Lettere

Ciao socia..
Questa volta ti ho scritto in lettere..
Volevo dirti che mi fa davvero tanto piacere trovare persone come te...
Che hanno voglia di ascoltare e spendere delle loro parole oltre che x parlarmi del loro culo anche x rassicurarmi e dirmi cosa ne pensano di me. J
Sai davvero la tua risposta mi ha fatto molto piacere..davvero tanto..tutte le tue parole sono emozioni che tornano a pungere la mia anima come spilli... sembrano frasi uscite dalla mia testa e impresse sopra questo sito. Arrivo al punto di chiedermi se sono io che in momenti di assoluta follia vengo davanti al pc mi rispondo e poi faccio cancellare alla mia mente quell?azione. E rileggo questa risposte con assoluta calma pensando che una persona lontana mi risponda e mi capisca... Queste frasi non mi sono cosi tanto nuove.
Mi fa piacere che ti concentri molto sul parlare di me ma vorrei che tu mi dicessi qualcosa in più di te del tuo dolore..e di quello che costantemente ti porti dentro.
Sai forse io mi sono messa in testa che sono io che NON VOGLIO avere tanti amici, che NON VOGLIO stringere dei legami..ma forse il problema è CHE NON CI RIESCO.
Boh non so neanche io..
Quando hai detto che il mio è un grido d?aiuto e che solo pochi possono sentirlo..mi è venuta in mente una frase che ho scritto in una mia vecchia poesia...
È strano..è come se tutte le persone camminino su un filo, su fili di differenti altezze.ognuno guarda avanti per non cadere sotto..ma mi accorgo che alcune persone camminano sullo stesso filo cosi sottile ma cosi forte da reggere il peso di due tre quattro o quante altre persone che si assomigliano.
Ecco io e te camminiamo sullo stesso filo..eppure davanti a me vedo solo un immagine sfuocata di te..e poi più avanti nessuno altro..il nostro filo è quasi deserto.(quelli del culo camminano tutti insieme culo contro culo x la scarsezza dello spazio sul filo dell?indifferenza e delle egocentricità .tutti parlano e riparlano... .ma non si ascoltano neanche essendo tutti uguali..non si ascoltano e se uno dice di avere male Lì ..ehe tutti guardano preoccupati il loro sedere sperando che sia tutto a posto. ma nessuno che gli dia una mano...)
Io e te ci capiamo con poco e insomma capiamo che non è di prima importanza quanti peli si hanno laggiù..insomma capiamo che è meglio ascoltare i problemi seri che parlare di questo e quell altro sedere..(ma se mai tu volessi parlarmi del tuo..non esitare ti ascolterei comunque)
Dopo questa dilungazione sui sederi posso proseguire nella mia simpatica lettera sperando che risulti cosi anche a te e che non creii problemi ai lettori (e agli spettatori degli spettaCuli).
Dici che vuoi fare qualcosa x potermi aiutare ma non hai capito che già fai molto..posso sfogarmi..sapendo che bene o male tu mi capisci..insomma che sai di cosa parlo che non mi credi una psicopatica e che non mi giudichi.
Già la gente giudica..giudica ogni cosa..si ogni persona e ogni minima cosa che la riguarda..
E se io voglio stare con lui..se io ci sono stata..se ho continuato a starci..se mi sono fatta prendere in giro da lui..umiliare anche... se mi sono sentita una nullità x colpa sua è una cosa che supererò ma che riguarda me, e le persone non possono giudicare... NON POSSONO dopo tutto quello che ho passato... non possono venire davanti a me a parlare male di lui disprezzarlo e cosi umiliare anche me... se lo facesse qualche ragazza le salterei addosso perché ultimamente sono molto nervosa..ma ai ragazzi posso solo rispondere quando ne ho al forza... nessuno lo dice x umiliare me... ma alla fine il risultato è quello.
