Amore

anche se adesso abbiamo la diretta, due paroline devo scrivertele lo stesso, perchè quando le scrivo, mi sembra di essere lì, e sfiorarti ed accarezzarti, mi pare di essere lì con te e parlarti, capisco ora perchè tanta gente scrive, anche le cose più banali, pensare che quando vedevo chi scriveva mi scappava da ridere, dicevo concretezza non parole, invece la penna è la voce del tuo cuore che esce da dentro te, e ti fa sentire, e dire quello che a voce a volte ti rimane dentro. lì dai sfogo a tutti i tuoi timori, pensieri,gioia, rabbia,insomma tutto quello che a parole a volte non si riesce ad esprimere, e cambi situazioni dall'estrema felicità alla più profonda depressione. come ora che sono infinitamente felice, e profondamente triste, tutto nell'arco del pensare da una situazione all'altra, della mia vita sentimentale. scusa se non son poesie ma solo uno sfogo natalizio, non sò cosa potrei chiedere a Gesù bambino di portarmi a Natale... o forse sì. ciao ila, t.a.t qualsiasi cosa mi esca da questa dannata penna, il primo pensiero sei tu. Non ti vedrà il mio sguardo, ma il mio cuore ti attende. ciao

2 dicembre 2003 - Genova

Categoria: Amore