Domande

da Estel

Ciao a tutti, vorrei sapere cosa ne pensate del mio problema...sono da sempre una ragazza molto sola, e la solitudine è spesso come una brutta malattia che non lascia scampo...io ho avuto per qualche anno un'amica molto più grande di me, che è stata la persona che ho amato di più al mondo.Quando stavo con lei erano gli unici momenti in cui ero felice, in cui mi sentivo amata davvero.poi, dopo un litigio avvenuto per cause stupide, ci siamo staccate.Io a quel punto non ho retto più e ho tentato il suicidio...mi hanno salvato, e dopo molti mesi tra cure psichiatriche ho avuto modo di risentire la mia vecchia amica.Mi ha detto che il suo affetto non è cambiato, che il litigio non importava più,ma che vuole che io viva la mia vita e abbia degli amici della mia età(io ho 25anni).Ha certamente ragione, ma io ho terrore di separarmi da lei, perchè le voglio ancora un bene immenso e non saprei come vivere senza di lei.Mi mancano troppo le chiacchierate e le uscite...Come posso fare per imparare a camminare sulle mie gambe senza soffrire troppo per la sua mancanza?Mi direte guardati attorno, ma chi è solo come me sa che quando stai male interiormente è difficile anche quello. Si cade nel panico e basta.Secondo voi ci sono alternative?Non ho proprio idea..non sono mai stata abituata a stare con i miei coetanei, perchè sono sempre cresciuta solo con adulti, e non ho amicizie.Come posso fare? Grazie a tutti coloro che leggeranno!

10 aprile 2007

Categoria: Domande

da Cindy

Ciao Estel,..
ci sono degli eventi che capitano nella nostra vita che credo ci segnino per sempre.. Io ancora adesso mi sono rimaste impresse alcune cose negative che appartengono a quando ero solo una bambina, ma quelle cose purtroppo le tengo ancora dentro di me.. Quando sono contenta riesco più o meno a tenerle a bada, ma poi quando vado in crisi, mi ritorna fuori tutto ed è un caos. Io ho la tua stessa età e la cosa che io non riuscirò mai a darmi pace è che ho sempre sempre creduto che gli altri fossero migliori di me.. Tutti, anche il primo scemo che passava per la strada. Per questo mi sono sempre attaccata alle amicizie sbagliate, ho dato fiducia a delle persone che in realtà facevo meglio a sputargli in un occhio.. ma alla fine, ne ho portato IO le conseguenze, IO. Le persone che mi hanno fatto soffrire adesso neanche si ricordano più di me, sono lì che fanno la loro vita serenamente, io invece sto ancora lottando per cercare di avere un pò più di fiducia in me. Soprattutto non voglio e spero di non fare più lo sbaglio di attaccarmi morbosamente ad una persona, a fare troppo per lei, a mettere in primo piano lei, e dopo, solo dopo, io. Già, perchè è questo che io ho fatto, ho messo in primo piano sempre GLI ALTRI, e poi io. Gli altri? ma gli altri sono sicuramente meglio di me, ma certo.. E' questo che mi ha rovinata.
Non fare l'errore di mettere la tua felicità nelle mani di un'altra persona, ricordati che la tua felicità non deve dipendere da quello che gli altri ti danno, perchè può capitare che un giorno queste persone a cui tanto tenevi, queste persone non ti donano più quello che tu desideri.. e allora, tu cosa fai? Metti in pericolo la tua vita, la tua serenità? Per una persona? Devi imparare a volerti bene, prima di tutto devi amare la TUA persona, perchè se tu non ti ami, come puoi pretendere di essere amata.. ?
Un abbraccio forte, rispondimi..

10 aprile 2007 - Benevento

da mariana

anche io o un amica da tre anni e sono molto attaccata a lei io sono rumena e in lei o visto tutto stiamo bene e io essendo straniera non conosco nessuno.abbiamo litigato tanto e troppo ma o cercato di mantenere solo amicizia visto che lei e lesbica.io rispetto tutto e tutti ma chiedo anche io rispetto.per me lo devi fare anche te perche si non ti apprezzi da sola non sarai mai apprezzata.bacioni.

11 aprile 2007 - Lucca