Aiuto

da incompreso

la mia situazione è questa e finora non ho trovato nessuno che può capirla in pieno.ho perso mio padre tre anni fa.per i due anni seguenti la sua morte ho fatto finta di niente.non ci ho pensato.ma da un anno a questa parte mi hanno investito questi pensieri.ho incominciato ad isolarmi e ad essere sempre più solo e senza voglia di vivere e divertirmi.non so che fare.non posso dimenticare.soprattutto per come è morto.e mi si affacciano mille problemi sulla vita e sul suo senso.voglio andare avanti ma tutto mi sembra inutile..chi riesce a capire come mi sento?ho voluto essere sintetico ma ce ne ho molte di cose da scrivere..per favore rispondetemi se capite come sono messo.ciao

7 giugno 2007

Categoria: Aiuto

da Anonimo

Penso che da una parte sia normale il tuo sentirti cosi... in fondo hai perso una persona molto cara...
Ma REAGISCI... fallo per te, per i tuoi cari... è difficile immagino ma cerca di andare avanti per la tua strada, continua a sperare nel tuo momento, un giorno arriverà e sarà meglio di ciò che immaginavi... anzi sai che devi fare?? vivi per tuo padre, fai le scelte giuste per la tua strada, e... soddisfatto ogni giorno dedica un gesto a tuo padre anche un semplice sorriso!!!... Ciao ciao

7 giugno 2007

da Roberta

Ciao. Sai, la morte di un caro è un argomento profondo. Ti sei mai rivolto a uno psicologo, o a una floriterapista? Hai mai sentito parlare dei fiori di Back?
Io li ho assunti due volte nella vita. Servono a superare traumi, a gettare vecchi schemi mentali che ci impediscono di vivere appieno la nostra vita, a sanare vecchie ferite, a ritrovare noi stessi, e altro ancora.
Hai bisogno di un aiuto a livello umano, non di medicine o psicofarmaci. Posso consigliarti di informarti se c'è qualche floriterapista nella zona in cui vivi e di fissare un appuntamento. E' il primo passo che puoi fare verso te stesso!
Ti auguro di ritrovare la tua felicità!

7 giugno 2007

da Rosaria

ciao incompreso...bè io posso capirti benissimo...anche io come te purtroppo ho perso l'uomo più importante della mia vita...tu dici di non poter dimenticare...tesoro TU NON DEVI DIMENTICARE mai il tuo papà, il bene che provi e proverai sempre x lui, i ricordi di te e lui che nessuno ti potrà mai portare via...i ricordi non muoiono mai e se tu li farai vivere dentro di te anche il tuo papà continuerà sempre a vivere nel tuo cuore, nella tua mente, NELLA TUA VITA...so che non è facile andare avanti...nella schiera dei ricordi purtroppo ci sarà anche quello della sua morte ma tu fa si che quelli belli soccombano quest'ultimo che è atroce (troppo lo so)...parla sempre con lui e in ogni percorso della tua vita alza lo sguardo al cielo e dedica sempre un sorriso a colui che ti ha messo al mondo: IL TUO PAPà...forza e coraggio...anche se può valere poco io ti capisco e sono con te...non buttarti giù! DEVI VIVERE ANCHE PER LUI...un bacio dal cuore

7 giugno 2007 - Salerno

da anonimo

ciao, sai io ti capisco bene, ho perso un fratello che per me era un padre..l'ho perso da ormai 5 anni, e so benissimo qual'è il tuo stato d'animo..i primi anni ho cercato di ignorare, di comportarmi come se nulla fosse successo, ma poi ogni cosa iniziava a ricordarmelo..la mia via di uscita sono stati gli amici mi sono aggrappata a loro più che mai..e sono stati loro a darmi la forza di rincominciare..ricorda sempre che si vive una volta sola, e la vita è bella così con le gioie e con le GRANDI sofferenze, sapessi,ti capisco molto bene, spero che anche tu come me, riesca a uscire da questa brutta situazione..ti consiglio di uscire di divertirti più che puoi..vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo e vedrai che pensarci è inutile, il passato non si può cancellare e neanche dimenticare..devi solo fare in modo da non renderlo così difficile..pensa che tuo padre vorrebbe vederti sorridere felice..ne sono sicura, fallo per lui...

7 giugno 2007 - Oristano

da VALE

ciao mi sento obbligata a risponderti. e successo alla mia migliore amica, stessa cosa, identica, è normale che ti venga in mente più di prima, soprattutto mesi e mesi dopo, anche anni, perchè l'elaborazione del lutto non è una cosa semplice e veloce, è molto lunga...ma ti consiglio di parlarne con qualcuno di cui hai piena fiducia, ricorda che non sei sola

7 giugno 2007

da erica 90

2 mesi fa ho perso un'amica a cui ero molto legata...la notte non riuscivo a dormire e come una stupida continuavo a chiedere a Gesù di farla svegliare. con il tempo il dolore è diminuito ma dentro mi è rimasta tanta rabbia, tante domande senza risposta.nonostante ciò ho capito che bisogna andare avanti con la consapevolezza che loro vogliono vederci felici...

9 giugno 2007