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da Anonimo
raga.. cosa s deve fare quandoo s è orfani d padre, con una mamma depressa che piange spesso x questoo, parenti nessuno, eccetto uno zio, una migliore amica che ha la sua vita come è giusto che sia, un ragazzo che t ha usata solo nel letto. Come s deve fare quandoo fuori è caldo, è luglio, è estate.. e io dentro vedo nero e sento freddo?
grazie, baci..
15 luglio 2007
Categoria: Aiuto
da GaSaTa
biosagna farsi forza e coraggio... adesso devi essere 1po più forte di tua madre... la devi consolare, devi cercare di tirarla su... e vedrai che l'affetto ti sara ricambiato.. adesso ciò che ti fa stare più male, ciò che ti deprime ancora di più e vedere 1parente piangere per un qualcosa successo anche a te... perchè mentre tu cerchi di resistere e di andar avanti vedendo loro.. resterai sempre indietro.. quindi fatti coraggio... devi cercare di consolare di guarire tua madre per cercare di risalire il burrone con più facilità, per poi rincominciare una nuova vita... vedrai che poi i tuoi grandi sforzi saran ricambiati... parla con lei incoraggiala e dille che ora bisogna rincominciare percè la vostra vita DEVE CONTINUARE... poi stai attenta adesso sei giu e i ragazzi stupidi se ne approfitteranno per darti una mano... e poi dopo la mano pretendono il braccio tuo... stai attenta non cadere alla prima carezza... fatti forza... 1bacione ely
16 luglio 2007
da stellina
la verità è che il dolore è senza limiti di tempo e non cambia espressione col passare del tempo...in bocca al lupo...scopri le tue ferite al vento e lasciali abituarsi con il suo doloroso soffio.
16 luglio 2007
da ele
ciao GaSaTa, ciao Stellina.. grazie a entrambe x le risposte..
xSTELLINA: le tue parole sono poche, brevi ma molto belle e significative. è vero, il dolore va lasciato"all'aperto",nn va nascosto perchè poi t autoconvinci che sia passato, ma non è così.. e t ritrovi a farci i conti dopo, ed è moolto peggio.un bacione, grazie della tua risp!
XGASATA: la tua letterina è bella, grazie davvero! hai pienamente ragine, e sai cs penso d solito io?"ma io ho una vita davanti, io ho perso un papà, ho avuto una grandisisma delusione..ecc.. però ho 16anni, ne ho ancora d speranze mentre lei(mia madre)ne ha quasi50, ha perso il marito, non ha i genitori, deve affrontare le cs da sola"..
E m sento ancora peggio x lei.. e alla fine sto male comunque.. perchè m rendo conto che soffro nel vederla così, anke se cerca d sorridere gl occhi non lo fanno.. e soffro perchè io nl mio piccolo fccio tanto cercando d non dare problemi, d non parlare troppo del mio dolore, m autoconvinco che non lo provo nemmeno+.. e invece c sono momenti, come qlla sera in cui ho scritto questoa"dedica" che scoppio, e m sembra tutto enormemente grande x la mia età.. comunque grazie1000! un bacione grande!
16 luglio 2007
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