Lettere

Ciao, vorrei dirti che secondo me non tutti ce l'hanno con il mondo e con Dio, i ragazzi che ho conosciuto nel gruppo che ho frequentato ad esempio non ce l'hanno con il mondo e con Dio, anzi hanno molta fede in Dio e voglia di fare cose buone.
Inoltre pensa questo, che chi ce l'ha con Dio spesso ha questo sentimento perchè in quel momento è lontano da Dio, e si è fatto un'idea di Dio diversa da quello che Dio è in realtà. Spesso le persone che ce l'hanno con Dio pensano a Lui come a un tiranno che vuole imporci la Sua volontà e a un punitore che se non eseguiamo la Sua volontà ci punisce. In realtà Dio non è così. Dio è un Padre che ci ama infinitamente e che vuole la nostra felicità. Vuole che facciamo la Sua volontà perchè è nel fare la Sua volontà che noi troviamo il vero senso della nostra vita e che proviamo la vera gioia, e quando non facciamo la Sua volontà Lui non ci punisce, si è fatto uomo ed è morto Lui stesso proprio per assumersi le nostre colpe e non punirci, Lui ci perdona, tutto quello che ci chiede per perdonarci è che siamo pentiti degli errori che abbiamo fatto e che abbiamo l'intenzione di migliorare, di diventare persone migliori che fanno maggiormente la Sua volontà.
Attendo una tua risposta, un abbraccione!

28 aprile 2007

Categoria: Lettere

ciau! dunque..qui ti scrive una che di religione non ne capisce un gran che..cioè aspetta..mi dicono che sono cristiana..e forse lo sono..bo..a volte credo altre no..però una cosa: non ti pare che spesso accada che le brutte cose (esempio..la morte) capitino spesso alle persone più buone? e che di solito fanno come dici te 'la volontà del signore'? ecco..perchè dio si prende spesso queste persone buone? bah..io non capisco niente!

28 aprile 2007

Ciao Miglia, non sei la sola a porti questo problema, credo che anche altre persone se lo pongano e credo di averlo fatto anche io a volte.
Credo che non si possa generalizzare, perchè ogni situazione personale è diversa e ognuna meriterebbe un discorso a sè.
Credo che sia un'idea sbagliata che abbiamo quella che chi è più buono riceve il peggio dal mondo. Per esempio Madre Teresa di Calcutta ha fatto la volontà di Dio, ed ha amato tanto le persone, è stata molto buona, ed ha ricevuto molto amore dalle persone. Fare la volontà di Dio non significa soffrire. Questa è una cosa molto importante da capire e capisco che tu abbia questo dubbio perchè anche io l'ho avuto ed era un pensiero che mi faceva pensare alla religione cristiana come a una religione triste. Non è così.
Fare la volontà di Dio significa amare Dio e amare il prossimo.
Amare Dio e amare il prossimo non significa dover soffrire. Significa essere altruisti e voler davvero bene alle persone.
Può succedere che una persona che fa la volontà di Dio abbia un dolore, un problema. E la prima domanda che viene è : perchè proprio a questa persona?
Ma noi possiamo sapere una cosa, e cioè che se Dio permette che incontriamo una difficoltà, lo fa soltanto per aumentare i nostri meriti. E tanto più è grande il dolore o la difficoltà, tanto più Lui ci sta vicino e ci dà la forza di affrontarla.
Dio non è insensibile al nostro dolore. Pensa a Gesù. Dio stesso è morto per noi, per rimediare ai nostri peccati. Questo vuole dire due cose : che ci ama infinitamente, per aver accettato la sofferenza della croce per noi. E che conosce il dolore, avendolo provato appunto per salvarci.
Non dobbiamo pensare a Dio come a qualcuno che è lontano da noi, Lui stesso ha vissuto i nostri dolori, le nostre difficoltà. Lui ci capisce. E sa quanto bisogno abbiamo di sostegno nei momenti difficili.
Ci sono persone che, pur avendo una grave malattia o vivendo una situazione personale difficile, hanno molta fede in Dio e addirittura riescono a essere felici e sentono l'amore che Dio ha per loro.
Questo vuol dire che tutti noi, se ci affidiamo a Lui e facciamo la Sua volontà, sia nei momenti felici che nei momenti difficili, possiamo sentire il Suo amore per noi e dal Suo amore ricavare la forza per affrontare le nostre difficoltà con fiducia, senza perdere la capacità di sorridere e di essere felici.
La madre di una suora che fa parte del gruppo di cui faccio parte anche io ha un tumore, e nonostante questo sia lei che la sua famiglia sono molto sereni. Questo grazie alla fede.
Non aver paura della sofferenza, Dio è sempre con noi e questa storia vera lo conferma.
Abbi fiducia in Dio.
Un abbraccio

