Sfoghi

da pilly

Sono sempre sola, non auguro a nessuno di cadere nel baratro in cui sono ora.
Per indole sono socievole e di compagnia, ma alla fine, a parte in rare occasioni nate dal lavoro, quando il "dovere"finisce nessuno sta con me..
sono l'amica di tutti e di nessuno.
L'amore è lontano, incapace di farsi sentire vicino, di volere qualcosa di più da questa relazione "a distanza"...
Il lavoro, altro tasto dolente;libera professionista che può contare solo su se stessa; ma nel mio campo(come in tutti i campi)si va avanti solo se si hanno le conoscenze giuste, altrimenti arranchi e vedi i meno dotati andare avanti..
Così arranco..
ma i miei sogni si infrangono sulla roccia dell'indifferenza del mondo, sull'incapacità di avere ciò che desidero di più al mondo:una famiglia mia, una casa, un lavoro..
cosa dire, forse voglio troppo...e allora mi perdo nella totale alienazione del mondo, nella diversità che allontana sempre di più dagli altri e dalla speranza di poter andare avanti...
Aspetto solo la parola fine.

22 luglio 2007

Categoria: Sfoghi