Solitudine

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da lucio

Vedo la vita scorre ed attraversarmi senza attenzione o rimorso. Mi osserva distante chiedendosi cosa io stia a fare in questo mondo, dove dedico la mia vita solo al lavoro ed a null'altro. Gli amici non esistono più , hanno preso il loro giusto volo, il mio carattere è molto chiuso e timido, pari a quello di un bimbo vergognoso che se ne sta in disparte. Forse appare apatico, fermo, ma nel cuore ha un fuoco che non ha eguali. Osserva nel mondo l'amore negli altri, che si accompagnano per mano, si abbracciano, si baciano e, demoralizzato ormai, si chiede se un giorno potrà toccare anche a lui una fortuna del genere. Ormai è rassegnato, si è scavato un buco dal quale da solo non riesce più ad uscire. Fa male sentirsi dire di essere un bravo ragazzo, carino, serio e buono, apprezzato dai pochi che ti conoscono perchè forse a loro, più che a te stesso, hai dedicato la tua vita abbandonando ogni tuo desiderio rimasto sopito nell'animo per lungo tempo, senza farsi accorgere. Ma quando si è affacciato alla vita, quando ha preso coscienza che tutto sfuggiva, è caduto in un baratro talmente buio da essere impossibile descriverlo. Il problema è il sentir dentro di sè tanto amore da dare, affetto da scambiare... e non aver nessuno con cui farlo. Si giunge ad un punto nel quale abbandonare la vita sembra la soluzione migliore e forse lo è davvero, ho ormai 34 anni e della vita non ho assaporato nulla e mai lo farò . Tanto vale non illudersi più ed abbandonarsi alla morte. Peccato, sognavo una vita completamente diversa, viste le mie capacità , la mia sensibilità e dolcezza. Ma qui ormai penso non ci sia più spazio per me.

6 agosto 2007 - Milano

Categoria: Solitudine

da Ennis

Caro Lucio..ma chi credi di essere? pensi che tu sia l'unico a sentirsi così? dimenticato in un angolo della vita? c'è gente che sta peggio di te, che dalla vita non ha avuto assolutamente niente, perchè magari nato/a in un paese sbagliato, in una famiglia disgraziata, vittima di una malattia mortale ecc... c'è gente che sta male veramente ma per cose serie!. Non fraintendermi non sto sottovalutando il tuo malessere, ma il tuo è un male facilmete estinguibile...è un male che ti sei creato da solo..anzichè piangerti addosso reagisci, non aver paura di quello che può accadere se per una volta segui l'impulso e non la ragione... viaggia se hai la possibilità di viaggiare senza avere alcuna aspettativa da questa avventura perchè le cose migliori arrivano quando non le cerchi.. e se non puoi viaggiare, fai una lista di tutto quello che ti piace e ti piacerebbe fare e di quello che non ti piace e vorresti cambiare..da quella semplice lista incomincia a rivoluzionare la tua vita!
Non lo capisci che se sei tu il primo a farti del male nulla potrà mai cambiare? impara ad amare te stesso e la tua vita e solo così potrai essere felice.. devi fare un passo alla volta, ma lo devi volere!vedrai che poi tutto sarà diverso..reagisci e buona fortuna

6 agosto 2007

da anna

Coraggio Lucio, sei ancora giovane, non farti prendere da stati d'animo negativi e se pensi di aver bisogno di aiuto chiedilo ad un esperto professionista, non avere paura di chiedere aiuto a volte da soli non si riesce a superare le difficoltà.

6 agosto 2007

da ale -.-"

il problema è che se non hai amici tutto quello che fai lo devi fare da solo.Non la sottovalutate... anche la solitudine se non la si riesce a curare è una malattia mortale... ti uccide lentamente

7 agosto 2007

da Gigia

Tutti sognano una vita diversa, vorrebbero delle cose diverse, ma noi ci distinguiamo per cio' che siamo, ognuno ha delle potenzialita' da donare da farvenire fuori, lavorare su stessi e' la cosa piu' bella che possiamo fare, dici di avere tanto amore da donare? allora fallo, in questo mondo dove la gente sta perdendo l'ebbrezza del sentimento prova tu a farlo conoscere a tutte le persone che incontrerai lungo il tuo percorso di vita...Se sei qui oggi a scrivere vuoldire che qualcosa dentro di te vuole cambiare, allora donati e vedrai che le persone le troverai, la prova e che qualcuno si e' fermato a rispndere a una tua semplice dedica...Quindi non sei solo, un bacio.

8 agosto 2007 - Salerno

da chiara

Prima di tutto se ti senti veramente come dici, anche se non credo di intendermene, rivolgiti a uno psichiatra!Mia madre è psichiatra e tanti si rivolgono a lei per sfogarsi e quando questo non dovesse bastare ti aiuta con una appropriata terapia...Un professionista del genere ascoltandoti ti dirà sicruamente di reagire, di iniziare qualche attivita piacevole nuova, di uscire, insomma di aprirti alla vita!Ti dovrai fidare, ma soprattutto convincere che tuuto si risolverà e andrà bene!non mollare!!piano piano tutto cambierà!

9 agosto 2007 - Catanzaro

da stella 83

ciao Lucio!!!!
sono una ragazza di 24 anni, mi trovo in questo sito, fra queste pagine virtuali, perchè cercavo qualcosa che assopisse il mio gra senso di solitudine, forse cercavo un modo per ingannarla, ma sai cosa ho trovato? ho trovato tante persone bellissime, che credono non ci sia spazio, o non ci sia più spazio per loro nella vita, credimi è una grandissima menzogna!!!!
è il frutto di ciò che ti induce a pensare la società malata in cui viviamo, la società dove tutto e solamente apparenza. parlare della solitudine col cure fra le mani, è un tabù oggi, ma chi non si sente solo? l'uomo nasce solo e necessita di propri simili con cui stare insieme per stare bene, è una legge di vita, se non ci riesci è per altri motivi tuoi personali...
superandoli ti affACCERAI LA VITA, A 34 anni...ti abbraccio forte.

14 agosto 2007 - Napoli

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