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da patrizia per ostinata
ciao Laura, ho bisogno del tuo aiuto, adesso piu' che mai. mentre scrivo tremo, xche' ho appena finito di parlare con il mio amore e mi ha detto che sua moglie mentre oggi andava al lavoro, gli ha detto che stasera deve parlargli. adesso non le prende il tel. e lui mi ha detto che e' molto in ansia xche' pensa che sappia che lui ha una storia con qualcuno.vedi, quando ieri ti dicevo che sentivo che doveva accadere qualcosa, lo sentivo...l'altra notte io lei l'ho sognata che ci beccava a letto ed avevamo una discussione ed io le dicevo che cosa mai poteva aspettarsi da un uomo che lei rifiuta da 3 anni.lui aveva paura ed io lo tenevo tra le mie braccia e gli dicevo che doveva stare tranquillo xche' c'ero io con lui.e' un po' quello che ho fatto al tel.gli ho detto che prima o poi sarebbe arrivato questo momento, che qualsiaisi cosa succeda voglio che lui guardi dentro al suo cuore xche' forse e' arrivato il momento di fare i conti.certo adesso non sara' solo lui a decidere..gli ho detto che sono sicura che se davvero sua moglie sospetta qualcosa lui mi lascera' e lui mi ha detto che non posso dirlo xche' non lo sa neanche lui cosa accadra' stasera, xche' se anche sua moglie si rendera' conto che ha sbagliato a trascurarlo e vorrebbe far tornare tutto come prima, secondo lui non sara' possibile xche' lui dice che sicuramente non riuscira' ad avere intimita' con lei xche' ci vuole il desiderio e lei, a detta di lui, non sara' mai capace di far nascere il desiderio in lui e comunque adesso lui non riesce a pensare a niente..cara amica forse adesso e' davvero arrivato il momento di mettere le carte in tavola..ho il presentimento che tra qualche giorno finira' il piu' bel sogno della mia vita xche' lui x lasciare sua moglie dovra' affrontare troppi ostacoli, dovra' rinunciare a stare vicino al suo piccolo e so gia' che non lo fara' mai. Pero' penso pure che forse qualcuno da lassu' ha capito che voglio una mano d'aiuto e ha deciso di intervenire al posto mio x porre fine a questo tormento e credimi, se lui mi lascera' non mi voltero' indietro..lo lascero' libero di fare la sua scelta ma se sceglie lei perdera' me xche' davvero laura ho capito che non sono fatta x fare l'amante..io voglio un uomo da amare, da coccolare, con il quale dividere la gioie e i dolori della vita e finalmente mi rendo conto che quando un uomo o una donna decidono di essere "l'altro/a" e' xche' non si stimano abbastanza, non si vogliono bene, ed hai ragione tu quando dici che non devo pensare che la vita senza di lui sarebbe peggio di ora, xche' peggio di cosi non c'e' niente...non si puo' vivere di ansia, di attesa, di sofferenza...Laura non so piu' continuare, mi mancano le parole, solo aggiungo che sei meravigliosa xche' nella tua sofferenza, nel tuo dolore, riesci sempre ad andare avanti e spero continuerai cosi, xche' sei gia' a meta' strada e tornare indietro sarebbe una catastrofe...e cavolo!nascondilo tiziano ferro xche' lui adesso e' il tu nemico, e' l'attentatore della tua felicita'...adesso dirai: "da che pulpito vien la predica"...ma tu sei laura, e hai dimostrato di saper superare certi ostacoli..io forse tra qualche giorno saro' costretta a far uscire quella forza che c'e' in me, che mi costringera' a guardare in faccia la realta' e dire: ok patrizia x 7 mesi ti e' stata concessa la fortuna di vivere un sogno, adesso svegliati..e' gia l'alba..ciao spero di risentirti presto..t.v. b.
