Aiuto

da PICCOLA CONFUSA per GEKO

Guarderò mai nei suoi occhi?
Sfiorerò mai le sue mani?
Bacerò mai la sua bocca?
Litigheremo mai per gelosia?quanti dubbi, quante domande ma nessuna risposta...la mia timidezza mi blocca...vorrei urlargli che lo amo...ma non ce la faccio..per ora devo accontentarmi di essergli amica?...aiutatemi vi prego...baci

23 giugno 2007 - Lecce

Categoria: Aiuto

da Anonimo

inizia a conoscerlo magari così la timidezza diminuisce oppure scrivigli un bella lettera dove esprimi tt quello che provi x lui.

23 giugno 2007

da trilly

ciao...non ti conosco ma io e te abbiamo molto in comune!! non sai quanto ti capisco...io sono nella tua stessa situzione ma purtroppo anche a me la timidezza mi blocca...so bene che dovrei parlargli e dirgli cosa penso ma è più forte di me...prima o poi però io e te dovremmo prendere una decisione...non so te ma io non ce la faccio più a stare in questa situazione...dobbiamo prendere coraggio e dire tutto quello che ci teniamo dentro..penso che questa sia l'unica soluzione possibile!!
1bacio e fammi sapere!!

23 giugno 2007 - Roma

da Anonimo

Ti rispondo con una vecchia storia proprio su questo tema...
C'era una volta un ragazzo nato con una grave malattia... Una malattia di cui non si conosceva la cura... Aveva 17 anni, ma poteva morire in qualsiasi momento... Visse sempre in casa sua, con l'assistenza di sua madre... Stanco di stare in casa, decise di uscire almeno una volta... Chiese il permesso a sua madre. Lei accettò. Camminando nel suo quartiere vide diversi negozi. Passando per un negozio di musica, guardando dalla vetrina, notò la presenza di una tenera ragazza della sua età. Fu amore a prima vista. Aprì la porta ed entrò guardando nient'altro che la ragazza. Avvicinandosi poco a poco, arrivò al bancone dove c'era la ragazza. Lei lo guardò e gli disse sorridente: "Posso aiutarti?" Nel frattempo egli pensava che era il sorriso più bello che avesse mai visto nella sua vita. Nello stesso istante sentì il desiderio di baciarla. Balbettando le disse: "Si, eeehhhmmm, uuuhhh...mi piacerebbe comprare un CD". Senza pensarci, prese il primo che vide e le diede i soldi. "Vuoi che te lo impacchetti?" - Chiese la ragazza sorridendo di nuovo. Egli rispose di si annuendo; lei andò nel magazzino, tornò con il pacchetto e glielo consegnò. Lui lo prese ed uscì dal negozio. Tornò a casa e da quel giorno in poi andò al negozio ogni giorno per comprare un cd. Faceva fare il pacchetto sempre alla ragazza e poi tornava a casa per riporlo nell'armadio. Egli era molto timido per invitarla ad uscire e nonostante provasse non ci riusciva. Sua madre si interessò alla situazione e lo spronò a tentare, così egli il giorno seguente si armò di coraggio e si diresse al negozio. Come tutti i giorni comprò un altro cd e come sempre lei gli fece una confezione. Lui prese il cd e, in un momento in cui la ragazza era distratta, posò rapidamente un foglietto con il suo numero di telefono sul bancone; dopodichè uscì di corsa dal negozio. Driiiin !!! Sua madre rispose al telefono: "Pronto?", era la ragazza che chiedeva di suo figlio; la madre afflitta cominciò a piangere mentre diceva: "Non lo sai?...è morto ieri". Ci fu un silenzio prolungato interrotto dai lamenti della madre. Più tardi la madre entrò nella stanza del figlio per ricordarlo. Decise di iniziare dal guardare tra la sua roba. Aprì l'armadio. Con sorpresa si trovò di fronte ad una montagna di cd impacchettati. Non ce ne era nemmeno uno aperto. Le procurò una curiosità vederne tanti che non resistette: ne prese uno e si sedette sul letto per guardarlo; facendo ciò, un biglietto uscì dal pacchettino di plastica.. La madre lo raccolse per leggerlo, diceva: "Ciao!!!Sei bellissimo! Ti andrebbe di uscire con me?? TVB... Sofia." La madre emozionata ne aprì altri e trovò altri bigliettini: tutti dicevano la stessa cosa.
Morale:

Questa è la vita, non aspettare troppo per dire a qualcuno di speciale quello che senti.

Dillo oggi stesso. Domani potrebbe essere troppo tardi.

24 giugno 2007 - Viterbo