Avevo capito che probabilmente Ti riferisci alla reincarnazione.
La cosa è molto più semplice; quando dico che sono del 1800 è perchè le emozioni le vivo come le donne di allora con timidezza, riservatezza, sofferenza e a volte anche orgoglio... ma sicuramente non come le donne di oggi...
Ora spiegami anche Te che cosa intendevi Tu e che cosa volevi dire con "chiudere il cerchio".

21 giugno 2007

Esatto...mi riferivo alla reincarnazione...pensavo avessi fatto seduta d'ipnosi regressiva, pensavo avessi visto quella che in altra vita sei stata...
il cerchio è la fonte del nostro destino..
in questo tempo, in questo luogo, siamo divisi da barriere preconcette, da reazioni, da clichè e paure..da scelte e giudizi..e non siamo concentrati su questo..
Anche quando pensiamo di aver programmato ogni cosa, può accadere un fatto che imprime al nostro destino una direzione inattesa..per cui il cerchio resta anch'esso in attesa, e se lo resterà per tutta questa vita, tu anima di appartenenza, avrai bisogno di altre vite...per poterlo chiudere...
Chiudere il cerchio significa completare il proprio programma esistenziale.
Esistono percorsi, scelte,che si ripresentano dal passato, che si ripetono, tante volte, sino a quando non si compiono e non trovano una fine.
questa è la chiusura del cerchio, terminare un percorso..
Una cosa si deve consumare, esaurire,compiere, avere un significato, come il fuoco x esempio..il fuoco brucia, ha una sua vita, scalda,e poi...
E poi si spegne..

21 giugno 2007