15 giugno 2007
Categoria: Aiuto
da ostinata
Ciao Patrizia,
la dedica l'hai scritta il 15 quindi oggi qualsiasi cosa sia accaduta tu sai già il verdetto. Non so che dirti, perchè non so ciò che la moglie abbia detto a lui...ma tu...tu Patrizia...svegliati davvero...guarada in che casino sei...questa cosa è più grande di te, non sai gestirla e lui meno di te. Credo che prima o dopo sia inevitabile trovarsi davanti ad un bivio e dover scegliere...devi farlo...Non posso dirti segui il cuore... non posso farlo...perchè ho l'impressione che ti farà soffrire troppo...Alle volte la ragione è l'unica strada da seguire per non farsi troppo male. Ma so che le mie parole non servono a nulla, che sei disperata e che probabilmente preferirai frantumarti il cuore. Ma non chiedermi di appoggiare questa scelta insensata...Io ti dirò sempre che devi seguire la strada che fa meno male...e per quanto paradossale possa sembrarti sicuramente lasciarlo è il male minore. Patrizia cosi uscirai fuori di testa...Non perderti...non ne vale la pena credimi...Sento da ciò che mi hai scritto che ringraziando il cielo i ragionamenti seguono ancora una logica, che forse un po' capisci che la fine di questa storia potrebbe significare la fine di un calvario...ma ora sei nel mezzo...sei nella fase del non sapere cosa è giusto e cosa no...vedrai che capirai tante cose...e vedrai che quella forza di cui ti parlavo farà capolino presto dentro di te...Te l'ho detto è difficile stare senza chi si ama, ed è doloroso ma forse paragonato al dolore di vivere una storia complicata come è la tua o era la mia, è il male minore. Lo sai come sta il mio cuore, alti e bassi continui. Sensazione di smarrimento unita al desiderio di uscirne fuori. Credo non sia un caso il nostro incontro, io sto quel passo più avanti di te, nell'impresa di dimenticare qualcuno, che ti può essere utile per conoscere in anticipo le sensazioni che potresti provare lasciandolo...E' come fare un percorso insieme, io ho la torcia per indicarti la strada per uscire da questo buio totale. Alle volte si spegne anche per me ma poi si riaccende e prima o poi ci sarà luce per tutte e due...Ciao Patrizia a presto...un bacio grande
18 giugno 2007
da patrizia
ciao Laura, finalmente lunedi..prima di raccontarti cosa e' accaduto in questi giorni, voglio dirti grazie xche' sei davvero un' amica, anzi 6 un angelo, xche' sai non e' mica vero che gli angeli debbano avere x forza le ali, a volte hanno 2 piedi e stanno sulla terra, proprio come te.se ti avessi scritto in questi 2 giorni avresti visto davanti ai tuoi occhi un cuore distrutto, una donna che si e' arresa alla vita e che si e' fatta sfiorare dall'idea che solo la morte avrebbe potuto darmi sollievo.Oggi non e' cosi. e' come se il dolore di tutti questi mesi ha avuto pieta' di me e mi ha chiesto perdono xche' ha capito che sono idifesa, troppo fragile x sopportare tutto questo e allora mi ha mandato te ed io te l'ho detto, l'avevo capito che qualcosa stava accadendo dentro di me, che le tue parole si sono create un posto nel mio cuore. in questi giorni ho letto tutte le nostre lettere e man mano che leggevo vedevo te e il tuo dolore e la grandezza della tua dignita'nel sopportarlo, nel non dargliela vinta, e pensavo che tu sei un essere umano come me, sensibile, profonda, riflessiva e quando si e' cosi' si soffre piu' degli altri xche' si da' valore e importanza a tutto cio' che ci circonda, soprattutto