Anche fisicamente in sto periodo sono un po? giu..forse alcune cose che prendo non mi aiutano molto a migliorare la situazione... ma dipende dai punti di vista.
LAAAA vitaaaa non èèèè un film... eh già... ma speriamo che ci sia un lieto fine anche x noi..e poi chissà quel?è veramente la fine..chissa quando... chissa come. Andiamo aventi giorno per giorno e ogni minuto che passa non si ripresenterà mai più..ne per noi en per nessuno..fatichiamo..irrighi i nostri prati con lacrime... coloriamo le nuvole con la nostra ansia e la paura sono i tuoni..e l?allegria è il sole..e i fiori nascono quando le nostre sono lacrime di gioia..eppure ci sono pochi fiori nel mio prato.
Il problema è che non la trovo la voglia di riprendermi..non trovo la forza sufficiente..non trvo appoggi.
E se siamo rimaste solo in questo buio..non possiamo più aggrapparci.
Mi sono aggrappata ai demoni che mi hanno trascinata nelle tenebre..ero ferita..sanguinavo piangevo... graffiavo il mio demone e poi baciavo i suoi tagli.. e lui faceva lo stesso..umiliava la mia anima e pois i faceva amare a tutti i costi come se non gli fosse rimasto piu nulla che un enorme sovraumana fame d?amore. e io x non lasciarlo morire gliene davo.. e toglievo l?amore x me stessa e lo davo a lui. Ora in questo buio ci sono rimasta sola.non posso ne graffiare ne baciare nessuno..posso odiare me stessa x essere qui e scavare con le mie mani nella terra in modo da arrivare sempre più giù.. sarò mai arrivata..che il mio buco porti all?inferno..l?importante ora è uscire da questo buio e d questo vuoto dove le mie urla non fanno che rimbombarmi nella testa.Odio infinitamente me stessa e x non odiarmi a tal punto da uccidermi decido di odiare in generale le persone nelle loro svariate sfaccettature. E ogni momento della mia vita mi sono sentita troppo debole davanti a persone che non valevano un ca**o..non ho saputo mai reagire nemmeno x le piccole cose.. e ora io reagirò..scatterò alla prima parola.al primo sguardo.vorrei diventare intoccabile..invisibile..
S quando guarderò indietro proverò tanta compassione di me e questo mi saventa..ero solo una ragazzina spaventata dal mondo che si era creata intorno..ma ne uscirò viva da questo mondo?
Come diventerò da grande s egià ora sono cosi segnata?ho paura che impazzirò.vorrei racchiudere l?innocenza in una boccetta di vetro e tutte le volte che voglio annusarne il profumo..
Ma non so piu dove cercarla..la mia era racchiuda in un cristallo racchiuso a sua volta in un bocciolo di rosa..ma quando la rosa si è aperta sotto la ma pressione ha lasciato cadere a terra il cristallo contenente quel liquido prezioso..il cristallo è finito in mille lucenti pezzi..con cui mi sono distrattamente tagliata quando, spaventata, ho cercato di recuperare quel che era rimasto di quel tesoro..ma era troppo tardi..non c?era piu nulla.
Il pezzo che hai scritto sui sederi mi ha fatta molto ridere..eheh ancor ami fa ridere a ripensarci..scusa se ti saluto cosi velocemente ma vado di fretta... .
Un bacio grandissimo socina mia!!!

