Solitudine

non doveva andare a finire così, non è giusto, non me lo merito!! non è possibile arrivare a 24 anni e non aver mai avuto una ragazza!!che vuoto sento dentro di me, che tristezza. come faccio ad affrontare la vita nel modo giusto se ho questa grave mancanza?? una mancanza che ti rende insicuro, inesperto, una mancanza che ti toglie completamente la voglia di vivere, e solo chi è nelle mie condizioni può capirmi. la mia vita è fatta di complessi di inferiorità, di tristezza, di voglia di rimanere solo in casa.
non riesco a guardare negli occhi una persona, sono troppo insicuro,
non riesco a stare in gruppo e divertirmi, sono troppo triste.
La mia vita è un tunnel senza uscita, sono stanco, senza speranza...
Stasera ero ad un concerto all'aperto. quante coppie di fidanzati c'erano! ragazzi di 16 - 17 anni con le loro ragazze che si baciavano, che si abbracciavano e si godevano questa splendida serata estiva. io ero li, che guardavo, il vento mi dava un po di respiro ma nello stesso tempo mi faceva lacrimare gli occhi, anzi no, le lacrime mi venivano nel vedere la mia vita che se n'è gia andata...

22 luglio 2007

Categoria: Solitudine

Non devi fare così...non devi mollare!
Fidati te lo dice una persona che ha provato questa sensazione per molto tempo!
Ho 26 anni e sono paralizzata alle gambe da quando ne avevo 9, ho perso i genitori 3 anni fa, ma nonostante tutto conducevo una vita normale.
Laureata, con un lavoro...ma sentivo che mi mancava qualche cosa...un ragazzo.
E finalmente quest'anno sul lavoro l'ho conosciuto...un ragazzo meraviglioso che si prende cura di me e che mi ama per come sono...anche se non posso camminare, anche con i miei limiti.
Quindi non abbatterti, io ho provato quella sensazione per molto tempo e se sono riuscita a trovarlo io l'amore di certo ci riuscirai anche tu!
Continua a persistere!!

23 luglio 2007

... penso che ognuno di noi abbia un proprio destino e solo accettandolo ci si gode un pò di + la vita... noi non possiamo sceglierlo ma riuscire ad accettarci per quello che siamo è un bel passo avanti... per la felicità intendo...

23 luglio 2007

Esistono mancanze peggiori credimi.
Comunque non voglio giudicare il tuo sfogo, anche se forse è un po'eccessivo.

Non puoi sperare che da un giorno all'altro incontrerai l'amore e la felicità.
Credimi, se anche trovassi l'amore adesso, non saresti capace di viverlo, perchè sei troppo insicuro.

Invece di fare il passo più lungo della gamba prova prima a migliorarti.

Anche io sono sempre stata timida e insicura, quindi, credimi, posso capirti.

Cerca prima di imparare a stare con gli altri, a conversare, ad acquistare un po' di sicurezza.
Se migliori da questo punto di vista conoscerai meglio le persone e forse riuscirai a trovare anche l'amore.

Non ti angustiare, ma soprattutto non guardare i ragazzini di 16 anni. Molti di loro non sanno cos'è l'amore, affrontano storie e storielle per fare numero (salvo eccezioni ovviamente)
Non guardare la vita degli altri, ognuno vive certe esperienze con il proprio tempo.
Hai solo 24 anni, dedicati un po' di più alle tue attività preferite o magari al volontariato, questo si che ti fa sentire utile e ti fa gioire per un sorriso donato.
Ciao

