Vita

da Ragazza89 per mia madre

Noi donne, trattate nei secoli come oggetti e quanto ci abbiamo messo per avere un pò di libertà. leggendo una dedica mi è venuta voglia di scrivere su questo argomento...Vivo in una famiglia di genitori separati in casa, mio padre anche se ormai è separato da mia madre da un bel pò, ancora non se ne vuole andare di casa... L'ha sempre trattata come un oggetto da mostrare, per farsi vedere, lui ha la bella moglie che sà cucinare, che guarda i figli che le fa trovare casa perfettamente pulita e che trova anche il tempo per andare a lavorare, però ancora non è contento, e inizia a fare cose strane e a metterle le corna...
Mia madre non ha avuto ancora il coraggio di sbatterlo fuori di casa, ma non per lei, solo per me e per mio fratellino piccolo, non avendo un lavoro fisso non saprebbe come camparci. Ha la possibilità di trasferirsi sù a Torino dai miei parenti, ma non lo fà solo per il nostro bene perchè sa che io non c'è la farei mai a staccarmi dalla vita che ho quà e mio fratellino da mio padre...
è questo il vero coraggio delle donne, a volte gli uomini ci disprezzano, ci fanno male, ma sappiamo sempre rialzarci in piedi per il bene delle persone a noi care... faccio questa dedica a mia madre e le auguro un giorno di trovare tutta la serenità e chissà il vero amore che tanto si merita...
Ma la dedico a tutte le donne e dico : NON MOLLATE MAI PERCHè UN GIORNO SARETE RIPAGATE, SPERO DI AVERE ANCH'IO DA GRANDE LA FORZA DI MIA MADRE E DI ALTRE DONNE CHE COME LEI COMBATTONO OGNI GIORNO...

1 luglio 2007

Categoria: Vita

da Federic

Ciao Ragazza, mi associo in tutto e per tutto.
Sono soprattutto le donne la forza motrice del mondo.
Un abbraccio!

1 luglio 2007

da Shari

grandissima!!! tutte le donne dovrebbero trovare questa forza!! perchè noi non siamo l'oggetto di nessuno!!
1 abbraccio

2 luglio 2007

da Domenico

Congratulazioni per la tua lucidità. Perchè non far esporre a tuo padre TUTTE LE SUE RAGIONI e dopo attenta, onesta valutazione, decidere dentro o fuori ?
Chissà che tuo padre non sarà costretto a ravvedersi. Auguri affinchè... il dramma trovi la più giusta soluzione.

3 luglio 2007

da serenata

Non sò esattamente come vadano le cose..
Ma io non sò proprio come tua madre, nel suo intimo di moglie e donna, possa tollerare di vivere sotto lo stesso tetto di tuo padre.
Ovviamente non conosco la vostra famiglia, ma voi tutti dovrete fare dei sacrifici per fare in modo che la situazione non la uccida.. a partire da voi figli.
Tu che sei la più grande aiutala a trovare la soluzione, aiutala a trovare un lavoro stabile, incoraggiala nel divorzio se questo è fondamentalmente ciò che la potrebbe rendere libera..
Io vedo questa cosa come un sacrificio troppo grande, la sua dignità è lesa..e la sua sofferenza è silente per via dei figli..
Aiuta tua madre ad uscirne, non pensare solo a te stessa, perchè io non riuscirei a divertirmi sapendo della sua sofferenza dovuta al suo troppo amore nei miei confronti.

3 luglio 2007