Solitudine

da solo

48 anni fa venni su questo pianeta e non per mia scelta. E su questa terra soffro di solitudine. Non riesco ad aggrapparmi a nessuno: sempre toccata e fuga. La vita scorre e mi trovo solo. Vorrei andare a mangiare un gelato con qualcuno e anche stasera sono solo. Il carattere mi condiziona: faccio tentativi di aprirmi e poi mi rinchiudo.
Sono solo e non riesco ad uscirne. Tanti pensano: è una tua scelta la solitudine, ignari che spesso è il carattere che ti condiziona e questo non sempre puoi sceglierlo.
Bisognerebbe provare a calarsi nel corpo e nella mente di una persona sole per capire che significa, quali sono le emozioni provate. Se qualcuno ha dei suggerimenti ben vengano. Salute a tutti

31 luglio 2007

Categoria: Solitudine

da al

ciao...io ho 16 anni e non ho nessuno sono sola ma non perchè sono chiusa, anzi..ma perchè ho un carattere difficile...molti dicono addirittura di odiarmi a scuola ma io voglio bene alla gente e vorrei divertirmi con loro non è colpa mia se abbiamo interessi e modi di vivere diversi...beh, guarda io non voglio cambiare e secondo me non devi farlo neanche tu...arriverà la persona giusta, l'amico o la ragazza e allora ti sentirai rinato...lo so sono solo un'adolescente probabilmente ti sembrerò stupida ma la tua dedica mi ha colpito perchè stavo per scriverne unica dove mi dispeavo perchè sono sola...secondo me vale la pena di combattere, no??? Un abbraccio da un'ingenua odiosa che però ama la vita ela compagnia...ance se questultima le manca da parecchio!!!

31 luglio 2007

da Gigia

Tutto quello che la vita ci dona non dura in eterno, neanche' la vita stessa, essa ti offre attimi di gioia, di felicita', di serenita' che bisogna viverseli nel momento stesso che li troviamo sul nostro cammino. Se nasciamo un motivo c'e', quale sia non lo so, sicuramnente la spiegazione a questa domanada, verra' a termine della vita stessa, quando la nostra razionalita' si incontrera con quella celeste, penso che nessun giorno vissuto sia inutile, e porsi continui perche' non serve a trovare una soluzione. Se tendi a chiuderti sono dovute ad esperienze di vita, che con gli anni, per la paura dell'abandono delle persone che ti lasciavano, ti sei chiusi in schemi per protergeri dall'amarezza che il cuore provava nel momento che li perdevi. La vita non ha schemi, ha sensazioni, quindi apri il tuo cuore a te stesso e comprenderai che non sarai mai solo. Un bacio.

1 agosto 2007

da Alessandro

Non arriverà mai nessuno se te ne stai chiuso in te stesso, perché le persone chiuse non emanano il minimo fascino e curiosità, anzi allontano proprio perché sono scontrose. Puoi essere brutto, povero, qualunque cosa, ma se non ti apri sei condannato.

2 agosto 2007 - Modena

da carla

la solitudine è la condizione primaria dell'uomo io penso che bisogna riempirla di interessi e di contenuto senza pensare che essere in gruppo è la condizione necessaria a indispensabile per non sentirla. Intanto hai ragione MA CERCA in qualsiasimaniera una compagnia auguri sola come te

2 agosto 2007