Ciao socia..
Questa volta ti ho scritto in lettere..
Volevo dirti che mi fa davvero tanto piacere trovare persone come te...
Che hanno voglia di ascoltare e spendere delle loro parole oltre che x parlarmi del loro culo anche x rassicurarmi e dirmi cosa ne pensano di me. J
Sai davvero la tua risposta mi ha fatto molto piacere..davvero tanto..tutte le tue parole sono emozioni che tornano a pungere la mia anima come spilli... sembrano frasi uscite dalla mia testa e impresse sopra questo sito. Arrivo al punto di chiedermi se sono io che in momenti di assoluta follia vengo davanti al pc mi rispondo e poi faccio cancellare alla mia mente quell?azione. E rileggo questa risposte con assoluta calma pensando che una persona lontana mi risponda e mi capisca... Queste frasi non mi sono cosi tanto nuove.
Mi fa piacere che ti concentri molto sul parlare di me ma vorrei che tu mi dicessi qualcosa in più di te del tuo dolore..e di quello che costantemente ti porti dentro.
Sai forse io mi sono messa in testa che sono io che NON VOGLIO avere tanti amici, che NON VOGLIO stringere dei legami..ma forse il problema è CHE NON CI RIESCO.
Boh non so neanche io..
Quando hai detto che il mio è un grido d?aiuto e che solo pochi possono sentirlo..mi è venuta in mente una frase che ho scritto in una mia vecchia poesia...
È strano..è come se tutte le persone camminino su un filo, su fili di differenti altezze.ognuno guarda avanti per non cadere sotto..ma mi accorgo che alcune persone camminano sullo stesso filo cosi sottile ma cosi forte da reggere il peso di due tre quattro o quante altre persone che si assomigliano.
Ecco io e te camminiamo sullo stesso filo..eppure davanti a me vedo solo un immagine sfuocata di te..e poi più avanti nessuno altro..il nostro filo è quasi deserto.(quelli del culo camminano tutti insieme culo contro culo x la scarsezza dello spazio sul filo dell?indifferenza e delle egocentricità .tutti parlano e riparlano... .ma non si ascoltano neanche essendo tutti uguali..non si ascoltano e se uno dice di avere male Lì ..ehe tutti guardano preoccupati il loro sedere sperando che sia tutto a posto. ma nessuno che gli dia una mano...)
Io e te ci capiamo con poco e insomma capiamo che non è di prima importanza quanti peli si hanno laggiù..insomma capiamo che è meglio ascoltare i problemi seri che parlare di questo e quell altro sedere..(ma se mai tu volessi parlarmi del tuo..non esitare ti ascolterei comunque)
Dopo questa dilungazione sui sederi posso proseguire nella mia simpatica lettera sperando che risulti cosi anche a te e che non creii problemi ai lettori (e agli spettatori degli spettaCuli).
Dici che vuoi fare qualcosa x potermi aiutare ma non hai capito che già fai molto..posso sfogarmi..sapendo che bene o male tu mi capisci..insomma che sai di cosa parlo che non mi credi una psicopatica e che non mi giudichi.
Già la gente giudica..giudica ogni cosa..si ogni persona e ogni minima cosa che la riguarda..
E se io voglio stare con lui..se io ci sono stata..se ho continuato a starci..se mi sono fatta prendere in giro da lui..umiliare anche... se mi sono sentita una nullità x colpa sua è una cosa che supererò ma che riguarda me, e le persone non possono giudicare... NON POSSONO dopo tutto quello che ho passato... non possono venire davanti a me a parlare male di lui disprezzarlo e cosi umiliare anche me... se lo facesse qualche ragazza le salterei addosso perché ultimamente sono molto nervosa..ma ai ragazzi posso solo rispondere quando ne ho al forza... nessuno lo dice x umiliare me... ma alla fine il risultato è quello.
Anche fisicamente in sto periodo sono un po? giu..forse alcune cose che prendo non mi aiutano molto a migliorare la situazione... ma dipende dai punti di vista.
LAAAA vitaaaa non èèèè un film... eh già... ma speriamo che ci sia un lieto fine anche x noi..e poi chissà quel?è veramente la fine..chissa quando... chissa come. Andiamo aventi giorno per giorno e ogni minuto che passa non si ripresenterà mai più..ne per noi en per nessuno..fatichiamo..irrighi i nostri prati con lacrime... coloriamo le nuvole con la nostra ansia e la paura sono i tuoni..e l?allegria è il sole..e i fiori nascono quando le nostre sono lacrime di gioia..eppure ci sono pochi fiori nel mio prato.
Il problema è che non la trovo la voglia di riprendermi..non trovo la forza sufficiente..non trvo appoggi.
E se siamo rimaste solo in questo buio..non possiamo più aggrapparci.
Mi sono aggrappata ai demoni che mi hanno trascinata nelle tenebre..ero ferita..sanguinavo piangevo... graffiavo il mio demone e poi baciavo i suoi tagli.. e lui faceva lo stesso..umiliava la mia anima e pois i faceva amare a tutti i costi come se non gli fosse rimasto piu nulla che un enorme sovraumana fame d?amore. e io x non lasciarlo morire gliene davo.. e toglievo l?amore x me stessa e lo davo a lui. Ora in questo buio ci sono rimasta sola.non posso ne graffiare ne baciare nessuno..posso odiare me stessa x essere qui e scavare con le mie mani nella terra in modo da arrivare sempre più giù.. sarò mai arrivata..che il mio buco porti all?inferno..l?importante ora è uscire da questo buio e d questo vuoto dove le mie urla non fanno che rimbombarmi nella testa.Odio infinitamente me stessa e x non odiarmi a tal punto da uccidermi decido di odiare in generale le persone nelle loro svariate sfaccettature. E ogni momento della mia vita mi sono sentita troppo debole davanti a persone che non valevano un ca**o..non ho saputo mai reagire nemmeno x le piccole cose.. e ora io reagirò..scatterò alla prima parola.al primo sguardo.vorrei diventare intoccabile..invisibile..
S quando guarderò indietro proverò tanta compassione di me e questo mi saventa..ero solo una ragazzina spaventata dal mondo che si era creata intorno..ma ne uscirò viva da questo mondo?
Come diventerò da grande s egià ora sono cosi segnata?ho paura che impazzirò.vorrei racchiudere l?innocenza in una boccetta di vetro e tutte le volte che voglio annusarne il profumo..
Ma non so piu dove cercarla..la mia era racchiuda in un cristallo racchiuso a sua volta in un bocciolo di rosa..ma quando la rosa si è aperta sotto la ma pressione ha lasciato cadere a terra il cristallo contenente quel liquido prezioso..il cristallo è finito in mille lucenti pezzi..con cui mi sono distrattamente tagliata quando, spaventata, ho cercato di recuperare quel che era rimasto di quel tesoro..ma era troppo tardi..non c?era piu nulla.
Il pezzo che hai scritto sui sederi mi ha fatta molto ridere..eheh ancor ami fa ridere a ripensarci..scusa se ti saluto cosi velocemente ma vado di fretta... .
Un bacio grandissimo socina mia!!!
Grazie ancora x l?acolto..
p.s:sono della valle d'aosta.
27 giugno 2007
Categoria: Lettere