Grazie ancora x l?acolto..

p.s:sono della valle d'aosta.

27 giugno 2007

Categoria: Lettere

socina! haha, tranqui anke io trovo simpatico ciò che scrivi, m scappa1sorriso quandoo parli d culi! haha.. comunque no, non sei te che scrvi e poi rimuovi, è davvero un altra xsona sono io!!=)..anke io m rispecchio tnto in quello che scrivi, x questoo t ho risp immediatamente alla dedica che hai scritto.. solo leggendo la prima frase, ho capito che era1dedica"speciale"! x me è sl1piacere ascoltarti, cercare d fare qualcosa x che è in difficoltà. Specie1xsona come te, 1xsona che è nella mia stessa barca. sai, rispondendo a te, risp anke a me. Ma le parole che dici agl altri x se stessi non sempre vanno bene. Socia, posso fart1domanda? tu ce l'hai il papà o solo la mamma? t chiedo questoo, perchè generalmente le "xsone come noi" (ovviamente tra virgolette perchè non siamo alieni, però x farti capire!)comunque, dicevo.. generalmente succede questoo, quandoo manca1figura paterna vicino, o comunque presente nella vita d una ragazza. M chiedi qlcs in+d me.. bè, non voglio iniziare con1cronostoria, e raccontarti d quantoi peli ho, d cm'è il mio culo!! dunque non m metterò a raccontart la mia vita in1letterina, ma t dirò semplicemente ciò che "m ha rovinata". Quasi 2 anni fa, ovvero a 14anni ho passato1periodo1pò così, e m sono buttata tra le braccia della xsona sbagliata. Mi umiliava, non una parola, un gesto carino, freddezza totale, indifferenza, spariva e riappariva come un fantasma, eravamo sempre a casa.. nel periodo in cui sono stata con lui c credi socia, che non ho visto la luce del sole?! nel vero senso della parola.. hehe, non la vedevo sia perchè non uscivo, o meglio uscivo xarrivare da lui.. e x uscire da qlla casa umiliata, triste e sporca. E non la vedevo nemmeno dentro me qlla luce. Poi vedendolo con1altra ho detto basta, xun periodo ho creduto d aver affrontato qlla situazione.. ma era solo un modo x non guardarla in faccia. E oggi se ne vedono i risultati. Sn spenta, non credo+ a cs a cui prima credevo, sento1grande rabbia dentro, e ho voglia d ferire, come lui ha fatto con me. Non voglio far vedere alle xsone (specie ai ragazzi) che sono debole, che vorrei affetto. Cn lui era così, ma m è stato dato tutto meno che affetto. Cn lui non potevi parlare. Cn lui non potevi amre. Cn lui non potevi fart conoscere, era impossibile. E lui rimaneva impassibile davanti a mio qualsiasi tentativo d "avvicinarmi". Ed ora io, voglio dare agl altri ciò che m dava lui. Ovvero nulla d buono. non voglio che s affezioni a me qualcunoo, non voglio farmi conosce davvero.. perchè sento che non ho nulla da dare, almeno non ora.Voglio farmi odiare. già, perchè io lui l'ho odiato con tutta me stessa, come è difficile, come s odia una volta sola nella vita. Arrivavo a pensare "se muore non verserei una lacrima"oppure"se potessi farlo fuori con le mie mani non esiterei1istante". e a me la morte m terrorizza, non l'ho mai augurata a nessuno. Poi ho iniziato a darmi colpe, m chiedevo perchè c sono andata, perchè.. io non lo amavo, ma stavo male e ho cercato in lui un riparo. io non lo amavo, e+stavo con lui,+soffrivo cm1cane,+c andavo. pensavo che d meglio non potevo avere, e così continuavo, continuavo.. sperando che guardandomi negli occhi qlcsa capisse, ma nulla. Poi come ultima fase, ero convinta che mai+c sarei andata, se solo penso a certi suoi atteggiamenti a letto rabbrividisco.