alle persone che ci sono accanto, e si ama piu' degli altri...e allora, forse x la prima volta, non ho piu' pensato che il tuo dolore fosse meno intenso del mio solo xche' vissuto in modo meno materiale..e quanto hai sofferto e ancora soffri se adesso sei ancora qui x scongiurare me di non arrendermi, x illuminare il mio cammino che tu gia' hai percorso piu' di me e che sai che alla fine mi portera' da qualche parte, magari con gli occhi prosciugati, con qualche chilo in meno, con tanta amarezza e forse con un spina nel cuore che pizzicchera' sempre x ricordarmi questi mesi meravigliosi, che mi hanno dato tanto ma mi hanno pure tolto tanto, forse troppo e quando si arriva a pensare che la morte e' un sollievo, allora si e' davvero toccato il fondo e questo non e' amore xche' amare e' voglia di vivere, e' alzarsi al mattino e dire" finalmente un altro giorno..." io cara laura, da un po' di tempo stavo piu' a letto che sveglia xche' non volevo pensare e ad ogni alba che nasceva, sentivo un strana angoscia nel cuore e pensavo" o no, un'altro giorno, come faro' ad affrontarlo"...adesso ti racconto cosa e' accaduto...solo stamane l'ho saputo.l'ho chiamato xche' ero molto preoccupata e in ansia..lui mi ha detto che come pensava, sua moglie e' convinta che nella sua vita c'e' un'altra, xche' ci sono troppo indizi che lo confermano...lui le ha detto che effettivamente c'e' una personea che lui ha conosciuto e con la quale e' nata un'amicizia ma che la cosa si limita a dei msg. lei le ha detto che riconosce che lo ha trascurato ma che lui sa i motivi e i problemi che hanno avuto ecc.poi mi diceva che non vuole perdermi assolutamente ma che dobbiamo essere piu' cauti xcche' e' ancora tutto troppo, prematuro,che lui aveva pensat di lasciarmi ma non ci riesce xche mi vuole troppo bene ec ecc.poi mi ha detto una cosa che, come x magia ha rotto ogni incanto. mi ha detto che ora sua moglie e' tutta coccole, lo chiama amore e gli ha detto che vuole che appena finiscono i lavori a casa vuole che ritornano come erano prima.. Laura queste aprole mi hanno fatto capire che lui davvero non la lascera'mai, anche se forse mi ama davvero, ho capito che e' troppo vigliacco e gli ho detto che i punti sono due:o sta prendendo in giro me o sta cercando di convincere se stesso che davvero tutto puo' tornare come prima tra lui e' sua moglie, si..ma senza di me..abbiamo parlato x piu' di' un'ora e anche se lui dice che non vuole perdermi, alla fine accadra' proprio questo xche' non ho piu' intenzione di continuare cosi'...lui dice di sentirci, xche' siamo tutte e due confusi e innamorati e lui vuole tempo x riflettere, x pensare a cio' che vuole ma soprattutto a cio' che e' giusto x il bene di tutti..che dirti laura, io penso che farse sono piu' forte di lui e x lui dovro' scegliere io ed io scelgo di lasciarlo..non drasticamente xche' continuo ad amarlo e so che un taglio netto mi porterebbe a stare male io invece devo farlo a poco poco... dobbiamo capire cosa davvero vogliamo da questa storia e scegliere, xche' non si puo' stare con 2 piedi in una scarpa, si deve avere il coraggio di prendersi le proprie responsabilita' anche se non e' facile, ma io non voglio continuare ad amarlo di nascosto, allora preferisco farlo nell'intimita ' del mio cuore, fara' meno male, adesso lo so..laura come sempre sono stata kilometrica, e forse a tratti anche confusa, ma ormai mi conosci..ti voglio bene ciao..