24 luglio 2007

Per Lia:
Nella vita c?è sempre di peggio o di meglio, tutto è relativo. Concordo con quello che dici, è vero che l?amore non va cercato ma prima di tutto bisogna ritrovare se stessi, completarsi da soli, stare bene con se stessi e con gli altri, e trovare la propria pienezza non nella ricerca di una metà che forse non troveremo mai, ma in quella metà ?sconosciuta? che è dentro noi stessi e che dobbiamo risvegliare per poter stare veramente bene; solo così si riuscirà a sconfiggere veramente la solitudine, non perché avremo una persona accanto, ma perché in noi ci sarà una serenità interiore illuminata che non dipende dagli altri ma solo da noi stessi. Io credo molto in tutto questo, perché solo a questo livello si potrà vivere l?amore in modo più maturo perché vissuto non come dipendenza ma come condivisone di una pienezza che c?era già da prima. Però capisco anche lo sfogo di Felipe, perché ci sono passata anch?io e so cosa significa provare i disagi che crea quel tipo di mancanza, non conosco la tua vita sentimentale passata e quindi non so cosa puoi avere provato nella tua vita, però ti assicuro che per anni sono stata veramente male per i disagi che ho vissuto. E? chiaro che c?è sempre di peggio, è chiaro che se penso alla gente che muore di fame o che è costretta a vivere in case pericolanti senza luce o acqua, o a chi ha malattie gravi, mi sento super fortunata, però poi alla fine ognuno guarda dentro la propria vita perché è quella che devi vivere ogni giorno, e le delusioni e i disagi te li senti tutti sulle tue spalle. Alla fine ho elaborato una mia teoria: tutte le cose che ho detto prima vanno bene per una persona che abbia già avuto qualche esperienza, alla fine penso che nella vita per imparare le cose devi sbattertici contro, anche facendoti male, ma solo così puoi maturare veramente e vedere le cose in modo diverso; ora non voglio dire che devi stare con una persona solo per ?farti esperienza?, questo assolutamente no, però il vissuto crea esperienza e l?esperienza ti aiuta a maturare, se questa manca fai anche fatica a ragionare lucidamente e a vedere la tua vita come effettivamente dovresti vederla. Se quando sei adolescente avere il ?fidanzatino/a? può essere un capriccio o un modo per sentirti uguale agli altri, da adulto, se non hai mai avuto esperienze, cominciano a subentrare altre cose, come la sfiducia in se stessi, la perdita di autostima, l?idea stessa di una famiglia propria comincia a sgretolarsi, perché è proprio sull?amore per una persona che si fonda una famiglia, e l?idea di una solitudine ?a vita? ti fa sentire inutile e depresso; dico queste cose perché le ho provate in prima persona, la mia vita sentimentale passata non può essere considerata proprio ?normale??. Ho dato il primo bacio solo a 29 anni e quello non è diventato nemmeno il mio ragazzo perché dopo un ?corteggiamento? di 3 mesi appena ho cominciato a cedere si è stancato di me, e dopo di lui ho vissuto diverse ?storielle? di poco tempo e delusioni e ?pugnalate? varie, e ogni volta che uscivo con un ragazzo era una tortura quando si affrontava il discorso degli ex, come potevo a 30 anni dire che non avevo mai avuto nessuno? Mi vergognavo terribilmente?.avevo paura che non sarei mai uscita da quella situazione?, per non parlare dei discorsi affrontati con amiche o al lavoro, mi sentivo sempre il marziano fuori da mondo... Dopo sofferenze varie solo ora a 36 anni ho conosciuto una persona con cui sto veramente bene, perché finalmente mi ha accettata per come sono e non da peso al mio passato ma mi ama nel mio presente. In definitiva posso dirti che concordo con te per il tuo discorso a livello teorico, ma nella pratica vissuta capisco anche tanto tutte le persone adulte che vivono il disagio di questa mancanza sentimentale come un limite per poter stare veramente bene.

24 luglio 2007

ciao Felipe, ti capisco benissimo perchè anche io vivo più o meno le sensazioni, le paure, le delusioni che stai avendo tu. E' dura lo so, io vado per i 27 anni e mi sento solo, davvero solo.
E' vero che come è stato scritto negli interventi precedenti molto dipende da noi... ma credo che la buona sorte abbia un ruolo fondamentale. Trovare una persona che creda in te, che ti stia accanto per quello che sei, sarebbe la medicina di gran parte di questi problemi. Anche perchè più passa il tempo e più diventa difficile credere in sè stessi, trovare le energie per la nostra felicità.
Tutto ciò che posso dirti amico mio è di avere speranza nella buona sorte, che porti a te, a me e a tutti quelli in situazioni simili un raggio di luce. Nel frattempo però non lasciamoci andare, teniamo duro, impegnamoci affinchè sia più facile avere una bella sorpresa dal fato.

26 luglio 2007 - Como

Brava Lia. Mi sembri quella che ha dato la risposta più esauriente, 10+.

26 luglio 2007