Ed ora, x finire l'ho rincontrato da pochi gg (era quasi1anno che non lo vedevo) non ho nientaltro in testa. Penso che ca**o, lo voglio. lo odio, ma lo voglio. non lo amo ma lo voglio. m fa schifo ma lo voglio. è1modo inconscioxfarmi ancora male. Sai socetta.. dp questoa faccenda con lui, io ho guardato oltre, non m sono soffermata a pensare. Xkè io sono così, non do molto peso alle cs, pensando che presto passano.e così m ero autoconvinta che fosse passata, ma s sa, te l'ho detto anke a te.. quandoo non affronti le cs, ma fai d tt x non guardarle, t risbucanmo fuori nei momenti meno opportuni, e t c trovi a fare i conti, ed è peggio. hehe, sto impazzendo.. appena m sono resa conto che m stava tornando in testa, ho pensato"no non puo esse, penso ad altro" ma poi ho riflettuto e m sono resa conto.. se continuo a fuggire così, il problema non s risolvwe ma spariscex1pò e torna dp, ferendo d piu,+forte. Non so cs fare, non c'è nnt che posso fare. aspetto. non so cs ma aspetto. e mai+dimostrerò a qualcunoo cs ho davvero dentro. Mai+almeno fino a quandoo non m sarà passata. almeno fino a quandoo non verrò amata, non amerò me stessa, non amerò qualcunoo.
Socia, scusa se t ho annoiata con il mio culo.. m parli1pò d te ora? comunque io sono d roma! in una frase, dici "il tempo passa e quei momenti non tornano+.." o qlcsa del genere.. sai c penso anke io.. ogni momento, è"unico". ogni moemento, bello o brutto non torna+. E te devi godertelo, memorizzartelo nella testaxavere1motivo x cui sorridere dp se quel ricordo è bello, o1motivo da cui imparare qlcsa se è brutto. ogni momento bello o brutto t forma, fa parte della vita, la tua vita.. scegli dv metterlo"ricordi da dimenticare, ricordi da ricordare, ricordi belli, ricordi brutti". ma fa parte della tua vita! ca**o, come io che ora sono qui.. dmn c sarò? dopodomani? tra100anni? non d sicuro? e qualcunoo saprà d me? qualcunoo.. bho giuggi.. non c capisco nulla. dicono "vivi la vita attimo x attimo" è vero, ma non riesco a metterlo in pratica.. quandoo faccio qlcsa immancabilmente penso che non potrò+farla, che passerà. è1ragionamento contorto, come tutti i miei discorsi.. m auguro che non pens che sono psicopatica, da rinchiude immediatamente.. e se lo pensi non hai nemmeno tt i torti è!! a volte me lo chiedo se sto impazzendo, se sto in delirio e smeplicemente se soffro e basta.. =) bho.. sai, te dici"speriamo che c'è il lietofine".. la canzone degl articolo che t ho scritto il pezzetto nell'altra risp"la vita non è1film".. dice"ma qui non è cosìì non c'è il lieto fine poi, il buono xdee.." ma non bisogna crederci.. cioè, dipende tt da te.. devi decidereTEse affrontare1situazione e cercare d uscirne.. oppure se lasciarsi andare, e chiudersi in se stessi. Starai pensando che sto fuori.. prima dico che non credo +nelle cs.. poi dico che non bisogna smette d crederci.. il punmto è che dentro me sento d non credere+.. d sentirmi spenta.. Ma1parte d me, m dice che non bisogna smette d crede e sperare.. ank se dentro me non c credo! cioè, io non c credo, ma sperare, crederci.. è1regolaa! giuggi, sono brevi ma intensi i momenti che viviamo e vorremmo non finissero mai, bisogna saperli cogliere, e goderseli..appunto perchè sappiamo che non torneranno+, bisogna fare d tutto x far si che li ricorderemo, sempre. Scusa se m sono dilungata e se t ho annoiata! T mando1abbraccio forte forte, aspetto la tua rispostina! un bacione socetta!

