Solitudine

da karlito

se non è depressione poco ci manca. non mi va di vedere nessuno, non mi va di misurarmi con gli altri, di vivere, di stare in compagnia dei miei amici. io amo la solitudine, la cerco, faccio di tutto per passare le serate solo, in casa, davanti al pc, solo con i meie pensieri, i miei tristi ricordi del passato. sono troppo giu per stare con gli altri, per parlare del più e del meno, per scherzare, per provarci con una ragazza.
Gli amici ce li ho, ma non li vedo quasi mai, proprio perchè mi trovo delle scuse per non uscire, e li vedo solo il sabato. ho trovato una scusa anche per non andare con loro alla scampagnata di pasqua. sarebbe stata una bella scampagnata, con i miei amici, tante ragazze, ma io odio tutto questo, odio quell'aria festosa delle scampagnate e ho preferito evitare queste situazioni. che ne sarà di me, che ne sarà della mia vita. non sono più un ragazzino, ho 24 anni, dovrei darmi una mossa, dovrei trovarmi una ragazza, ma all'orizzonte vedo solo la solitudine

5 aprile 2007

Categoria: Solitudine

da Sara

non sentirti fuori dal mondo..la solitudine è sempre la stessa solo che ci sono vari modi di sentirsi soli..io per esempio, ultimamente, mi sento sola anche in mezzo a 1000persone e quando non sono in casa mi vengono dei veri e propri attacchi di solitudine simili a quelli d'ansia di quando si è depressi.E quando sono in casa invece mi giro intorno nervosa, con ansia ma non riesco mai a trovare nulla che mi soddisfi. Forse è solo insoddisfazione la nostra, verso non so cosa, che ci porta a chiuderci in noi stessi e a non voler vedere nessuno.O forse no non è cosi, purtroppo non so darmi nemmeno una risposta soddisfacente.Non so a cosa sia dovuta questa mia condizione.So solo che mi sento cosi sola e trascurata che oggi stando con le persone che amo, con una in particolare, sono esplose fuori tutte queste emozioni e sensazioni, nella maniera + infantile o forse no soltanto umana.Ho cominciato a piangere ma non sono riuscita a dirgli che forse sento solo un gran vuoto dovuto alla mancanza della sua presenza.Sognavo solo di essere indispensabile x questo qualcuno...

5 aprile 2007 - Napoli

da Federic

Ciao Karlito e Sara, vorrei rispondere a entrambi voi.
Credo che non abbiate abbastanza sicurezza in voi stessi, e che questa sia la ragione per cui preferite non stare in mezzo alle altre persone. So quello che dico perchè anche io l'ho provato in passato e tuttora mi capita a volte, ma molto meno di prima.
Provate a chiedervi : perchè non abbiamo sicurezza in noi stessi?
Credo dipenda soprattutto dalle vostre esperienze passate, probabilmente in passato avete avuto molte situazioni in cui vi siete sentiti a disagio e vi siete sentiti poco importanti per le altre persone.
E come potete fare a essere sicuri di voi stessi?
L'autostima parte dal sentirsi amati da Dio. Per questo per ognuno di noi è fondamentale l'incontro con Gesù, perchè solo dalla conoscenza e dalla percezione del Suo amore possiamo avere una piena sicurezza in noi stessi ( una sicurezza che non è arroganza, ma che è consapevolezza di essere amati da Dio in modo unico e particolare ) e avere in questa sicurezza del Suo amore la base per essere felici e per amare Dio, le altre persone e noi stessi.
Tra due giorni sarà Pasqua, la festa più importante per chi crede in Gesù vero Dio e vero uomo.
Perchè non partecipate alla messa, non parlate di come vi sentite con un sacerdote? Cercate l'amore di Dio, cercate di avvicinarvi a Lui.
Attendo una vostra risposta, un abbraccio forte

6 aprile 2007

da karlito

in effetti molte cose che tu hai detto sono vere e devo dire che è come se mi avessi letto dentro. la voglia di solitudine nasce dall'insicurezza, dalle brutte esperienza passate, eccc...
Ma sarà difficile che seguirò il tuo consiglio, visto che sono un ateo convinto, anche se mi rendo conto che la religione psicologicamente potrebbe aiutarmi. perchè avere la speranza che pregando dio possa aiutarmi mi darebbe una forza e un ottimismo maggiore. ma io sono ateo e non posso farci niente, non posso contare neanche sull'aiuto psicologico della preghiera (ke per me è solo un modo per autosuggestionarsi)

6 aprile 2007

da Federic

Ciao Karlito, non è un modo di autosuggestionarsi, la preghiera fa stare meglio perchè è un dialogo con Dio e ci fa sentire più vicini a Lui. Ci sono molti miracoli che sono avvenuti grazie alla preghiera e che non sono spiegabili dalla medicina.
Non credo che tu non possa farci niente, credo che tu non voglia farci niente. Nel senso che, se vuoi, puoi avvicinarti alla religione cattolica, andare in chiesa, parlare della tua situazione con un sacerdote, leggere il Vangelo. Sono tutte cose molto semplici.
Per quale motivo sei ateo?
Attendo una tua risposta, un abbraccio forte

7 aprile 2007