18 giugno 2007
da patrizia
eccomi di nuovo cara laura, ho bisogno di scrivere xche', come dicevi tu, adesso mi trovo ad un bivio e devo scegliere la strada da percorrere.una mi portera' senz'altro alla rovina anche se apparentemente e' la piu' facile da seguire, l'altra mi portera' alla liberta'anche se e' la piu' tortuosa..ho gia' le crisi di astinenza xche' oggi dopo la telefonata di stamattina sono riuscita a non chiamarlo anche se ne avevo tanta voglia e lui aspettava la mia telefonata...x me e' una piccola vittoria.sicuramente lui non avra' fatto caso alla mia asenza, avra' pensato ad un imprevisto xche' io non gli ho detto che e' finita, non lo faro',pero' non lo cerchero' xche' voglio veder la sua reazione, voglio capire fino a che punto mi ama e cosa sara' disposto a fare x il nostro amore...se tornera' dovra' essere x sempre, x non lasciarmi piu' ma soprattutto x amarmi alla luce del sole, altrimenti puo' restarsene al suo posto, insieme a sua moglie, ma deve dimenticarsi che esisto..non sara' facile lo so, ma laura il dolore di questi mesi e' stato troppo..sai, sabato sera sono andata a messa.ultimamente ci andavo poco xche' da quando era iniziata questa storia mi sentivo sporca dentro... ma sabato ne ho sentito il bisogno, forse e' stata la disperazione...mentre ascoltavo messa, dai miei occhi uscivano lacrime e, silenziosamente,ho pregato Dio affinche' ponesse fine a questo tormento xche' mi sentivo esausta, non avevo piu' la forza di lottare contro quest'angoscia.Forse lui ha ascoltato la mia preghiera xche' io adesso non mi so spiegare questa nuova forza...lo so che la strada verso la guarigione e' ancora tutta in salita e lunga, tanto lunga, ma voglio provarci, voglio ritornare ad essere la patrizia di sempre, quella che, nonostante le avversita',si alzava al mattino con il sole in bocca, che amava uscire, stare tra la gente, ridere a crepapelle anche x delle banalita',e non stare infilata dentro, abbandonando gli amici, xche' dovevo stare in attesa di un suo msg che magari poi non arrivava..e lui che invece si faceva tutte le sue cose e poi se c'era tempo si ricordava di me...come si cade in baso a volte...comunque domani mi aspetta una grande prova xche' dovro' vederlo, dovra' darmi quella cosa di cui ti parlavo lìaltra volta...spero di essere forte, non lo guardero neanche negli occhi, e penso che se superero' questa prova sara' davvero una grande vittoria x me...laura adesso ti saluto e spero di sentirti presto.scusa, non ti ho nemmeno
chiesto come stai.immagino sempre al solito, con la spina nel cuore, ma con la voglia di farcela..e si che davvero ce la possiamo fare, basta volerlo...in fondo, l'ho sempre saputo...ti voglio bene, ciao
18 giugno 2007
da ostinata
Ciao Patrizia,
sono contenta di sentirti finalmente agguerrita. Sei sulla strada giusta credimi, tortuosa quanto vuoi ma giusta. Continuando a vivere questa storia complicata non arriverai mai da nessuna parte perchè anche io, come te, sono quasi convinta che non riuscirà a lasciare la moglie e tu continuerai a farti il sangue amaro sempre. Non è giusto, non devi. Pensa solo a te, poniti come obbiettivo la tua felicità che non è necessariamente vivere con lui, se lui non sa prendere decisioni. Sono d'accordo lascialo lentamente a piccoli passi, è senz'altro meno traumatico...come ti avevo detto qualche lettera fa, diminuisci le sigarette ma non smettere di fumare di colpo...! Ho solo un po' di timore per questo incontro di oggi, non ti fare intortare mi raccomando, le parole lasciano il tempo che trovano sono i fatti che contano...Conto sulla tua forza...che finalmente vedo dentro di te !!!