28 giugno 2007

ehy socia.. sono sempre io..=) m sono venute in mente delle frasi del libro d melissa p.. 1)"Io sono la migliore amica di me stessa, non potrei mai tradirmi, mai abbandonarmi. Ma forse farmi dl male sì. Mai amore e odio sono stati così vicini, così complici, così dentro me...

2)è l'amore che mi manca,
è la carezza sui capelli che cerco,
è uno sguardo sincero che desidero

3)Vedi, ognuno sceglie la propria vita, l'hai detto tu stesso qualke minuto fa.A volte anke le strade sbagliate possono essere giuste, o viceversa.L'importante è seguire noi stessi e i nostri sogni, perchè solo se riusciremo a fare questo potremo dire di aver scelto bene x noi..

4)fargli comprendere il mio dolore sarebbe stato esprimere quei sentimenti che lui non vuole conoscere..
T piacciono? a me piace tanto la 4.. ma sono tt belle.. m c rispecchio..anke la1, la 2.. e poi m sono scordata d dirti che è bello ciò che hai scritto del filo.. che un filo puo sorreggere+xsone con lo stesso vissuto, anke se è fino.. Bacioni, buonanotte!

29 giugno 2007

Ciao socia.
Scusa il ritardo ma non ero a casa in questi giorni.
Sai hai proprio ragione anche io rispondendo a te rispondo anche a me.
Io fortunatamente ho tutti e due i genitori?tu invece?
Sai la tua storia è molto molto simile alla mia..
Io avevo tredici anni, come te (ingenue) ci buttiamo tra le braccia delle persona sbagliata.e hai ragione anche io non ho più visto la luce..e dicendo questo mi vengono quasi le lacrime agli occhi.
Ti dico un po della mia storia..e le riflessioni..beh quelle prendile come una risposta anche x te.
Avevo 13 anni quando l?ho conosciuto lui era più grande ne aveva 19..Il giorno del mio 14 compleanno ero con lui in camera, quando uscii dalla camera avevo perso qualcosa ma ancora non mi rendevo conto della sua importanza.Nonostante tutto ero felice.Quando uscimmo da quella casa sotto c?era una ragazza..l?ex di lui.Lui quel giorno prima di venire da me era stato con lei. (dopo molti mesi lui mi confesso che l?avevano pure fatto). E questa fu la prima ferita di una lunga serie. Io ci stetti male..molto..ma finsi che tutto andava bene e lui mi rassicurò subito..bugiardo.
Continuavamo a vederci e infondo io sapevo che lui tornava sempre da lei..ca**o la sapevo ma quello che una persona non vuole vedere non lo vede.
Lo aspettavo con le altre persone del gruppo ma lui non arrivava mai?diventava buio e lui appariva? io facevo l?arrabbiata..lui diceva che era stato a casa di sua madre..mi coccolava un po? e poi mano nella mano ci incamminavamo a casa sua dove io perdevo x sempre me stessa e il mio orgoglio.
Eppure farlo con lui era l?unico modo per sentirlo mio, anche se solo per un istante. I giorni passavano e io mi odiavo sempre di più. Cominciai a tagliarmi i polsi con delle lamette da prima solo i giorni che soffrivo molto..poi i giorni che soffrivo molto diventarono tutti e cosi mi tagliavo tutti i giorni piangendo e componendo poesie davanti al mio computer..
mi sentivo cosi stupida giuravo a me stessa che non ci sarei piu tornata ma il giorno dopo ero nelle sue braccia soffocata da un finta sensazione di sicurezza che svaniva poco dopo.In mezzo alla mia storia te lo dico compare anche la dorga.ogni giorno era un fumarsi le canne e bere.
Perché eravamo anime troppo perse per vivere senza quello.
Più lui mi feriva..più io facevo ca**ate. più lui mi feriva più io odiavo me stessa al posto di odiare lui. Lui lo odiavo solo a tratti.
In più non avevo nemmeno un?amica.
Nessuno. Vivevo di lui come tu vivevi di quel ragazzo.
Eravamo sempre li?e lo so..non ci andavi perché volevi farti una scopata? quello non ti interessava?ci andavi per sentirlo tuo?ci andavi sperando che quella fosse la volta buona che leggesse nei tuoi occhi tutto quello che provavi per lui e quanto valevi.
Ma questo non succedeva mai.
C?era poi non c?era..ricompariva sulle soglie del ricordo..e scompariva ancora? e poi tornava e baciando la tua pelle lui ti apparteneva..almeno in quel istante.
Lui ora aveva scelto te. Ma dopo? dopo che uscivi di li ti sentivi cosi sporca..cosi stupida.
Andò avanti cosi e lui abile mentitore..spietato demone mi teneva stretta a se con un
egoismo incredibilmente grande.
E vivo nell?illusione che lui creava e alla quale io non sapevo rinunciare..xche solo con quella io avrei avuto il suo amore. E ne passai molte.. inghiottii bocconi cosi amari che bruciavano lo stomaco.
E in tanto bevevo..pomeriggio..sera?che differenza c?era.. Vedevo i miei amici stramazzare a terra in una viuzza ed ero talmente sballata che non gli davo nemmeno la mano x alzarsi..vedevo i miei amici stare male..mi vedevo vomitare nella via vicino il pub da sola, non avevo speranza, non credevo in Dio.
Sentivo il mio corpo violato dalla sua fame di carne. E non di me. E io e te sappiamo che se una persona ti tratta da pu***na tu finisci x credere di esserlo..
E cosi ero sempre nel suo letto e stringere i denti.a volte lo facevamo mentre piangevo. Altre volte aspettavo che mi guardasse negli occhi ma lui non lo faceva mai.
