Pensieri

da Anonimo

non so se vi è mai capitato di sentirvi lontani mille miglia da tutto quello che vi circonda. Da un pò di tempo a questa parte ma sento "diversa", "cambiata" e non so spiegarmi perchè. La mia vita mi sta stretta, mi rendo conto di non avere niente in comune con quelle che dovrebbero essere le mie amiche, ho orizzonti molto più ampi eppure sembra che questo mio problema non trovi soluzione. A volte penso che la mia sia solo presunzione, un inutile sentirmi superiore agli altri, un voler credere di essere quello che non sono ma, ogni giorno di più, sento che il mio posto non è qua, non con queste persone, almeno. A me non va di trascorrere serate a criticare chiunque passi, a ridere di ogni cosa ma puntualmente mi lascio trascinare e poi mi sento in colpa. Ci sono tante persone normali al mondo e io sono andata a beccare quelle meno adatte. Io non mi trovo bene con loro, sono controcorrente: a volte tento di cambiare le cose, di imporre le mie idee, di far capire che certi atteggiamenti sono sbagliati, ma è tutto inutile, io e loro abbiamo mentalità diverse. E' vero, vivo in un paese e non posso aspettarmi granchè ma so che potrei vivere qui, nello stesso posto, in un modo molto migliore. Come far capire agli altri quello che sento? A chi dirlo? So che sono un'ipocrita perchè le persone che critico sono quelle con cui trascorro gran parte del mio tempo, ma l'alternativa sarebbe chiudermi in una solitudine tremenda e rendere la mia situazione ancora più complicata. Ecco perchè quando andrò all'università partirò lontano, voglio trovare una vita che mi piace.

12 giugno 2007

Categoria: Pensieri