Per quanto mi riguarda non sto bene per niente, questa mattina ho litigato con mio marito, sono uscita di casa sbattendio la porta mandandolo al davolo e una volta in macchina sono scoppiata a piangere come una bambina. Non ci capiamo più, litighiamo per ogni cosa, probabilmente lui mi sente distante e di conseguenza diventa nervoso e antipatico ed io...che già sono in crisi nera per quella storia sono nervosa peggio di lui e mi accendo in meno di un secondo. Non lo so cosa mi sta succedendo sono davvero demotivata. Non ho voglia di niente, penso che la forza me la da solo mio figlio perchè per il resto sono davvero senza slanci. Abbiamo parlato con mio marito di separazione, ci rendiamo conto che sta andando tutto a pu***ne. Tu non puoi immaginare come mi sento, mi viene da vomitare, questa mattina sono in ufficio ma vorrei stare da sola a pensare a tutto ciò che mi sta capitando in questo periodo. Non ce la faccio più. E' difficile tenere il dolore che ho dentro al cuore per il mio amore, cercare di fare andare bene le cose a casa, tra l'altro senza risultati e convincermi che posso farcela. Sto esaurendo le pile. In questi momenti lui mi manca di più. Vorrei sentirlo, ma non lo farò...ovviamente...lui è la causa di tutto il mio dolore, di tutte le mie ansie di tutto lo schifo che sto vivendo adesso...Soffrirò, quanto c'è da soffrire ma dovrà passare non può durare per sempre. Questa mattina ero disperata, senza forze, piangevo e piangevo senza sapere se quelle lacrime erano perchè avevo discusso con mio marito o perchè in cuore mio ho sfogato tutta la rabbia di non sentire più l'unica persona che potrebbe farmi ritornare il sorriso. E' così complicato fare finta di stare bene, con gli amici con tutte le persone che incontro. Se sapessero cosa ho dentro ! Quanto mi sento vuota, non so più che fare...L'idea di ritornare a casa dopo, e di ricominciare a discutere mi mette addosso un'ansia esagerata. Non ce la faccio più sono davvero stremata. Sto faticando da morire. Ma tu Patrizia mi raccomando non cedere, se lo farai ti giocherai contro riocordatelo. Il tuo obbiettivo deve essere ribellarti a questo tormento. Con dolore con sofferenza, ma liberati. Lo vedi come sto io, non è facile per niente ma dentro so che prima o poi cambierà e tu devi avere lo stesso pensiero. Un bacio...ti voglio bene anche io...
19 giugno 2007
da patrizia
ciao Laura, sapevo che prima o poi sarebbe accaduto...non e' facile strapparsi dal cuore la persona che si ama piu' della stessa vita..non si puo' quando si ama e quando si sa di essere ricambiati.apparentemente hai accettato questa cosa xche' sai che altra strada non c'e',ma il cuore si ribella ed ecco che quando meno te lo aspetti cedi, stai male e pensi che forse non bastera' tutta la forza del mondo x dimenticarlo xche' non basta volere una cosa x ottenerla.se adesso sei arrivata al punto di litigare con tuo marito x un nonnulla e' xche' magari incosciamente lo accusi di essere l'ostacolo della tua felicita'...certo che lui ti sente lontana xche' lo sei davvero, xche' ripeto, potrai convincere la tua mente che hai fatto la scelta giusta (e lo e')ma il tuo cuore non lo prenderai mai in giro.capisci adesso xche' io mi sono arresa? xche' stamattina ho capito che e' inutile farmi violenza, ormai lui ce l'ho nel dna, e' un tatuaggio sulla pelle che nessuno mai potra' cancellare e allora mi son detta che non faro' piu' niente x dimenticarlo.andra' come deve andare, succedera' quel che deve succedere ma io non ho la forza di fermare questo fiume in piena.mi rendo conto che ormai ci siamo fatti travolgere da questo sentimento e ne io ne lui abbiamo la forza e la volonta di staccarci.o forse come dici tu ancora non ci siamo stancati di farci del male.stamattina prima di venire a casa mia, avevamo litigato al telefono e dopo due ore estenuanti, dopo che l'ho offeso, dicendogli che non mi ha mai amata veramente, che si sta prendendo gioco dei miei sentimenti, che da me voleva solo quello e basta...e' venuto, ci siamo guardati negli occhi e siamo rimasti abbracciati x un tempo indefinito..consapevoli del bene che ci vogliamo e del male che ci fa questo amore xche'ci sono troppi ostacoli da superare, troppe persone da ferire e davvero non so come andra' a finire. mi ha detto ancora di dargli il tempo di sistemare tutti i casini nei quali si trova xche' non puo' mollare tutto cosi'...poi mi ha guardata intensamente e mi ha detto"dovremo cambiare paese, ma tanto con il mestiere che ho non avro' problemi.."
