Chissà perchè mi ero convinta di esserci riuscita... di aver cancellato tutto quel dolore... ms stasera qualcosa l'ha fatto riaffiorare... uno stupidissimo ricordo... sul mio letto, abbracciati, guardando la TV e ridendo come se la nostra vita, per quell'istante fosse stata li dentro, in quella camera con i muri gialli, su quel letto pieno di pupazzi... una camera che ora è vuota... non ci sono più le risate... non c'è più il tuo profumo... i pupazzi sono li, in ordine e non per terra dove li lanciavi tu... sulla scrivania, tra i soprammobili, le foto e tutto il resto ci sono dei buchi... tempo fa erano riempiti dai tuoi regali, adesso aspettano, aspettano di essere colmati da altro amore... amore che non è il tuo... amore di qualcun'altro... amore che non avrà bisogno di conferme... amore che non verrà buttato via alla prima difficoltà... Come si fa a scordare tutto? A prendere i brandelli del cuore e ricucirli insieme? Non sono mai stata brava a cucire...
A volte mi manchi sai? Poi ripenso a tutto quello che mi hai fatto e mi obbligo a sorridere e mi convinco del fatto che la vita va avanti... che non eri quello giusto... che non mi meritavo un trattamento del genere... già... ma un conto è provare a credere in queste cose... un conto è crederci... tre mesi senza vederti... anzi... una vita senza vederti, visto che te ne vai... si, mi scorderò di te... e i miei occhi torneranno a brillare per qualcun'altro, il mio cuore batterà per un altro ragazzo, le mie preoccupazioni saranno rivolte a un altra persona... non a te... ma c'è ancora una settimana... e in questa settimana mi piacerebbe tanto tornare indietro... arrivare a scuola e baciarti... aspettare con ansia le 3 meno un quarto per aprirti il cancello e vederti salire le scale con un sorriso... ma non si può... e non si deve... farebbe più male di quanto già non faccia... e non mi merito di soffrire così... fai il bravo...
2 giugno 2007
Categoria: Lettere