Aiuto

da io

ieri ho scritto questi pensieri ma ho dimenticato di scrivere la domanda che volerlo porvi... la domanda la troverete alla fine di questa pagina prima leggete qua. Vi voglio raccontare una cosa "strana" ma bella!!!... Forse una delle poche cose belle che come sempre io farò svanire per la paura dei giudizi degli altri, per le mie stupide paure.
Un ragazzo semplicemente un ragazzo con cui fa a parlare tranquillamente, una persona sincera con degli occhi pazzeschi e con quella fossetta nel mento carina proprio.
Un ragazzo che riesce a non farmi pensare più a lui... Un ragazzo che non conosco benissimo ma un ragazzo che capisce (forse)...
Sarà soltanto l'ennesima mia illusione??? mi ha detto "sei una bellissima ragazza!!",dice ridendo "ci sposeremo" ci siamo parlati solo un paio di volte perchè io lo schivo spesso!!! è proprio simpatico tra l'altro...!!!,ma poi lui non mi fa pensare all'altro lui...e questo mi spiazza!!.
Sogni...sogni... proieto la mia vita su questi!!!...
Da domani anche se non voglio farò in modo di non incontrarlo più!!!...
Non mi va di sentire giudizi, giudizi, giudizi!! ha 7 anni più di me...
Non lo conosco ancora bene ed è giusto che io mi allontani ora!!!...
Quanto mi costa non vivere sta vita!! Io sono forte ma tanto fragile...
La domanda è questa: Spesso i giudizi ci condizionano la vita so che questo non dovrebbe succedere ma aimè succede, non ho quasi mai permesso perchè ho un carattere abbastanza forte che i giudizi delle gente condizionassero la mia vita, ho sempre preso le giuste scelte da sola al momento giusto, anche sbagliandomi ma le ho prese io!!...
Ora però trovo un bivio... dovrei seguire il mio cuore o meglio le mie sensazioni ma... la razionalità urla di pensarci!!!...
cosa ne dite voi...
VAbbè vi salutoooo...
Ciao ciao!!

23 maggio 2007

Categoria: Aiuto

da tonia

sarai veramente infantile segui il cuore lascia stare i gudizi mostra come sei baci baci

23 maggio 2007

da Anonima

Ciao, io ho iniziato una "storia", per certi versi, simile alla tua quando avevo 17 anni e lui 24. Oggi di anni ne ho 28. Da quando l'ho incontrato ho vissuto in un conflitto perenne tra cuore e razionalità. La differenza di età tra noi ora non conta più ma, nonostante lo ami da impazzire, qualcosa mi blocca anche ora nei suoi confronti, nonostante il fatto che ora mi sia venuto a cercare ancora, questa volta in modo apparentemente consapevole. Ma lui mi ha fatto troppo male in passato, si prendeva gioco dei miei sentimenti con e senza amici, che gli dicevano: "P., dimmi la verità, non te la sei ancora...". Io ho sempre voluto che fosse felice, gli ho anche detto che non doveva fare a tira e molla con me, cercarmi per poi negare di averlo fatto, illudermi per farmi soffrire... anche se sapeva che a lui ho sempre tenuto molto, troppo, forse, per meritare la moneta con la quale venivo ripagata. Aspettavo un anno, ne compivo 18 e lui...aspetta i 20...mi ha fatto stare malissimo, crescere troppo senza neanche accorgermene... Se con i miei pochi amici fingevo contentezza, in realtà dentro urlavo di tristezza e tutte le pazzie che facevo continuamente ed inutilmente per lui sono servite solo a farmi del male, quando invece avrei voluto che almeno rispettasse i miei sentimenti, pur non contraccambiandoli. Cosa devo fare ora che mi sei venuto a cercare, ora, dopo nove anni di silenzio da quella che ho voluto fosse la tua ultima presa in giro nei miei confronti, quando mi hai chiamata sotto casa per poi dirmi che tu non avevi mai fatto niente del genere, quando mi hai fatto credere cose non vere. Forse non mi conoscevi, dovrei credere che tutto quello che hai fatto sia la conseguenza di questa mia donamda ingenuamente romantica?!.
Nonostante tutto però, e non sono mai riuscita a capire il perchè, il mio cuore è ancora disposto ad amarti; probabilmente, anche se inconsapevolmente, non ha mai smesso di farlo. So che potremmo essere felici insieme, sono convinta che i nostri caratteri così opposti hanno bisogno l'uno dell'altro per affrontare tutto. Spero di poter camminare al tuo fianco, un giorno, nell'eternità

23 maggio 2007