ma dovrei accettare il fatto che i miei 12 anni non li supererebbero facilmente, dovrei parlare con lui..che ancora non sa che ci sei tu ora nel mio cuore..ma in fondo ora non si pone piu il problema..perchè da quella scritta che ti ho fatto sei diventato strano ed acido, come se avessi avuto paura dei miei sentimenti..ma devi stare tranquillo occhi di ghiaccio..semplicemente perchè non voglio, non posso innamorarmi di te..a volte ho avuto paura di esserlo, ma poi penso che se non sei con me non mi manchi..ti penso tanto, ma è difficile che sento la tua mancanza..che stupida, forse semplicemente perchè ci vediamo molto spesso..anche se ora ti hanno trasferito..e la mattina non ci sei piu quando vengo a far la spesa..e a volte mi guardo intorno in quel supermercato e mi sembra di rivivere i nostri momenti..la voglia che ti veniva se mi mettevo la mini e ti provocavo mentre lavoravi..le innumerevoli volte che ci mettevamo d accordo per vederci lo stesso pomeriggio..a casa tua o in quel solito posto..come mi piace far l amore con te..e so che ti piace anche a te..lo capisco semplicemente dal fatto che in quei momenti mi fai sentire la ragazza piu bella del mondo..ma oggi Marco non hai capito niente..ma perchè sei cosi acido?quanto non vorrei perderti, ma se succede forse è meglio cosi..significa che non è nel nostro destino stare insieme..ricordati solo che per me sei stato essenziale per capire alcune cose..e che ogni volta a distanza di cinque mesi se so che ti sto per vedere il mio cuore batte fortissimo..e baciarti è sempre una continua emozione..e fare l amore, lo è ancora di piu..è indescrivibile..perche come gia ti ho detto tante volte..ho avuti tante storie, ma con 4 ragazzi sono andata..e con te non ci sono paragoni..mi piaci Marco e non vorrei mai finire di scrivere per non dirti quella parola troppo orrenda..addio..anche se spero che capirai che non pretendo nulla da parte tua..ti voglio bene occhi di ghiaccio..la tua piccola regazzì..

2 aprile 2007 - Roma

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