CATEGORIE
da non importa
e' veramente brutto sentirsi cosi soli...soli in mezzo a cosi tanta gente...da cinque anni e' morto il mio papa' e da allora per me nulla ha piu' davvero senso..ora abito con mia madre suo marito e mia sorella ma nonostante penso che in fondo loro mi vogliano bene mi sento sola..la mattina vado a scuola, faccio la terza superiore ma dovrei essre in quarta, il pomeriggio fino alla sera lavoro, e' quasi un anno che lo faccio e, fin dall'inizio, ho sempre dato il mio stipendio in casa..lavoro tutti i giorni anche il sabato e la domenica anche nei giorni festivi..la mia famiglia non la vedo mai, quando la sera rientro tutti dormono e mangio sempre sola, nemmeno i miei amici riesco a vedere piu'..si, perche' di amici ne ho sempre avuti tanti, o forse questo e' quello che pensavo io..ogni tanto ho qualche domenica libera e ora che ho trovato l'amore vero vorrei passare questa giornata col mio ragazzo, ma mi trovo a litigare con mia madre anche per questo..io per lei non posso fare niente..io non conto niente il mio pensiero non conta niente..quest'anno non e' mai venuta a parlare con un professore, sono piu' i giorni che ho fatto di assenza che quelli di presenza, ma lei nemmeno lo sa..lei si preoccupa solo di vietarmi cio' che io desidero..ho 18anni e non posso comunque gestirmi la mia vita, la sera non posso uscire, ma perche' si comporta cosi con me?io non riesco piu' a vivere mi sento solo un'estranea a casa mia mi sento come di passaggio nella vita di tutti, soprattutto nella mia..mamma continua a ripetermi che vorrebbe che me ne andassi di casa, io non so se dice davvero, ma sicuramente questo e' anche quello che vorrei io, ma non ne ho il coraggio..non ho il coraggio di andare davanti ai miei genitori e dire loro"ciao me ne vado"mi sento completamente svuotata e sto perdendo anche tutti i miei amici...non mi sono mai sentita cosi sola...
2 maggio 2007 - Milano
Categoria: Solitudine
da luna
Ciao, la tua situazione è davvero difficile, io penso che a 18 anni hai troppo carico sulle spalle, dovresti vivere questo momento della tua vita in maniera più spensierata...tua madre forse ha poca sensibilità per non capirlo, in fondo lavori e vai anche a scuola, che diritto ha di vietarti delle cose? tanto più non si preoccupa nemmeno di sapere come vai a scuola; visto che lavori avresti il diritto di gestirti le tue uscite come meglio credi...so che è difficile ma dovresti cercare di chiarire questo con i tuoi, se non lo capiscono è meglio che prendi coraggio e vai a vivere da sola, magari subito sarà difficile ma un domani ringrazierai te stessa di averlo fatto e di essere uscita da questa brutta situazione.
2 maggio 2007
da LaDyAnGeL
ciao..ho letto la tua dedica ed e' davvero triste..mi dispiace..sai tramite pc e' difficile parlare e capirsi..io l'unica cosa che vorrei dirti e' che devi pensare alla tua felicita' a prescindere dagli altri..a 18 anni tutti vorremo fare quello che vogliamo ma nn e' quasi mai possibile..spero e ti auguro di trovare un po' di serenita'.se vuoi parlare io ci sono.un bacio
2 maggio 2007
da iride
ciao,
dopo aver letto quello che hai scritto,
forse la prima cosa che mi verrebbe da dirti è che forse te ne dovresti andare veramente da casa. Lavori e con quei soldi invece che darli in casa li puoi usare per vivere. E forse anche se all'inizio ti sembrerà difficile, anche se ti sentirai sola, riuscirai a vivere per te stessa, secondo le tue esigenze e non quelle degli altri e a volte questa sensazione può compensare il senso di solitudine che dà stare in mezzo agli altri e non sentirti compresa. Devi trovare la forza e la volontà, non rimandare giorno per giorno, ma seguire e ascoltare il tuo istinto, perchè una volta che lo avrai fatto ti sentirai così bene e questo ti ripagherà di ognio sforzo.
Ognuno di noi ha bisogno di essere amato, di avere una famiglia che ci ami, ma a volte non succede, a volte non è così immediato, a volte può succedere che non sia la nostra famiglia naturale quella che ci dà l'amore di cui abbiamo bisogno, ma ricordati che se impare anche tu a volerti bene, l'assenza d'amore dall'esterno ti parrà meno aspra.
Non dimenticarti mai di avere sogni e di adoperarti per portarli avanti, perchè forse a volte quella può essere l'unico modo per risalire anche nei momenti più buii, amare un obbiettivo, avere un obbiettivo, un sogno
da innaffiare, coltivare ogni giorno.
3 maggio 2007
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938