Un periodo non ci sentivamo nemmeno per telefono tanto sapeva che io c?ero sempre. E che lo aspettavo.. ci chiudevamo tutto il pomeriggio in quella camera e prima dopo e mentre lo facevamo glia arrivavano messaggi.. le prime volte lo riempii di domande.. quelle dopo non volevo nemmeno più umiliarmi cosi..mi giravo dall?altra parte..nuda in quel letto morivo dentro..lui rispondeva metteva via il cell e poi con la faccia tosta mi chiedeva cosa avevo. E dopo rifacevamo l?amore.se ora dovessi rivivere questa situazione penso dopo aver fatto l?amore con lui mentre risponde al cellulare penso che gli pianterei un pugnale nel petto e me ne andrei x una volta via a testa alta da quella camera.
Trattata come l?ultima pu***na della storia.
Arrivò a mettermi le mani addosso quando ero completamente fatta.
Pure suo fratello me lo diceva di lasciarlo perdere?e io non riuscivo..perché lui era troppo egoista x lasciare che io mi allontanassi da lui.
Cosi con le migliori parole mi teneva legata a quelle catena invisibili.Cominciai a prendere anche le pastiglie.. quando andavo a ballare.. provai la ketamina.. e Lsd(una sola volta) ma le pastiglie sempre quando andavo a ballare..anche fino a 5 in una volta e tutte la volte ci bevevo e fumavo sopra. profondamente infelice. Spesso io e lui le prendevamo insieme..se ci tieni alla tua ragazza glielo permetti mi chiedo?
Tutto era possibile nell?illusione di una realtà diversa.
Finisce che lui cambia.mi rispetta. c?è sempre x me. Mi regala le rose a san Valentino.viene sempre a prendermi fuori da scuola..quando può con la decappottabile del ragazzo di sua madre.si dedica a me..ci amiamo..vivo di lui xche non ho nessuna amica, vivo dei suoi respiri, accetto le critiche degli altri...tutto va bene.scopriamo le nostre reciproche debolezze..ci aiutiamo..poi un giorno vengo a sapere che lui scrive a una della mia scuola.lo lascio poi mi convince dice a sta qua che non gliene frega un ca**o di lei..che lui mi ama. Ma le cose sono troppo difficili.
LO evito.mi chiamano svariate volte in questura dicendo tutto ai miei.
E poi dopo qualche settimana mi dicono che è in prigione.
E io lo amo in quei giorni..sempre di più?
Poi mi scrive dalle prigione lettere d?amore. Ma io sbaglio a risp perché lui deve farcela da solo..non sono certo io che devo aiutarlo ora.
Il 3 devo andare in tribunale a lasciare come una deposizione contro lui e il gruppo.Non ce la faccio.
Poi ho cercato in me stessa la forza. Ho passato l?anno. Mi sono riavvicinata a sara una mia amica.
Ma ho imparato a odiare, ho continuato a prendere pastiglie..continuo ancora. Ma non abitualmente.
Ma il dolore è sempre grande..
La rabbia..
E tutto.
Vedi el nostre storie piu o meno sono simili.
E ti capisco perfettamente quando dici che ora lo vedi vorresti averlo..lo capisco perché questo amore è dannato e non ci lascerà mai libere.
Dici mi fa schifo ma l voglio..e io capisco perfettamente.
Eh già..
Dici bene se non lo affronti il problema ritorna..
Leghi un filo a un sasso..con il sasso i ricordi giu li butti nelle profondità di un mare troppo freddo.ma sei cosi legata e tieni sempre il filo in mano..e un giorno tirarai quel filo e i ricordi torneranno taglienti come lame a tagliare al tua pelle..per poi scomparire di nuovo sul fondo dele acque.socia affidali al vento i tuoi ricordi.
Falli volare alti.
Ma non farli tornare cosi dolorosi.
Ehh socia mia non aspettare qualcosa che non tornerà..non serve aspettare..cammina perché il tempo non ti aspetta..cammina perché se no rimani fregata.. non frmarti a guardare indietro.
Non puoi dare questa soddisfazione a quel angelo maledetto..non puoi mostragli ancora quanto sei fragile.
L?indifferenza è peggiore.
Ama te stessa più di lui. E non tornarci,.
Non cercarlo.
Scava un solco e seppellisci il suo ricordo.
Solo quando non farà più male potrai toglierlo da li.
Gia ogni momento fa parte della tua vita.. ogni cosa.. anche questo dolore.. tutto questo ci ha insegnato qualcosa.
Non ti preoccupare non penso affatto che tu sia una psicopatica..forse ora tu lo penserai di me.. dopo al descrizione dettagliata del mio culo..xo boh volevo dirti davvero come sono.
Come mi hai detto una parte di me si sente spenta senza speranza e l?altra dice che non devo mollare..piccola..almeno x te stessa fai prevalere la parte che ti dice vai avanti..vivi..
Ti prego.
Le frasi che hai scritto sono bellissime..la migliore è la 4.. fargli comprendere il mio dolore sarebbe stato esprimere quei sentimenti che lui non vuole conoscere..e noi il nostro dolore lo tenevamo nascosto..xche sapevamo che a lui non interessava? tra le lenzuola di un letto troppo grande perdevamo noi stesse( e pure le mutande io le perdevo sempre eheh) quelle alnzuola accoglievano le lacrime..la urla? accoglievano il mio corpo quando veniva buttato la sopra dopo una lite.
È un casinoooo..è troppo un casino..
Ma socia noi forse ce la possiamo fare..
Forse.
Piccolaaa J scusa lo spiegone mega lungo. Ti mando un bacio grossi.
Scrivimi presto.