"vorrei che fossimo tu io e i nostri bambini, ma come si fa.."che dirti laura.l'unica certezza che ho e' che anche lui mi ama e forse dovra' succedere qualcosa che gli dia la forza di mollare tutto.pero' lui mi dice che ha paura, che se poi non dovessimo andare d'accordo cosa accadrebbe.. io gli ho detto che non possiedo la palla di vetro e non posso vedere nel futuro, l'unica certezza che posso dargli e' il mio amore sincero ed infinito e comunque non siamo due ragazzini incoscienti..siamo 2 adulti che si amano, che vogliono invecchiare insieme e che devono solo trovare il coraggio di farlo capire agli altri anche a costo di ferirli.cara laura, mentre scrivo penso che io e te siamo due facce della stessa medaglia... tu sei la mente, razionale,decisa, consapevole...io sono il cuore, fragile,debole..entrambe cerchiamo di stare bene con noi stesse, tu costringendoti a perdere l'uomo che ami ed io cercando in tutti i modi di non perderlo..ma alla fine stiamo male tutte e due ed io allora mi chiedo quale e' la strada giusta da seguire, esiste davvero? mi rendo conto che sono la persona meno indicata x condigliarti xche' io al posto tuo lò avrei gia' chiamato xche' tanto alla fine non ti cambia niente, pero',poi penso che forse sentendolo staresti piu' male e alla fine penso che ancora una volta non sarai tu a decidere xche' gia' ti stai stancando di far finta che tutto vada bene.sicuramente tu e tuo marito dovete parlarvi, e se e' il caso forse e' meglio allontanarsi x un po'xche' hai bisogno di capire cosa vuoi x poter sceglier la strada da seguire, anche se poi magari l'altro non lo riavrai, ma ti prego non fare come me che mi sto uccedendo stando con un uomo che non amo, solo xche' non ho un lavoro che mi permetta di meantenere i miei figli, tu hai piu' certezze di me..non so davvero cosa dirti xche' ti sento molto fragile in questo momento e so che io sono la persone meno indicata x consigliarti, ho paura di portarti nella strada sbagliata e non me lo perdonerei mai..ma forse e spero che il tuo sia solo un momento di crisi x te..comunque x qualsiaisi cosa ci sono sempre lo sai... tti voglio bene ciao
19 giugno 2007
da ostinata
Ciao Patrizia,
mi scappa da ridere !!! Sei un fenomeno !!! Parli parli e poi quando te lo ritrovi davanti non capisci più niente...Va bene così...se questo è quello che vuoi, è giusto cosi'. Ognuno decide come vivere la propria vita, magari soffrirai, magari invece no...chi lo sa. Ci saranno altri momenti di crisi, piangerai e vorrai lasciarlo nuovamente, per poi cambiare idea se solo ti guarderà negli occhi...questo è l'amore...e non ci sono altre parole. Se noi avessimo avuto modo di gaurdarci in faccia, invece che usare quel ca**o di telefono, forse staremo ancora qui a soffrire, ma Dio solo sa quando quella dolce tortura mi riempiva il cuore. Tu dici che il mio sentimento è corrisposto, non credo Patrizia sia così, non ci credo più, non credo più a niente. Penso che lui mi abbia già scordato e che sono solo una stronza perchè sto rovinando la mia vita. Non posso chiamarlo, lo vorrei fare credimi, ma so già cosa mi direbbe. Tu non sai quante volte l'ho cercato, cosa posso fare se mi dice che è finita, che pur non dimenticandomi non vuole e non può più, che mi porterà con lui ma che ormai non ci sarà più un noi. Dimmi tu che speranze ho ? Lo chiamo e poi? Ricomincio da capo, ricomincio a non dormire a non mangiare a stare nervosa molto più di quanto sono ora. Io gliel'ho detto di dirmi che non gliene frega più e lui mi ha risposto che non può dirmi una cosa che non pensa ma che però vive meglio senza di me, perchè con me ha sofferto troppo. Sto male Patrizia, tanto, vorrei