Lettere

so che questa lettera non te l'aspettavi, ma oggi che le parole sembrano non bastarmi più mi aggrappo a questo pezzo di carta bianca per esprimere ciò che provo...una lettera che avrebbe voluto essere piena di parole dolci, te la scrivo perchè mi accorgo di come è fragile tutto quello che ci costruiamo intorno, di come i rapporti siano complessi e delicati e abbiano bisogno di cure per essere preservati dal male che c'è...scrivo perchè capita a tutti prima o poi di sfogarsi e di dire una volta per tutte la propria verità...
oggi ho bisogno di togliermi questo maledetto sassolino dalla scarpa e in questo preciso istante mi verrebbe voglia di scagliertelo contro...scrivo sotto l'impeto della rabbia e della delusione e non sarò tanto delicata...dimenticati i miei modi dolci, le mie parole affettuose perchè queste restano solo un lontanissimo ricordo...
io che non conosco i mezzi termini, le mezze misure...io che vedo o tutto bianco o tutto nero...oggi ho dovuto ricredermi e sono proprio quelle sfumature che non volevo vedere che mi si scagliano contro...
chissà perchè,mai io imparo maggiormente dalle brutture che mi capitano...e proprio oggi ho imparato un'altra cosa...ho imparato che a essere buoni non ritorna indietro niente...si riceve solo del male...e soprattutto non bisogna mai aspettarsi che gli altri siano come noi, ragionino come noi, provino quello che noi proviamo...non sarà mai così...
e noi purtroppo non siamo stati da meno...
E sai che sono giunta ad odiarti, ad odiare ciò che sei diventato...una persona che non riconosco...un involucro fatto solo di orgoglio dove non c'è spazio per il mio amore...
io...che sono ritornata da te con il cuore tra le mani...e tu che fai il distratto perchè ti conviene...tu che mi diresti che mi vuoi bene anche se non è più così...
eppure in questi giorni ho creduto ciecamente che la mia dolcezza, i miei baci, il mio affetto sarebbero potuti servire a sciolgiere quel tuo cuore di ghiaccio...lo so sono stata una stupida a crederlo...a credere di avere davanti quel luca che avevo conosciuto...
Ma io l'ho conosciuto sul serio il vero luca, e vorrei tanto "ripresentarlo" a te. Sì, perchè ormai per i miei occhi hai voluto dimenticato te stesso...costruendo mura spesse e solide...che ho tentato di scalare inutilmente...
so che i miei tentativi...i miei passi verso te in questi giorni non sono serviti a un bel niente e quel pizzico d'amore ricevuto è già sparito...sommortato solo da brutti pensieri...
Non ho più da dire al luca che ti ostini ad essere.Non hai più sorrisi da e per me.Non riesco ad abbattere la fortezza che hai creato intorno al tuo cuore...
Non riesco più a parlarti come vorrei e come dovrei...i nostri discorsi sono diventati monologhi...monologhi in cui l'unica a parlare sono io e tu zitto...senza replicare...c'è solo indifferenza nei tuoi occhi e nelle tue parole...
sono lontani quei tempi in cui tutto era diverso...quando i tuoi occhi brillavano per me!
Il mio luca mi ascoltava SEMPRE...mi sorreggeva e mi stava accanto...e all'improvviso hai serrato la tua anima perchè così ti è sembrato più facile andare avanti...
Il mio amore adolescenziale, sincero, puro è svanito...come una nuvola di fumo si è dissolto nell'aria...
Devo andare, lo devo fare per la mia serenità...Tutto quello che ho da offrirti non ti basta più e forse non lo desideri più, ed io ormai con l'odio nel cuore, ho perso ogni forza per lottare...
Io non mi sento più in buone mani, non mi fido più del tuo cuore, non mi sento più al sicuro, non ci sei più tu a darmi coraggio, non c'è più la tua fermezza a darmi stabilità...
Non credo più in me stessa, non mi fido più delle mie capacità;non sono più io...mi sento una nullità...
e tutti questi sentimenti negativi da debole mi hanno trasformato in cattiva...spesso trovandomi nel pieno di una crisi di nervi...e scaraventandoti addosso parole gratuite dette solo per ferirti...e con te ho conosciuto la parte peggiore di me, la cattiveria che non sapevo di avere!
So che c'è stato un momento in cui improvvisamente ti ho odiato, che se fossi stato un uomo ti avrei preso a pugni per come mi ero ridotta...
avevo smesso di ascoltare il mio cuore...volevo vendetta termine che non ho mai conosciuto prima d'allora...
Ed ho pensato che Se quello che ti avevo dato non era bastato a far ritornare il luca che conoscevo allora dovevo cercare di annientare in tutti i modi il diavolo che si era impossesato di te...
Ma a mente lucida ho riflettuto molto ed ho capito che non c'è posto nella mia vita, per odi e rancori.
Ho capito che tu non sei pronto a fare la tua parte di sforzo, vuoi i risultati senza però percorrere un lungo e tortuoso cammino, fatto di parole, di sguardi, volevi la semplicità, così come hai sempre vissuto la tua esistenza, senza responsabilità e senza il coraggio di fare delle scelte.
la vita mi ha insegnato che Non sei tu quello sbagliato, o meglio siamo noi ad esserlo. Noi insieme, noi che non siamo pronti...
E allora concediamoci di essere felici. Ognuno di noi lo merita. Anche tu.

6 agosto 2007

Categoria: Lettere