1 luglio 2007

socia! scherzi? la "descrizione dettagliata del tuo culo" m ha fatto solo piacere. è bello sapere che c'è qualcuno lontano, che non t conosce.. ma che s apre con te! No, io non ho mio padre.. è morto quandoo avevo 9 anni, ovvero quasi sette anni fa. Sai, credo che se c'era lui le cs non sarebbero andata proprio così.. però non s sa mai, ed è inutile pensare a "se, ma, forse". sono quello che sn, punto. Cm'è triste la tua storia.. vedi, le nostre storie+ke altro s somigliano come stati d'animo, come ciò che provavamno noi.. sai, lui a me non m ha MAI presa x mano, se lo facevo io(ovviamente dentro al letto, perchè x stare fuori da qlle maledette lenzuola chi lo vedeva..) scansava la mano non m ha mai abbracciata se lo facevo io rimaneva fermo, impassibile.. non m ha mai detto un semplice"t voglio bene" e nemmeno io l'ho mai fatto. Gia gl davo tanto, gl ho dato tutto d me.. perchè umiliarmi+d come stavo facendo? la frase in cui dici"vedevo ma preferivo non guarare". è così.. sai, lui aveva contnui colloqui d lavoro ma non lavorava mai.. e io sapevo xfettamente che non andava al lavoro, ma chiudevo gl occhi, m autoconvincevo che fosse così, e non gl dicevo nulla. Soffrivo in silenzio..e dp, quandoo ho detto basta, è uscito fuori d tutto.. che schifo1gg era nel letto con me, la sera stessa con un'altra.. io non ho mai preso paticche, qlc canna ogni tanto, ma ora ho smesso, anche con le semplici sigarette. Bhè, ogni tanto bevicchio.. non so se sia legato alla sofferenza, al semplice fatto che m piace. Ehi, tu puoi avere d piu, a tt c'è scritto la parola fine e dovrest pronunciarla. Ora lui è dietro le sbarre, se t continua a scrivere, scrivigli una sola, unica lettera, come se stessi scrivendo a me, con tt ciò che hai dentro, con tt le volte che hai abbassato la testa, con tt ciò che provi e che vuoi che sappia. Poi basta, volta la pagina. è inutile rincorrere qlcsa in cui hai creduto solo te, un illusione, un sogno.. che poi non è un sogno ma un incubo. Sai quandoo io ho chiuso con lui, è successo tramite telefono. Il gg l'ho beccato con1altra, lui non m ha vista, non ho fatto scenate, nulla.. forse è proprio x questoo che è andtata così.. lui non ha mai capito nulla, non rispondevo, abbozzavo e basta. a volte, dp "aver fatto l'amore" io me ne andavo da casa sua e lui.. m salutava con il bacetto sulla guancia! ed io zitta.. e un gg la rigirò su d me dicendomi che lo faceva x vedere se reagivo.. ma cs c'era da reagire? era lui che doveva capire..comunque, dicevo.. poi lui ha saputo da1amico che lo avevo visto, e m ha mandato2 msg: "dai, non è come sembrava ecc ecc POI NE PARLIAMO". ca**o, "poi ne parliamo" ma tt qlla sicurezza dv l'aveva presa? chi gliel'aveva data? io, solo io.. ecco dove l'aveva presa. Era l'ora d levargliela. L'ho chiamato, abbiamo discusso (prima volta!) e m sono sentita gelare il sangue alle sue parole "vabè ma alla fine che voi, io non tho mai promesso niente". Io gl avevo dato tutto, e lui non m aveva promesso nulla. Io ho perso la verginità, la dignità, l'orgoglio, la speranza con lui.. e lui semplicemente non m aveva promesso nulla. Hai ragione socia, anke a me piace tanto la 4 d frase.. infatt te l'ho scritto! sono belle tutte ma qlla m rispecchia molto.. rispecchia lui.. socetta, ora devo andare.. m scriverai presto presto? un abbraccio fortissimo, e forza, che la vita va avanti.. comunque.. =) Bacioni-ele-