dimenticarlo ma è sempre nei miei pensieri, ho il cuore che mi fa male, più passa il tempo e più lo sento dentro di me. E non sai che male fa, non sai come la sua indifferenza mi annienta l'anima. Questa volta però non cederò, te lo giuro Patrizia a costo di passare giorni, settimane mesi nella m**da più totale lui non mi sentirà più. Come credi possa sentirmi, sapendo che lui mai mi ha cercato, che magari se ne sta in pace con la sua famiglia pensando a me come ad un errore di percorso, mentre io non so più vivere. Dicevi qualche lettera fa che tu sei sempre stata una persona solare...anche io lo sono sempre stata, sono piena di amici, mi piace ridere scherzare sono sempre stata di compagnia...ora non mi riconosco più...alle volte quando sono con gli altri mi sforzo, ma dentro di me una parte è malinconica, triste senza voglia di niente. Non tornerò indietro, anche se è la cosa che desidero di più. Non voglio rovinare il mio matrimonio, oggi mio marito mi ha chiamato da lavoro dicendomi che mi ama che ha paura, che dobbiamo parlare, che dobbiamo uscire di più, ricostruire l'intimità perduta. Ed io non posso buttare via l'amore che lui ha per me. Io non lo so cosa provo ancora per mio marito, ma sento che non voglio perderlo, che i sentimenti non sono spenti, ci sono lo so, magari non sono pazzeschi e travolgenti ma ci sono. Stiamo insieme da una vita, l'ho conosciuto che ero appena sedicenne credo sia fisiologico un calo del desiderio e poi c'è il lavoro, i figli un sacco di impegni che ti fanno dare per scontate tante cose. La nostra è sempre stata una bella storia di rispetto e di amore. Forse non ho mai provato quello che ho sto provando ora per chi, tra l'altro non se lo merita, ma comunque l'ho amato e so che ancora è parte di me. Quindi non voglio rovinare il mio matrimonio, voglio ricostruire il rapporto con mio marito. Lui mi ama, ed io non merito un uomo così. E' sempre tutto complicato nella vita. Se non avessi incontrato quello stronzo forse adesso starei bene. Volevo anche un'altro bimbo sai, prima di questa estate, poi tutti i miei piani sono cambiati...perchè il mio mondo l'ho concentrato su chi ha deciso di illudermi e di giocare con i miei sentimenti. Mi diceva che per lui ero un regalo del cielo, che gli ero entrata dentro come pochi che ormai facevo parte della sua vita. Quando gli ho detto basta, la prima volta, perchè dentro di me mi stavo accorgendo che lui stava diventando troppo importante, lui è stato malissimo. Mi diceva che aveva freuquantoi mal di testa che aveva l'ansia che non riusciva a dormirci la notte, che sentiva un male fisico al cuore che lo stavo lacerando...Quante parole Patrizia quante bugie, era così lacerato che da lì a poco mi ha mandato via da lui e non mi ha più cercata. Però ogni volta che lo cercavo continuava a ripetermi che mi pensava che non era facile, che io non potevo sapere come stava lui, che come al solito sapevo tutto io, liti su liti. Tutto questo è maledettamente difficile da dimenticare. Abbiamo vissuto tanti momenti belli, brutti ma eravamo noi due. Con la voglia di non perderci, mi diceva che aveva paura, che eravamo sul filo di lama ma che lui voleva andare avanti lo stesso perchè tra noi c'era un'alchimia che dovevamo accettare...stronzate...Lo odio...mi ha rovinato la vita...Ma non mi arrendo...Io sono una gran testa di ca..o e ti giuro che sarò più forte di lui. Non so quanto tempo ci vorrà, ma lui diventerà solo un ricordo lontano...Scusami lo so che mi sono dilungata troppo, ma tu già lo hai capito che questo è un momento decisamente no. Un bacio...
20 giugno 2007
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