Consigli

da Auanagana Bob per Giovani

La vacanza stile tintarella e ozio assoluto è roba passata. E non è questione che l'estate sta finendo. Per molti giovani semplicemente non va più bene. Non soddisfa più. Al dolce far niente, al divertimento fine a se stesso, alle distrazioni frivole si preferisce una rimboccata di maniche e l'offerta di tempo libero. Volontariato lo chiamano e lo praticano in molte forme: che sia un anziano o un bambino, che si tratti di spiagge da ripulire o terreni da coltivare, monumenti da proteggere, ma anche di lavori domestici in famiglia poco importa. Conta fare qualcosa: occupare la giornata con un particolare mix di ingredienti composto di conoscenza e solidarietà, lavoro e divertimento. E così alle vacanze classiche si finisce per rinunciare.
E tutti possono scegliere di farlo!
È la storia di molti ragazzi. E sono queste esperienze a confermare i dati, raccolti all'inizio dell'estate, dall'Osservatorio 'Gli Invisibili', creato dai giovani del volontariato.
I dati parlano di circa 3 milioni di giovani tra i 15 e i 34 anni che quest'anno non hanno scelto vacanze canoniche per dedicarsi ad altre attività; un incremento del trend 2005 quando 2 milioni e 500 mila ragazzi (il 18 per cento dei giovani).
L'aspetto interessante sta soprattutto in un dato: se infatti nel corso dell'anno c'è un 42 per cento di ragazzi che fanno volontariato (quattro su dieci) nel periodo estivo la percentuale registra un aumento considerevole (+15%).E'la conferma della visione dei giovani, l'immagine di una generazione responsabile, capace di fare rinunce e non così egoista ed edonista come viene descritta".
A questo proposito pare che i ragazzi, pur d'aiutare chi sta in difficoltà, siano disposti a fare sacrifici, più o meno grandi: il 28 per cento di loro ad esempio rinuncia a un'uscita con gli amici; ai giorni di vacanza (21%), alla palestra (18%), al cinema (10%). Perciò è sbagliato parlare di "gente incapace di passione civile.
Questa vuole essere una denuncia del modo in cui si parla dei giovani perché o non se ne parla o se ne parla male, sono evidenziate anche le attività in cui è maggiore l'impegno dei volontari: l'assistenza e la cooperazione sociale (67 per cento), le operazioni di protezione civile (21%) e la donazione di sangue (8%). C'è poi una altra realtà da considerare: il numero di giovani - sette su dieci - che aiutano costantemente in famiglia, dando vita a un fenomeno definito dalla ricerca "volontariato sommerso". In particolare, si parla di quei ragazzi disposti a fare da baby sitter al fratellino o alla sorellina (il 19%); pronti a cucinare (15%) o ad assistere i nonni (10%). E i motivi che li spingono a farlo? Sentirsi indispensabile per qualcuno è una buona spinta per la maggior parte; se poi si aggiunge anche l'idea di fare un'esperienza nuova e coinvolgente allora la vacanza vecchio stile perde ogni fascino.
Vedete ragazzi che molte non sono utopie?
Si può agire in mille modi e dedicarsi a ciò per cui si é più portati, migliorando la società,conoscendo tanti giovani e non, collaborando per un progetto comune che arricchisce interiormente e anche spiritualmente se volete.
Ho parlato anche recentemente e in modo più approfondito di volontariato, non mi stancherò mai di consigliarvi questa strada che arricchisce più di ogni altra cosa, e mi sento di aggiungere che ad alcuni di voi che finalmente sceglieranno questa strada sicuramente capiterà di lavorare al fianco di un anonimo Auanagana che a testa bassa vi sosterrà senza mai farsi riconoscere...questa estate c'é bisogno della vostra forza, del vostro coraggio, della vostra anima!
Mettetevi in gioco, entrate in campo con me, con noi, abbandonate gli ozi, le noiose abitudini e i piccoli vizi che vi deprimono e gettatevi corpo e anima in un progetto vero e positivo che vi gratificherà,vi arricchirà e vi renderà orgogliosi di voi stessi e della vostra vita degna di essere vissuta nel corpo, nella mente e nell'animo, vi aspettiamo, lottate con noi, insieme a noi!!!
Vi amo qualsiasi sarà la vostra scelta.
Auanagana Bob

4 luglio 2007

Categoria: Consigli

da Unodimondo

ciao volevo rispondere alla dedica sui bambini in africa perchè la non c'era posto
SONO STATO L'ANNO SCORSO 3 MESI IN SWAZILAND.. ho visto cose scene bruttissime.. cose che ti chiedi PERCHè è COSI INGIUSTO.. XK ESISTE GENTE CHE MUORE... PERCHè IO SONO FOTTUTAMENTE FORTUNATO... io credo da una parte sia giusto aiutare.. volontariato.. ma non criticare chi non lo fa.. sono scelte.. se si vuole svaccare sui muretti cavoli suoi.. io mi sento appagato così.. scrivere non conta niente agire fa di più...

RAGAZZI VI DICO CHE DOPO CHE FATE 3 MESI IN AFRICA RIMETTETE IN GIOCO TUTTO.. LE VOSTRE GERARCHIE.. BAMBINI CON LE LACRIME PERCHè NON HANNO IL PANE.. UOMINI E DONNE CHE PIANGONO CHE GRIDANO.. CON LE MOSCHE ATTORNO.. MALATI DI AIDS.. OPPURE CHE QUANDO TI VEDONO CON UNO SCATOLONE DI ROBA DA MANGIARE E FARMACI... BEVANDE.. GIOCHI... TI FAREBBERO OGNI FESTA.. PER LORO SEI UN DIO.. i bambini che ti guardano e ti dicono nella loro lingua "L'UNICA COSA CHE TI POSSO DIRE è GRAZIE PERCHè NON HO NIENTE"ù

Ragazzi invece di parlare.. agiamo.. il mondo ha bisogno di azioni concrete...

e viste quelle cose non spendereste tempo a scannarvi nei siti... credetemi!!

7 luglio 2007

da Auanagana Bob

Grande UnodiMondo grande, e grazie del tuo intervento!
Un abbraccio

7 luglio 2007