2 luglio 2007

ciao socina mia.
scusa sono le 23.15 e alle 4 si notte parto x il mare.non ho avuto tempo di risp oggi xche sta mattina ero in tribunale a chiudere x sempre quella storia.dalle 10 alle 4 mi hanno fatta stare li.
comunque sia è passato..ho visto lui in manette con due poliziotti che lo scortavano e sono scoppiata a piangere ma poi ero trnquilla.
tornerò tra circa 2 settimane vado in puglia.
devo scppare ora.
scusa se non ti ho risp appena torno lo faccio..baciniiii

3 luglio 2007

Ci ho ripensato..sono le 23.30..
I miei dormono preparandosi al viaggio.
Io però voglio rimanere ancora un po sveglia per rispondere come si deve alla mia socina, anche se non potrò scrivere moltissimo.
Mi dispiace molto per tuo padre dietro a tutto questo ci deve essere un dolore racchiuso nel dolore.nessuno può sostituire tuo padre e ti mancherà sempre qualcosa, avrai sempre un piccolo vuoto.cosa pensi sarebbe cambiato se lui ci fosse stato?cioè dici che se c?era lui le cose non sarebbero andate cosi..come mai?
Mi dispiace tantissimo per la tua storia e per come ti ha trattato quel ragazzo.
So che cercavi solo il suo amore ma lui non se ne accorgeva forse era troppo egoista x dividersi con te..forse troppo stronzo per guardarti negli occhi.
Quelle lenzuola ti davano solo l?illusione di un secondo..quelle lenzuola a tratti ti rendevano sicura e a tratti cosi fragile. Ti ci infilavi dentro sperando che fosse l?ultima volta che lo facevi con il rimpianto e la rabbia e invece poi eri sempre li e le odiavi perchè tra quella lenzuola bianche perdevi te stessa giorno dopo giorno e lui neanche se ne accorgeva, lui non voleva accorgersene..e neanche tu.
So quanto fossero importanti x te le piccole cose..ma mai un gesto carino nei tuoi confronti?e questo ti faceva più male che mille schiaffi.
Eppure forse quella sicurezza che li faceva diventare cosi stronzi era solo x coprire la loro fragilità?e come lui ha fatto con me..mi ha fatto tanto male.
Mi ha fatto sentire morta per giorni.
Mi ha tolto la luce.
Mi ha stappato i sogni.
Mi ha rubato la parola.
Mi ha rubato l?innocenza.
Mi ha rubato il dono piu intimo.
Ha cancellato in me la fiducia.
Ma mi ha aperto gli occhi.
E ora so come si vive.
Ora conosco i tranelli.
Ora conosco meglio semplicemente ME STESSA. Ed è la cosa più importante.perché pensandomi divento egocentrica?come tutti. Dal dolore ricava rabbia e lezioni di vita.
Scappo a nanna..alle 4 si parte.
Speriamo di lasciare qui pensieri e problemi.
Ti vi bi...pensami..e scrivimi leggerò quando torno non dimenticarti di me socia.

3 luglio 2007