29 aprile 2007

nn lo so, sai Dio è Dio ma se attribuisci a lui ogni evento bello o brutto che sia non sarebbe vero, siamo noi e basta, facciamo tutto noi, uccidiamo,moriamo, viviamo e ci facciamo male..siamo noi, e poi quando la morte si porta via un nostro caro, bhe in quel momento posso solo pensare che Dio ha sbagliato persona e non cè ragione x la quale noi dobbiamo soffrire se Dio si porta via sempre le persone migliori, non possiamo fare nulla, le lacrime non portano a nulla, cè chi crede in Dio x avere qualkuno al suo fianko x non sentirsi solo, cè chi ci crede in Dio nella speranza che un giorno l'altro l'aiuti...ad esempio il destino l'hanno sempre attribuito a Dio, ma non è vero...nn credo che sia così...ki crede in Dio verrà aiutato... è solo una questione religiosa, dopo tutto chi ci conferma realmente che lui è esistito??nessuno...,ki ci dice che lui cè ovunque??nessuno...ki ha la certezza che lui da lassù fa un buon lavoro??nessuno...perchè si porta via i migliori..nn abbiamo nessuna certezza, chi ci vuole credere ci creda ma chi non vuole non pressatelo e lasciatelo vivere... sono felice, sono sopra le stelle perchèe forse x segno del destino ho ritrovato qualkuno di davvero importante che rimarrà nel tempo ma Dio quà non ha fatto nulla, ci ha solo spezzato il cuore portandoci via chi ci ha insegnato a vivere, a me e al mio amore, una vita tragica alle spalle, una vita che tutt ora fa male...allora è anke merito di Dio queste disgrazie?come si fà a non attriburle nessuna colpa se ci credi...vado a messa tutte le domenike, prego quando qualkuno mi costringe, prego quando qualkuno sta male eppure non accade nulla... un bacio

30 aprile 2007

Ciao, noi conosciamo Dio perchè si è fatto uomo in Gesù e la testimonianza dell'esistenza di Gesù ci è data dai Vangeli e anche da autori antichi, come Tacito e Svetonio.
L'esistenza storica di Gesù è certa e chi cerca di dimostrare il contrario cerca di nascondere la realtà.
Quello che è scritto nei Vangeli merita di essere creduto, sono parole che, se le facciamo entrare nella nostra vita, non ci deludono. Sono parole che, se noi le mettiamo alla prova, si dimostrano vere.
La Bibbia è la Parola di Dio. E' una parola diversa da quella di noi uomini. Noi uomini spesso non diciamo la verità oppure non manteniamo le nostre promesse. La Parola di Dio, invece, è sempre sincera e non delude nessuno. Nessuno dei Santi è rimasto deluso. Nessuno che ha avuto fede in Lui è rimasto deluso.
Forse non accade nulla perchè la tua fede in Dio ha bisogno di rinforzarsi. Non voglio dire che non ci credi, ma ti sento molto arrabbiata con Dio, e in questa condizione è difficile sentire il Suo amore, perchè tendiamo a chiudergli il cuore.
Attendo una tua risposta, un abbraccio forte!

1 maggio 2007

Capisco che ci sono stati dei dolori nella tua vita che ti creano difficoltà nell'avere fede in Dio, capisco come ti senti, ma se leggi il Vangelo ci sono frasi come : Dio ha tanto amato il mondo da dargli il Suo Figlio unigenito. Oppure : nessuno ha un amore più grande di questo, dare la vita per i propri amici.
Possiamo fidarci del fatto che Dio ci ama. Anche nel dolore, Dio ci è vicino.
Non pensare al dolore come a una punizione di Dio o a un modo crudele di metterci alla prova. Tutto quello che accade fa parte di un Progetto che ha come fine il nostro bene, la nostra gioia eterna in Paradiso. Non so come tu abbia perso questa persona, ma non aver paura che Dio non ti ami.
Capisco il tuo dolore e vorrei, anche come segno dell'amore che Gesù ha per te, condividerlo con te.
Visto che non sei sicuro di poter entrare in chat, potresti mandarmi un messaggio al mio profilo utente sul sito.
Sai come si fa? se vuoi te lo spiego.
Attendo una tua risposta, un abbraccio fortissimo!

1 maggio 2007

Dimenticavo una cosa : Dio stesso, Gesù, ha sofferto, e ha anche provato il dolore per la more di una persona amica, sia quando è morto Giovanni il Battista, sia quando è morto Lazzaro.
Ti consiglio, se posso, di pregare Gesù di farti sentire la Sua vicinanza, proprio perchè Lui stesso, durante la sua vita in mezzo a noi, ha provato il dolore della perdita di una persona cara.
Attendo una tua risposta, un abbraccio forte!

1 maggio 2007