Solitudine

fino a qualche tempo fa credevo che un giorno la mia vita sarebbe finalmente cambiata...mio padre quando avevo 14 anni se n'è andato d casa credendo d poter essere comunque felice, ma non s può costruire la propria felicità sulla sofferenza altrui.Così piccola sono diventata madre di mia sorella minore ed amica d una madre che non s alzava più dal letto!!!m sono addossata responsabilità che non sto qui ad elencare, solo x poter rendere migliore la vita agli altri, rinunciando alla mia d vita...x me c sono stati solo doveri e in cambio ho avuto "amici"ke non hanno esitato ad abbandonarmi nel momento del bisogno...xò io ho continuato a sperare che tutto l'impegno messo nelle cose nonostante la mia infinita tristezza m avrebbe portato a qualcosa d buono...invece no!dopo 6 anni la mia vita peggiora, i problemi aumentano, sto continuam male, ho xso ben 7 kili in meno d un mese e ho lasciato il mio amore...è stato l'unico ad amarmi veram.ma io sono stanca d lottare x qualcosa che non mi spetta...le cose x me non cambieranno mai e ora l'unica cosa che voglio è essere lasciata alla mia solitudine..perchèè c'è chi è destinato a vivere la vita e chi invece non lo è

13 luglio 2007

Categoria: Solitudine

ciao...Voglio solo dirti di non perdere mai la speranza. Anche io mi sento tremendamente sola...Ma cerco di continuare a vivere e di non arrendermi mai.Tutti meritano di vivere, non dimenticarlo mai! Ti sto vicina anche se non ti conosco. Sei simile a me, con l'unica differenza che io non ho alcuna ragione per essere triste.Lo sono e basta.Quindi te sei meglio di me.

13 luglio 2007 - Campobasso

tesoro sbagli a ragionare in questo modo. nonostante la vita non è stata generosa con te non significa che oramai è tutto finito. nella vita non si deve mai smettere di lottare, bisogna Sempre cercare di andare avanti. ho 18 anni è nonostante avevo un padre ubriaco ed ero costretta a scappare non ho mai smesso di dire basta. ora sono passi ben 14 anni è posso dire di essere felice perchè ho cercato di cambiare. per qualsiasi cosa chiama.

13 luglio 2007 - Teramo

Ciao, volevo dirti che purtroppo non tutte le persone hanno la vita facile.C'è chi non ha bisogno come te di lottare nella vita ed ha tante cose belle e non le apprezza.Non ti arrendere sei stata una ragazza in gamba per ciò che sei riuscita a fare.Non permettere ai pensieri cattivi di sopraffarti.Il mio consiglio è di pensare positivo e di iniziare a riprenderti la tua vita.Ci sono persone che stanno peggio di te, fidati ci stanno, anche se ti sembra impossibile.In bocca al lupo cerca di essere forte.Magari il tuo messaggio ti è servito a sfogarti.Un abbraccio affettuoso Dany

13 luglio 2007 - Cosenza

sei sicura di non avere ragione di vivere?? se provi a guardare nel profondo del tuo cuore probabilmente troverai accesa una piccola luce, la voglia di vivere, sarà questoa luce a guidarti nella risalita verso la VITA pensaci...ciao|

13 luglio 2007 - Roma

hai visto giusto, la felicità in questo mondo è per pochi, non per tutti. non resta che abbandonarsi alla solitudine e sentirla fino in fondo all'anima

14 luglio 2007

no no no...la felicità a questo mondo non è per nessuno: sia ben chiaro!se no che motivo avrebbe di aspirarci l'uomo?
ci mancava, ci manca e ci mancherà sempre qualcosa...
dunque qual è il motivo di vivere? non lo so...
ma ti piace vivere? allora fallo!
insomma è inutile che cerchiamo una risposta alla nostra vita...se lo sapessimo non staremmo qui a vivere, ti pare?
e comunque io l'ho sempre pensata così: nessuno ha il diritto di far pesare la propria vita e il proprio dolore sugli altri... ti saresti mai comportata da vigliacca come tuo padre, lasciando tua sorella in una pessima situazione magari per cercare una vita migliore??
no, non lo avresti mai fatto, te lo dico io!
ammettiamo per assurdo che ora tuo padre si senta felice-perchè effettivamente non lo è- ma tu credi vermaente che un uomo così sia degno di essere chiamato uomo?
te sarai sola, soffrirai come un cane, ma sei degna di esser chiamata donna...e scusa se è poco!
sai che dice leopardi?anche se lo sai lo riporto alla tua attenzione: nessun uomo sarà mai felice, trionferà mai sulla perfida e indifferente natura che lo riduce ad un essere impotente...ma mai smettere di lottare poiché questo e solo questo ci permetterà di mantenere la nostra dignità.

20 luglio 2007